La meritocrazia sacrificata sull'altare dello spettacolo, io la vedo all'opposto..
Nello sport deve vincere il migliore, altrimenti si nega il senso vero della competizione e meglio andare al circo. Bisogna intendersi sul senso di spettacolo, per me veder guidare lui à di gran lunga più spettacolare di una 'battaglia' che in realtà è una melina provocata a tavolino.
Ma solo il mio parere da 'antico'. Anzi diciamo pure da vecchio và.
PS
Io che viaggio molto sulle ali del mito e della fantasia, in Marquez vedo l'elemento destabilizzante, il campione talmente talentuoso da riuscire a far saltare il 'sistema' che vuole il livellamento, la mortificazione del singolo. Lo vedo come james Caan, il 'Jonathan E.' di Rollerball insomma.
Vabbè sono già in trance agonistica e siamo solo a giovedì, portate pazienza.