Tornato ora dal test della nuova GW Tour DCT, prima di darvi le mie impressioni vi dico subito che NON è la moto per me in questo momento, quindi scartata

Il perchè risiede principalmente nella dinamica di guida troppo lontana da quello che guido abitualmente. Non che vada male, ci mancherebbe, ma non me la sento di spendere più di 30 mila per una moto che mi obbliga a resettarmi ogni volta che la guido perchè, nella dinamica di guida, è enormemente diversa dalle mie attuali. Se devo prendere per forza una GW allora scelgo il vecchio modello e spendo circa la metà, così anche se rimane ferma non bestemmio

Tornando alla nuova che ho provato, la cosa che mi è piaciuta meno è stata la logica di funzionamento del DCT. Finchè sono rimasto in urbano/extraurbano pianeggiate tutto ok, un vero plus per comfort e relax ma una volta imboccata la strada per la montagna, ho iniziato a litigarci. O marce troppo alte (Tour) o marce troppo basse (Sport) e nemmeno usando il manuale mi sono divertito. E siccome mi piace guidare con la frizione e con il quick shift, l'ho bocciato! Probabilmente se guidassi solo la GW col tempo mi ci abituerei ma non è ancora il momento di cambiare abitudini. Ripeto, il cambio funziona benissimo ma non dovrei essere io a dovermi adattare a lui quando ho voglia di fare due curve in allegria (tra l'altro le pedane toccano troppo facilmente in curva anche col precarico settato con bagagli).
Come altro difetto ho notato una certa goffaggine a bassa velocità, cosa strana visto che della vecchia 1800 non ho questi ricordi.
Per il resto è una gran moto sicuramente adatta a chi macina tanti km soprattutto sul dritto.
Riflettendo tra la prova di oggi e quella delle K1600B e RT1250, quest'ultima è quella che complessivamente mi è piaciuta di più come dinamica anche se i sei cilindri sono di un altro livello (soprattutto quello della K).