Rispondo, per quello che posso, ad un paio di domande.
Se si lacera, non c'è più niente da fare; però penso che, in tal caso, il suo sporco lavoro lo abbia già fatto in buona parte, salvo rotolare per una scarpata di 100 metri. Inoltre il cordura esterno ed il telato interno sono parecchio robusti.
Il motoairbag in questione, oltre ad essere il più rapido ad esplodere (ecco perché altre case ancora non sono uscite, il tempo di apertura è troppo lungo) è anche quello che dura più tempo prima di sgonfiarsi, circa 80 secondi se non ricordo male.
E poi si ricarica con una semplice bomboletta di ricambio, costo 25 Euro, da far pagare agli amici burloni
E' trattenuto alla sella da una cinghia fornita in dotazione (io uso un robusto nastro telato ancorato al telaio per il passeggero) con un cavo a spirale elastica, sufficientemente lungo per alzarsi in piedi e per garantire la non esplosione smontando dalla sella.
L'importante è di avere l'accortezza di fissarlo dalla parte giusta.
Nel mio caso smonto sempre a sinistra della moto, dalla parte del cavalletto; il cavo è fissato a destra per cui, se me ne dimentico, scavalcando con la gamba destra lo vado a tirare (ma non fino al punto di far partire la carica) e l'uscita della gamba è impedita.