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Originariamente inviata da LoSkianta
Io, dato un certo budget, preferisco piuttosto moto usate, ma europee o giapponesi.
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Nulla da obiettare relativamente a ciò da parte mia, così come non ho nulla da obiettare se ti dirigi verso il mercato dell'usato per risparmiare.
Cosa assolutamente lecita e inopinabile, non fa una piega... specialmente se hai la fortuna di beccare ottime occasioni. Ci mancherebbe.
In tantissimi (me compreso), finora, preferiamo (aggiungerei ovviamente) moto europee o giapponesi, semplicemente perché l'offerta cinese è
ancora insufficiente e non all'altezza delle proprie aspettative.
Dove inizio a storcere il naso è con chi rigidamente vi si oppone facendone appunto una questione morale, aggravando il quadro non avendo per giunta acquistato mai il nuovo.
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Originariamente inviata da LoSkianta
Mi pare che BMW sia molto attenta anche al mercato dell'usato; hanno fatto varie campagne pubblicitarie in questa direzione.
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La BMW e tutte le altre case sono attente al mercato dell'usato dal momento in cui conviene. Ma perché questo avvenga l'usato deve soddisfare certi requisiti.
L'usato a cui BMW e tutte le altre case stanno attente è usato di un certo tipo ovvero:
1) Possibilmente della medesima casa di appartenenza (cosa altamente auspicabile)
2) Di basso kilometraggio
3) In condizioni meccaniche ed estetiche eccellenti
Questo perché, l'acquisto da parte loro è comunque regolamentato con offerte al ribasso verso il proprietario e la vendita può avvalorarsi dei punti di cui sopra causando percentuali di guadagno puro che altrimenti difficilmente si avrebbero o si avrebbero in maniera minore.
A tal proposito hanno inventato la soluzione del tipo: piccolo anticipo, 36 piccole rate e maxi rata finale o decidi se restituirlo.
Nessun vantaggio per il consumatore se non l'agevolazione di vendere più auto nuove e di garantirsi guadagno certo e sicuro anche sull'usato che in questo modo diventa notevolmente più sicuro e controllabile (vedi anche dongle e app).
Condizione fondamentale, non superare un kilometraggio prefissato altrimenti il valore futuro garantito si riduce (chissà come mai).
TUTTO il RESTO (quindi usati particolarmente datati o di scarsa qualità) potesse esistere una bacchetta magica, li farebbero sparire seduta stante perché sono solo rogne per tutti:
1) Per il concessionario: che è spesso costretto a fare una offerta forfettaria essendosi dotato in anticipo di una collaborazione tale per cui la moto viene facilmente fatta sparire caricandola su una bisarca, ovvero: ti presenti con una moto che ha 100.000Km, pur di agevolare la vendita
del nuovo, ti viene offerta una cifra simbolica a forfeit perché tanto quella moto verrà pagata una cifra prestabilita da chi se le caricherà sulla bisarca e le radierà per esportazione.
Vantaggi zero quindi, solo oneri... l'ideale sarebbe se ti presentassi senza usato da permutare.
2) Per Il proprietario: che trova difficile piazzare la moto se non a prezzi irrisori. Potesse farla sparire e intascare ugualmente il compenso non ci penserebbe due volte (infatti molti lo fanno illegalmente).
Inoltre spesso, si troverà a combattere con una schiera di concessionari non attrezzati che non accettano di caricarsi improbabili usati demandando totalmente al compratore l'onere di sbarazzarsene. Un cazzo in culo mica da ridere il cui effetto è solo quello di far ritardare la vendita del nuovo o di non farla proprio avvenire in caso di
failure.
3) Per la comunità: che vedrà circolare ad oltranza mezzi datati, inaffidabili ed in genere parecchio inquinanti vito che viene allungato il rinnovo del parco circolante.