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si vede che quel sorpasso lo avra' spaventato molto e fatto perdere la pazienza
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purtroppo non tutti abbiamo modo di vedere le cose dalla stessa prospettiva.....
supponiamo che il giessista incriminato fosse un pò.....stanco/distratto/bevuto/assonnato.....o quant'altro...
supponiamo che ciò che ha fatto sia solo stato frutto di un caso sfortunato e involontario......
è possibile no ?
se così fosse, l'unica sua colpa sarebbe stata quella di non rendersene conto o nel caso opposto nel non scusarsi per il gesto sconsiderato...
Fossi stato al suo posto ed ovviamente accorgendomene, avrei semplicemente fatto un gesto di scusa o se fossi stato affiancato l'avrei anche fatto a voce.
Così non è stato...e allora ? dobbiamo augurare la morte ad uno sconosciuto per così poco ?
A chi macina dai 15 ai 20 mila km/anno di situazioni del genere se ne presentano di continuo.
Si può optare per lo starsene a casa.
