Dopo il più che positivo debutto dello scorso anno, il Cremona Circuit torna ad ospitare il mondiale Superbike per la quarta prova, in programma nel fine settimana dal 2 al 4 Maggio. I tre appuntamenti finora disputati, andati in scena su tracciati dalle caratteristiche differenti, hanno sostanzialmente restituito i verdetti attesi alla vigilia, con qualche interessante novità scaturita dall'ultimo round di Assen. proprio dalla prova olandese è infatti scattata da parte della FIM la revisione dei parametri relativi alla portata del flusso carburante, con maggiori vincoli per Ducati e BMW. Difficile capire se e quanto alcuni risultati possano essere stati influenzati dal nuovo regime tecnico, ed in questo senso il prossimo fine settimana di Cremona potrebbe fornire le conferme del caso.
DUCATI - BULEGA CERCA IL RISCATTO DOPO LA BEFFA DI ASSEN
Quella che per il portacolori del Team Ducati Aruba pareva essere una nuova possibilità di bottino pieno e di fuga in classifica generale, si è trasformata in una doppia, incredibile beffa cui quasi si è stentato a credere. Dopo la perentoria affermazione di Gara1 infatti, è arrivato ilritiro sia nella Superpole Race che in Gara2, in entrambe le occasioni a tre giri dalla fine. Motore ammutolito per lo stesso identico problema tecnico, ed è venuto spontaneo ipotizzare un collegamento con le modifiche necessarie per l'adeguamento del flusso carburante alla nuova limitazione. In realtà, stando a quanto dichiarato dalla stessa Ducati, si è trattato di altro, ovvero la difettosità di un sensore elettronico, qualcosa insomma di identificato e che non dovrebbe più ripetersi. Sta di fatto che si è trattato di una grande occasione gettata al vento e di una quarantina di punti persi, un bottino che per il pilota di Montecchio avrebbe significato la fuga in classifica generale. Dopo il ritiro nella Superpole Race, Bulega si era reso prtagonista di una clamorosa rimonta in Gara2, portandsi al comando dopo la partenza dalla quarta fila, prima di ritrovarsi nuovmente appiedato, e comprensibilmente furibondo. Quella di Cremona vuole essere l'occasione di riprendersi il maltolto, pur se le caratteristiche del tracciato non sono forse le più adatte ad esaltare le doti di guida di un Bulega che si esprime al meglio sulle piste veloci. Il tracciato lombardo fu teatro, lo scorso anno, dell'impresa di Danilo Petrucci, capace di imporsi in tutte e tre le gare e che, dopo un avvio di stagione incerto, è tornato sul podio proprio nell'ultimo appuntamento di Assen. Grande attesa dunque per il ternano così come per Alvaro Bautista, che parla di feeling ritrovato con la Panigale V4R ma che, di fatto, continua ad alternare buone prestazioni ad errori ed eccessi di foga. L'ex campione del mondo si trova poi ancora una volta alle prese con le decisioni sul futuro, indeciso tra il rinnovo per un altro anno o il definitivo ritiro. Il tempo stringe e Ducati ha in scadenza di contratto entrambi i piloti, ma se per Bulega si tratta solo di rivedere le condizioni, la questione relativa allo spagnolo comporta scenari più complessi e la necessità di risposte definitive. Prosegue poi inmodo convincente l'apprendistato del bravo Yari Montella, che dimostra una buona predisposizione alla nuova e ben più impegnativa categoria.
BMW -DI NUOVO IN DIFFICOLTA', RAZGATIOGLU MORDE IL FRENO
Che il talento fuori scala di Toprak Razgatioglu possa fare la differenza, è ormai risaputo ed acclarato. Ma in uno sport in cui esiste una componente tecnica oggettiva e fondamentale, non c'è spazio per i miracoli, e certe prestazioni sono possibili solo in determinate condizioni. E così, dopo la perentoria tripletta di Portimao, un tracciato che esalta la guida funambolica del turco, il ritorno su una pista dalle caratteristiche completamente diverse ha riproposto le solite difficoltà. I limiti della ciclistica della M1000RR 2025, cui si è aggiunto un cospicuo ed inatteso gap in velocità massima, che certo non ha aiutato. Quella di Cremona si presenta sulla carta come un'occasione più favorevole, ma lo stesso Razgatioglu non sembra nutrire grandi speranze sulla possibilità di confermarsi campione. Anche il suo contratto è in scadenza, e puntuale è tornato d'attualità il tormentone sul passaggio in MotoGP. A detta del suo manager, Kenan Sofuoglu, ci sarebbero opportunità in questo senso sia con Honda che con Yamaha, ma certo è che per Toprak, all'alba dei trent'anni, questo sarebbe davvero l'ultima occasione. Possibile poi che si tratti del solito gioco al rialzo, con BMW che è di sicuro la sola casa presente in Superbike disposta a pagare l'ingaggio richiesto.
YAMAHA - RITORNO ALLA VITTORIA GRAZIE AD UN LOCATELLI SUPERLATIVO -
Del tutto inatteso e sorprendente il salto di qualità esibito dalla casa di Iwata nello scorso appuntamento di Assen. Dopo le grandi difficoltà incontrate a Phillip Island e Portimao, il tracciato olandese da sempre piuttosto congeniale, ha messo le ali alla R1 ma soprattutto al suo miglior interprete, ovvero Andrea Locatelli. Il pilota di Selvino è apparso veloce fin dalle prove ed è stato capace di un convincente secondo posto in Gara1. Ma il meglio doveva ancora venire, e in Gara2 di domenica è arrivata la prima vittoria nel mondiale Superbike, certo agevolata dal ritiro di Bulega, in quel momento al comando della corsa, ma non per questo meno convincente e meritata. Locatelli è da tempo il più veloce dei piloti Yamaha ed oggi rappresenta una delle pedine più ambite del mercato. Non è un segreto che sia Ducati che BMW siano interessate a lui, ed Andrea è chiamato a questo punto ad individuare la scelta migliore per il proprio futuro. Dal canto suo, la casa di Iwata ha indubbiamente fatto il suo, ma si trova comunque a competere con un progetto il cui potenziale è sempre più difficile da migliorare. A Cremona è atteso rientro di Jonathan Rea, ma è chiaro come non possa certo essere il nordirlandese a rappresentare l'uomo su cui puntare per il prossimo futuro. Ad Assen si sono visti discreti segnali anche da parte di Remy Gardner, e Dominique Aegerter ma resta da capire quanto abbiano pesato le caratteristiche favorevoli del tracciato, ed in questo senso anche per Yamaha quella di Cremona rappresenterà un'opportunità di conferme..
BIMOTA - A CREMONA UNA VERIFICA IMPORTANTE
Ancora difficile inquadrare correttamente il potenziale della moto riminese, che ad Assen ha comunque fatto vedere progressi interessanti Quello che si percepisce al momento è una discreta efficacia sul giro secco, che si fatica tuttavia a tradurre in costaza di rendimento in condizione di gara. Al momento la top ten sembra essere il risultato ormai acquisito, e con prestazioni sostanzialmente sovrapponibili da parte dei due piloti. Questo da un lato potrebbe indicare una buona sfruttabilità del mezzo, ma anche un limite oggettivo oltre il quale è difficile spingersi. Certo siamo in presenza di un progetto ancora tutto da sviluppare, ma il Cremona Circuit, dove la KB8 Rimini aveva tanto ben impressionato nei test precampionato, potrebbe risultare la giusta cartina al tornasole della situazione. Un tracciato che dovrebbe risultare premiante per quelle caratteristiche di maneggevolezza e guidabilità che rappresentano, a detta degli stessi piloti, i veri punti di forza della moto.-
HONDA - CONFERMATI I RECENTI PROGRESSI
Il fine settimana di Assen ha in pratica confermato il livello raggiunto e mostrato a Portimao, ma già questa è una buona notizia. Dopo intere stagioni fatte di rarissimi e quasi inspiegabili sprazzi alternati a desolante mediocrità, un doppio riscontro positivo, per di più su tracciati tanto diversi, potrebbe rappresentare un segnale di svolta. Ormai acquisita la top ten, le CBR di Vierge e Lecuona SI mantengono ora a vista delle posizioni a ridosso del podio, sia pure a distanza siderale dalla migliore concorrenza. Chissà se, in qualche modo, il grande passo avanti compiuto in MotoGP abbia sortito una benefica ricaduta anche sul programma Superbile, ma certo un ritorno della Honda alle zone nobili della classifica farebbe un gran bene a tutto il campionato.
KAWASAKI - ATTO DI PRESENZA
Poco o nulla di nuovo da dire per quanto riguarda la casa di Akashi, autentica mattatrice del campionato in un passato non troppo lontano, e di fatto ora praticamente ritirata. Quella sorta di partecipazione indiretta al mondiale è di fatto il semplice affidamento della gestione del materiale 2024 al Team Puccetti Racing, un'operazione i cui esiti, a livello di risultati, apparivano purtroppo scontati. Tutto lascia pensare che si tirer a concludere la stagione, per cercare altre soluzioni in ottica 2026.
IL CIRCUITO DI CREMONA
L'impianto sorge alle porte di San Martino del Lago, in provincia di Cremona, ed è di recente realizzazione, è stato infatti inaugurato il 7 Luglio 2011. Originariamente denominato Circuito di San Martino del Lago, dal 2015 prende il nome di Cremona Circuit. Il tracciato, lungo inizialmente 3450 metri, èstato parzialmente ridisegnato nel 2021 e portato alla lunghezza di 3712 metri. Dal 2024 il Cremona Circuit entra a far parte del calendario del mondiale Superbike ed allo scopo il tracciato viene portata alla lunghezza di 3768 metri, con la completa riasfaltatura e la realizzazione di nuove tribune. La pista si percorre in senso antiorario ed è composta di 13 curve, 6 a destra e 7 a sinistra, con il rettilineo del traguardo della lunghezza di 400 metri.
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ORARI TV
Le gare saranno trasmesse da SKY e TV8 con i seguenti orari:
Programmazione SKY Sport Arena (Canale 204)
Venerdì 2 Maggio
10:20-11:05 – WorldSBK FP1
11:20-12:00 – WorldSSP FP
15:00-15:45 – WorldSBK FP2
16:00-16:40 – WorldSSP Superpole
Sabato 3 Maggio
11:00-11:15 – WorldSBK Superpole
14:00 – WorldSBK Gara 1
15:15 – WorldSSP Gara 1
Domenica 4 Maggio
11:00 – WorldSBK Superpole Race
14:00 – WorldSBK Gara 2
15:15 – WorldSSP Gara 2
Programmazione TV8
Sabato 3 Maggio
14:04 – WorldSBK Gara 1 (diretta)
Domenica 4 Maggio
13:00 – WorldSBK Superpole Race (differita)
14:00 – WorldSBK Gara 2 (iretta)
CALENDARIO SUPERBIKE 2025
21-23 febbraio – Phillip Island Grand Prix Circuit (Australia)
28-30 marzo – Autodromo Internacional do Algarve (Portogallo)
11-13 aprile – TT Circuit Assen (Olanda)
2-4 maggio – Cremona Circuit (Italia)
16-18 maggio – Autodrom Most (Repubblica Ceca)
13-15 giugno – Misano World Circuit Marco Simoncelli (Italia)
11-13 luglio – Donington Park (Gran Bretagna)
25-27 luglio – Balaton Park Circuit (Ungheria); soggetto a omologazione
5-7 settembre – Circuit de Nevers Magny-Cours (Francia)
26-28 settembre – MotorLand Aragon (Spagna)
10-12 ottobre: Circuito Estoril (Portogallo)
17-19 ottobre: Circuito de Jerez – Angel Nieto (Spagna); soggetto al rinnovo dell'accordo
CLASSIFICA MONDIALE SUPERBIKE DOPO TRE PROVE
nicolo bulega 136
toprak razgatlioglu 107
andrea locatelli 82
danilo petrucci 76
alvaro bautista 66
andrea iannone 44
scott redding 41
sam lowes 39
michael van der mark 38
xavi vierge 33
dominique aegerter 32
axel bassani 30
iker lecuona 25
alex lowes 24
remy gardner 17
yari montella 17
garrett gerloff 14
tarran mackenzie 7
bahattin sofuoglu 7
ryan vickers 7
tito rabat 3
tetsuta nagashima 2