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Originariamente inviata da tonigno
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Celtico contemporaneo ...

... per prepararti al corso ti suggerisco di portarti avanti con alcuni fondamentali:
La pronuncia delle vocali addolcite, in particolare Ö (che in piemontese si scrive "eu") e Ü (che in peimentese si scrive "u" mentre la "u" normale si scrive "ou", come in francese)
Ma soprattutto, la N nasale pura, come "man" in inglese. Da usare soprattutto quando la N è in finale di parola.
Mi raccomando, questa è importante, fa la differenza. Se no, sembrate tutti Lupetto quando dice:
"
MI SUN TERUN! MI CAPISU NEN!"
All'interno della parola, segue più o meno le regole dell'italiano, spesso è dentale, come in "manòcia", "manu-àl" (manovale). Mentre ad esempio in "cantè" (cantare) è nasale come in italiano.
Per finire, prime frasi facili da preparare per le prime lezioni di conversazione con Franz:
"Vàt-lu a pijè 'ntal gnau"
"Vate catè 'n cassul"
"Ma ti 'ndua l'an tru-ate? 'Ntal Tide?"
"Cun cul barb'tta, ta smije 'n cumunista!"
"A Civas , quand ca pieuv, a l'an subit i pè bagnà. E nui paguma ..."