Raniero, il grosso problema (se di problema vogliamo parlare) non è solo la corsa all'ultimo modello.. ma fatto che fino a non tantissimi anni fa, chi andava in moto lo faceva per passione, era quasi una scelta. Adesso la moto è stata riabilitata, come se qualcuno ne "sdoganato" l'uso facendolo diventare una cosa normale, anzi, di tendenza.
In parte in questo processo hanno svolto un ruolo importante i maxi scooter.. che hanno fatto vedere alla gente che fino a poco tempo prima nemmeno prendeva in considerazione la circolazione su due ruote che andare in giro su una "cosa" a due ruote può essere piacevole.
Come sempre, il problema non è il mezzo, ma la gente che lo porta.
Basta guardarsi attorno in questi giorni.. per vedere che in giro ci sono tante.. tantissime moto. Come mai ? Cosa è successo ? Un improvviso innamoramento collettivo verso le due ruote ?
No.. non credo proprio.
Eppure, basta guardare gli attuali listini BMW per capire che questo fenomeno non è una cosa di poco conto.. anzi.
Guarda il listino attuale e confrontalo con quello di 10 anni fa.
Quello attuale sembra fatto apposta per questo fenomeno di "massificazione" divagante.. ed è normale, visto che il loro obbiettivo è vendere, non conservare l'alone romantico -forse esagerato- che ha sempre contraddistinto il motociclista.
My two cents...