Io concordo con la maggior immediatezza di lettura della lancetta: se si ha molta dimestichezza con lo strumento basta una fugace occhiata per valutare con buona approssimazione il dato, anche se a scapito di una lettura precisa al 100%.
Poi c’è un altro fattore, forse più “edonistico” che di reale utilità: la velocità con cui si muove la lancetta del tachimetro è in pratica la derivata rispetto al tempo della velocità effettiva stessa, ossia l’accelerazione … un numero digitale che cresce rapidamente non potrà mai esprimere lo stesso concetto (al contrario della barra a led del contagiri, che crea di fatto un effetto simile), e per assurdo se cambia molto velocemente diventa anche difficile leggerlo, il numero
Ma come ho premesso è solo una piccola libidine, l’accelerazione la sentiamo di più col corpo che guardando quanto velocemente si muove una lancetta
Tapatalk
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Ex tante moto...ora BMW R1250RT e KTM SADV1290
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