Vorrei fare con voi una riflessione, sperando sia uno spunto per tutti quanti, oltre che per il sottoscritto.
Sono felice possessore da 8 anni di una Clover Crossover 2 Wp, quella che include l'airbag meccanico di Motoairbag (quindi con cavetto di ritegno che non mi ha mai causato fastidi, agganciarsi alla moto e staccarsi diventa automatico come mettersi la cintura di sicurezza). È una giacca che in questi anni ho utilizzato per tutti quanti i miei viaggi indipendentemente dalla stagione e dal meteo in quanto con gli ampi pannelli di areazione anteriori, complice il fatto che l'airbag è solo posteriore, sono riuscito a indossarla anche con i 35/38° del Portogallo e della Spagna. A dire il vero penso che la componente caldo sia molto soggettiva e da questo punto di vista io sia fortunato perché sopporto abbastanza bene.
Giustamente la giacca inizia ad avere qualche segno di cedimento e quindi si è posto il problema della sostituzione. Il mio obiettivo sarebbe di avere con un solo airbag la copertura di tutti quanti i 12 mesi dell'anno e dopo tantissimi studi pensavo di aver individuato nel giacca Airscud Mesh di Tucano Urbano la soluzione perfetta. Fit perfetto per la mia fisicità, in estate utilizzerei solo questo capo anche per i viaggi più lunghi e d'inverno toglierei le maniche e diventerebbe gilet da inserirei sotto una nuova giacca ovviamente dotata di ampi pannelli di areazione per coprire anche le mezze stagioni. E poi ha tre modalità di utilizzo (mi capita qualche leggero fuoristrada).
Poi arriva il buon @Kinobi

a raccontare la sua disavventura di cedimento del sacco del suo In & Motion (che è lo stesso di Tucano Urbano) per farmi se non desistere almeno sospendere momentaneamente l'acquisto.
Dainese, come giustamente sottolineato da @Kinobi, specifica come nella struttura del suo airbag siano presenti dei microfilamenti all'interno della sacca che scongiurano la lacerazione della sacca stessa durante lo scoppio. Ho trovato interessante la giacca Smart Jacket Ls Sport, ma non si possono staccare le maniche e quindi salta il discorso di un solo airbag per tutto l'anno.
Visto che ho un airbag meccanico ho dato un'occhiata anche al Motoairbag V4. Tessuto mesh anche qua, smanicabile anche questo, ma poi quello che resta della giacca, cioè il gilet, è veramente troppo ingombrante e pesante da poter inserire d'inverno sotto un'altra giacca. Viceversa indossarlo sopra la giacca invernale lo trovo scomodo, un passaggio in più.
C'è poi da considerare il discorso dell'impermeabilità e sostituzione della cartuccia.
Dainese è impermeabile perché lo dichiara il produttore e quindi va bene. Così pure il Motoairbag, mentre Tucano Urbano (e quindi tutti gli In & Motion) purtroppo in caso di pioggia deve essere protetto il prima possibile.
Per quanto riguarda invece la ricarica in caso di scoppio il meccanico è sicuramente più gestibile perché se sono in viaggio in qualche parte d'Europa e scoppia in autonomia posso sostituire la bomboletta e di nuovo avere la protezione come prima mentre invece con un elettronico mi ritroverei ad indossare una giacca senza più la protezione dell'airbag per il resto del viaggio (in caso di Dainese, in caso di In & Motion invece avrei comunque una protezione minima data dal paraschiena di livello uno incluso nella struttura dell'airbag).
Per quanto riguarda la ventilazione da quello che ho capito la sacca del Dainese è piegata su se stessa e quindi una parte dei pannelli meshe anteriori fanno effettivamente passare aria sotto. Non ho capito se lo stesso concetto di sacca ripiegata per far passare più aria sia presente anche sui Motoairbag e sui In & Emotion. Qualcuno ha informazioni a riguardo?
NON SO CHE FARE
La quadratura del cerchio potrebbe essere che Clover si decida a produrre una giacca Touring con ampi pannelli di ventilazione e con un moto airbag V4 integrato.