Wotan ieri mi sono sparato 320km da Pisa a Piacenza passando per il Bracco e Cento Croci.
Erano anni che non facevo un giretto del genere. Uno stop di circa 12 anni dovuto a l'ultima caduta rovinosa che ho avuto.
Ho visto anch'io il punto dove è successo l'incidente, un destra-sinistra accavallati, un tratto di strada dove non hai possibilità di recuperare un errore. Confermo il gonfia, troppi motociclisti al di sopra dei limiti di sicurezza!
Cmq ritornando sull'uso del freno posteriore ieri ho fatto mente locale su come guido.
Devo riconoscere che se hai trent'anni di esperienza passati dal trial all' enduro,dalla strada al Motard con in mezzo esperienze agonistiche non per questo ti sai rendere conto di come usi la moto. In parole povere guido d'istinto senza una base imparata da corsi o insegnamenti mirati.
Dico questo perché ieri ho fatto mente locale sull'uso del freno posteriore.......e in effetti lo uso,poco ma lo uso.
Quello che ho notato è che lo uso insieme all'anteriore e non da solo quando mi ritrovo una curva cieca che va a stringere.
Avendo sempre avuto bicilindriche ho sempre sfruttato il freno motore pelando la frizione.
Caro Wotan abbiamo avuto uno scambio di opinioni a riguardo in un altra discussione con punti di vista differenti ma non per questo non ho preso in considerazione il tuo punto e ieri ho provato ciò che tu insegni e devo riconoscere che funziona.
Quello che negli anni mi ha portato a riuscire a stringere una curva presa male è stata la messa a punto della moto,per me cosa fondamentale, e anche l'aver avuto sempre moto con grande freno motore!
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