Basta vedere quanti motorini si vedono parcheggiati fuori dalle scuole. Preferiscono andare in traam,così possono stare inebetiti col naso nel cellulare. Per noi oltre alla passione, c'era 'ansia di libertà, di indipendenza, le gite fuori orta, la responsabilità di guidare un mezzo proprio. Adesso sembra non abbiano più questa 'sete', si credono liberi e poi sono condizionati in ogni aspetto della loro esistenza.
Altra cosa che per me ha inciso, i social. Chi, come noi, li usa ma ha conosciuto un 'prima', sa dare loro il giusto peso. Questi ci sono nati in mezzo, ne sono stati fagocitati. La loro gita fuori porta è un accesso ad Internet.... a che ti serve, il motorino?
Stiamo derivando un pò dal tema del buon vale ma forse stiamo capendo perchè lui era importante. Ultimo pilota 'analogico'

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