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Originariamente inviata da er-minio
Red: una notte l'anno penso sia possibile sopravvivere.
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ma ovvio che si sopravvive, la gente è sopravvissuta alle guerra mondiali e al Covid, non sono le moto il problema.
Ma che, poi se uno critica la
furbizia della cosa, gli si dica che è un cagacazzo e pure ingrato (come se tutti vivessero di turismo poi) ammoi pare un poco spinto. Nel senso, liberi quelli delle moto di circolare di notte, e altrettanto liberi quelli che sono stati svegliati da quello che è oggettivamente un baccano, si lamentino.
Prendere le difese dei primi e dire che i secondi "esagerano". Mah. A me dei due gruppi quello più "normale" paiono i secondi.
Nel senso che, come detto, se alle 3 del mattino lo faccio a uno qualsiasi, non mi aspetto che la reazione sia "massì dai, 40 minuti e passa, che vuoi che sia" ma che un
lamentino - invece - lo sentirò.