Probabilmente non è troppo di interesse, ma visto il numero di visite comunque non indifferente, provvedo comunque a fare una sorta di mini guida.
Partiamo dal combinato lato destro: per rimuoverlo dalla moto, è sufficiente svitare la vite testa a croce posta in basso, e tirarlo a sé. Tagliare le fascette che reggono il cavo, dopo aver smontato la carenatura porta faro. Rimuovere il grosso connettore nero a 12 poli, e sfilare l’interruttore.
A questo punto in mano avrete questo:
Si può notare l’ossidazione sul connettore.
Nello specifico del mio caso, il problema era sul destro la mancata attivazione della freccia in alcuni casi e lo spegnimento totale e casuale della moto con riaccensione molto difficile a causa del “killswitch” rosso che faceva contatto quando pareva a lui e spesso nemmeno nella posizione precisa.
L’idea con cui sono assemblati questi multiswitch è che tutte le parti dei bottoni “colorate” (leve, pulsanti, slitte…) sono avvitati a quello che è l’interruttore reale che sta all’interno. Per poterli aprire, quindi, la prima cosa da fare è togliere tutte le viti che fissano i tastini, una la si vede nella foto precedente, di testa, che fissa il tasto della freccia destra, un’altra è questa, per il tasto della cancellazione frecce.
Nella foto seguente in centro verso il basso, nel foro contro la plastica bianca che si intravede, è la vite per rimuovere lo slider giallo delle luci.
In alto si vede l’anello benzing che va rimosso per togliere il gruppo pulsante avviamento/leva spegnimento.