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Originariamente inviata da aldo
Questa tua teoria che ha subito riscosso tanto entusiasmo, non è riuscita ad entusiasmare me. Tantomeno a convincermi (e qui non c’entra niente l’ABS, solo fisica). Nel momento in cui freni, giusto per il fatto che freni, imprimi una decelerazione alla moto, questa decelerazione determina la generazione di un vettore forza determinato dall’inerzia rivolto nel senso di marcia e parallelo ad esso che, sommato alla forza peso determina un’inclinazione in avanti del vettore “peso apparente” che carica maggiormente la ruota anteriore. Questo indipendentemente dal tempo che impiega poi la forcella ad affondare a causa delle inerzie e dell’azione frenante dell’olio contenuto in esse. L’entità della forza frenante che la gomma riesce ad imprimere alla moto dipende dall’attrito che la gomma esercita sull’asfalto. Anche l’entità dello spostamento del peso sulla ruota anteriore è dipendente dall’entità della forza frenante per i motivi suddetti. Pertanto non appena la gomma inizia ad esercitare una forza frenante sulla moto immediatamente aumenta proporzionalmente il carico sulla ruota. Se freniamo tanto da superare il valore di attrito di primo distacco lo possiamo fare sia con una frenata brusca che con una frenata graduale ma l’intensità della forza occorrente sarà la stessa. Quindi decade tutta la tua bella teoria che sembrava così avvincente (per me, eh?!)
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Per mia natura, tendo a procedere per induzione e successiva deduzione; vale a dire che parto dall'osservazione di alcuni fatti singoli, ne traggo una teoria generale e poi applico tale teoria per prevedere altri fatti analoghi.
Che la ruota anteriore si blocchi con un minor sforzo frenante in caso di frenata brusca non lo desumo da una teoria, ma è un fatto, facilmente verificabile da chiunque. Prova tu stesso: dai una improvvisa pinzata al freno anteriore, e ti accorgerai facilmente che quello che dico è vero; ripeti la frenata in modo progressivo, e vedrai quanto più forte potrai tirare la leva prima di arrivare al bloccaggio.
La spiegazione è semplice: se inneschi subito il bloccaggio, finché la ruota rimane bloccata la decelerazione è minore (perchè l'attrito radente è minore di quello volvente) e di conseguenza è minore anche il trasferimento di carico sull'avantreno; solo una volta ripristinata la condizione di attrito volvente è possibile pinzare al massimo senza problemi.