[Il Veleggiatore]

un paio di ore fa stavo andando in moto a Peschiera del Garda. A Salionze, in un tratto di strada stretto, curvoso e in discesa, c'è un semaforo.
Sono arrivato piano, ho scalato e mi sono fermato.
Ho sentito arrivare a manetta alle mie spalle uno sputer. L'ho inquadrato nello specchietto temendo mi finisse addosso, ma ho visto che mi era un pò scostato.
Il ragazzino ha inchiodato con l'anteriore, mi ha superato sulla destra con la posteriore alzata di un bel pò, mentre io ero sempre fermo col rosso acceso e lo guardavo incuriosito a braccia incrociate mentre mi passava a fianco con quella discutibile manovra.
Però non ce l'ha più fatta a tenere il vater, ormai aveva rallentato moltissimo ed era quasi fermo, e per non ribaltarsi in avanti si è buttato sulla destra andandosi a sdraiare sotto lo sputer.
Si è rialzato subito, rosso come un peperone.
E' scattato il verde, l'ho raggiunto, gli ho chiesto se si fosse fatto male. Alla sua risposta negativa, sono ripartito ridendo.