Quote:
Originariamente inviata da flower74
In Italia il CC adattivo è inutile... va giusto bene sulla A26 quando non c'è nessuno.
|
Questo non è vero, almeno non per me.
L'ho usato per un pacco di chilometri, in autostrada (non deserta ma con traffico mediamente scorrevole) e non solo lì (non in città).
Ovvio che lo sguardo vada comunque tenuto sulla strada, l'attenzione deve sempre esserci.
Come dice Scuba, queste cose non servono per dormire alla guida: sono ausili, non è "guida autonoma" (che sulla moto non vorrei affatto, Dio me ne scampi

).
Sono d'accordo sul fatto che, se il traffico è molto intenso, è meglio non usarlo.
Quote:
Originariamente inviata da flower74
Per il resto IO non mi fido che a rallentare sia una cosa automatica... e, come per l'auto, se fa cilecca... il rischio è troppo elevato rispetto al confort che può dare.
Un cc classico, per me, è pià che sufficente.
|
Premesso che i gusti sono gusti, e le opinioni sono opinioni (noto con piacere che scrivi "io" e "per me", e non hai cercato di spacciare le tue preferenze per leggi universali

), ho avuto il CC classico sulla RT LC, ora ho l'adattivo: personalmente trovo che sia ancora meglio, funziona benissimo.
Non vedo problemi legati al "fare cilecca": si possono impostare 3 diverse distanze di intervento e, a meno che uno non stia facendo la Settimana Enigmistica anziché guardare la strada, nello sfortunato caso di cilecca c'è tutto il tempo per intervenire e frenare autonomamente.