la Chott 250 era una bella moto da entrofuoristrada con soluzioni e caratteristiche tecniche intelligenti...
 
... il citato  cannotto di sterzo regolabile, la catena in carter chiuso, i carter motore in magnesio...ma anche con qualche problemino...l'aveva un mio amico... i soffietti in gomma del carter catena in fuoristrada si aggrovigliavano alla catena bloccando la ruota, il decompressore in testa buttava fuori olio ogni volta che veniva usato, il motore era facile al grippaggio nonostante la miscela al 5%! 
Infatti qualche anno dopo Laverda rinunciò alle "caratteristiche" semplificando, alleggerendo e ricorrendo ad Usqvarna per i motori ottenendo una moto robusta e più orientata alle gare. Venne affidata a Italo Forni per lo sviluppo e le competizioni. 
