Ho letto tutti e due i pistolotti del Prefetto e del Sindaco di Montone.
Se vuoi il mio parere sulla vicenda, ha ragione il Prefetto.
Il suo intervento mi sembra finalizzato ad evitare che i vari sindaci si affannino per spartirsi quello che ritengono una specie di bottino, evidentemente costituito dagli introiti degli autovelox.
Quindi, tenta di stabilire una gerarchia che prevede la Polizia Stradale al lavoro sulle strade principali e la varie municipali sulla viabilitą secondaria e in cittą.
Sottolineo due punti che mi sembrano validi nella circolare del Prefetto: non si parla solo di autovelox ma di tutta una serie di controlli tra cui quelli sul tasso alcoolico; inoltre, e giustamente, si ricorda che la percentuale di incidenti cittadini é molto alta, dato importantissimo che l'atteggiamento dei Sindaci sembra trascurare del tutto nell'ansia di partecipare alla caccia al tesoro.
E' comunque molto triste che, al di lą delle roboanti enunciazioni di principio, il vero motivo del contendere sia solo la volontą di ritagliarsi una fetta della torta costituita dai portafogli degli automobilisti. Quanti di questi personaggi hanno mai affrontato seriamente tutte le altre problematiche della sicurezza stradale?
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