Taye Perry - Piccole guerriere crescono
La mia personale eroina e beniamina fin dal suo esordio, nell'edizione 2020. Incuriosito da un video riservato ai rookies in cui questo scricciolo sudafricano di un metro e 50 si schierava al via nella categoria moto con la sua Husqvarna 450 sulla quale si doveva letteralmente 'arrampiacare' ad ogni partenze e dopo ogni caduta. Fece una gara denomenale entrando nei primi 50 della generale finchè, il penultimo giorno, proprio in vista del trionfo, una panne elettrica alla moto la appiedò in mezzo al deserto dove rimase, sola, per sei ore, senza rassegnarsi al ritiro. Il passaggio di un concorrente in auto si rivelò provvidenziale, la trainò in piena notte, con tutti i rischi del caso, fin nei pressi del bivacco dove dovette comunque entrare spingendo la moto, pena squalifica. Rimase quindi ad aiutare il suo meccanico a risolvere il guasto, dormì un paio d'ore e la mattina prese il via per l'ultima tappa riuscendo a portare a termina le Dakar al primo tentativo. e scrissi via FB alcune settimane dopo per farle i complimenti e siamo diventati 'amici di penna', chissà magari un giornon ci si veda. Lo scorso anno, causa Covid e relativi problemi economici, divise gli oneri dell'iscrizione facendo da navigatrice a Brian Baragwanath, pconnazionale ilota di auto, portando a terminae anche stavolta la gara pur dopo una serie infinita di guasti e peripezie cui lei, per prima, non si volle arrendere. Di lei Baragwanathscrisse sul profilo 'She's small but digs like a Caterpillar', alludendo alla lena che Taye metteva nello scavare con le mani per liberare la vettura insabbiata. Si rivelò insomma una partner ed una navigatrice eccezionale tanto che quest'anno, ancora impossibilitata a partecioare da sola in moto, è stata scelta come coequipier nientemeno che da Cyril Despres!
Grande piccoletta.
Taye Perry
Word’s out. And I’m happy to tell you all that I’ll be teamed up with the man and Dakar motorcycle legend himself, Cyril Despres for his 22nd Dakar Rally and my 3rd, in a DKR 3008 Peugeot, with PH Sport.
It’s been a wild year, loads of new struggles and challenges on my own, and yes, uncertainties! But always growing, always learning to be better at what we do and who we are.
And here we are, we know the Dakar’s navigation is getting spicier by the year, so I can’t wait for us to pull off, get up to speed and keep her there. Bring on the 2022 Dakar route…
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