mi sa che e' meglio se ti fai un disegno .
Se l'albero a camme gira ovviamente la massima alzata di avra' quando la "punta" del nasello scavalca la valvola. La camma non perde MAI il contatto con la valvola tranne nella parte rotonda in cui la valvola e' chiusa, in tal caso c'e' il gioco tra le due. quindi che si apra tutto e' fuori discussione se la ccamma riesce a completare un giro, altrimenti si blocca il motore. La molla fa resistenza (purtroppo) alla apertura ma questa avviene per forza come appena detto. E' sul ritorno che (in assenza di desmo) la camma non comanda piu' ma comanda la molla. Per estremo, se il gudavalvole fosse veramente grippato di brutto la camma forzando riuscirebbe ad aprire la valvola per intero, ma appena il nasello scavalca alla massima alzata questa non rientra nemmeno di un mm restando completamente aperta.
questa frase "E non sono nemmeno sicuro che la forza applicata alla valvola per chiuderla sia maggiore di quella che riesercita la molla per aprirla"
mi risulta incomprensibile. La molla non apre proprio niente, il suo scopo e' solo di chiudere.La camma per aprire vince la resistenza della molla e appena passato il punto di massima alzata la molla fa rientrare la valvola tenendola appoggiata alla camma per seguire il profilo di chiusura. Ecco che se appena dovesse cominciare la chiusura il guidavalvole fosse grippato la valvola resta aperta anche per intero (caso estremo) .
Ovviamente teorico, potrebbe succedere se provi con una chiave a far girare da fermo un motore abbandonato da 20 anni. Ma in ogni caso, per tornare alla affermazione, se la camma completa il giro l'alzata e' massima comunque, qualunque sia la condizione del guidavalvole,altrimenti la camma non riuscirebbe a completare il giro e si bloccherebbe ilmotore.
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Ultima modifica di aspes; 04-04-2021 a 15:14
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