Lo statore di un alternatore come quello di BMW è sottoposto a due tipi di sollecitazioni: la prima è di carattere termico, la seconda meccanica.
Sollecitazione termica: l'alternatore a magneti permanenti si trova all'interno del carter lato posteriore del motore (ahinoi, questo spiega le molte ore di manodopera richieste per la sostituzione) quindi vive al caldo a motore caldo e si scalda tanto quanto va in generazione. Presumibilmente raffreddato da un getto di olio a 130°C quando va bene. A questo va aggiunto un ulteriore contributo al riscaldamento dovuto al fatto che il regolatore shunta la corrente in eccesso per controllare la tensione ad un valore di 14.5V +/- 0.2V di fatto mettendo alternativamente in corto circuito le fasi via via responsabili dell'innalzamento della tensione sopra i 14.5V
Sollecitazione meccanica: le vibrazioni del boxer mettono a dura prova gli avvolgimenti, poi a queste si sommano anche dilatazioni termiche , ritiri al raffreddamento. Il fatto che nel tempo BMW abbia sempre e solo agito con modifiche, nell'intenzione migliorative, del solo statore mi fa pensare che il regolatore possa giocare un ruolo solo marginale. FH02x è un ottimo regolatore di tipo Shunt a MOS.
Perchè BMW non è mai passata ad un regolatore serie come del resto fanno N altri costruttori di moto? Non sarebbe stato più facile mettere un regolatore serie ?
Probabilmente è una questione di EMI-EMC, emissioni radio che difficilmente riescono a stare nei limitio delle ultime normative. Con il regolatore Shunt di fatto non si interrompono mai correnti anche rilevanti di 30-40 Amp, al limite le si corto circuita ma non le si interrompe mai, con il serie viceversa si fa questo e si produce una emissione eletromagnetica che non consente di passare l'omologazione. Anche i disturbi sulle linee di alimentazione diventano rilevanti per cui sconsiglierei il passaggio da un regolatore Shunt come è l'OEM ad un Serie magari dato per un amperaggio inferiore.
Senza contare altri effetti non trascurabili: esempio nel caso più classico di failure di un SCR o di un MOSFET che è il corto circuito, il regolatore di tipo shunt mantiene in c.c. una fase, e quindi l'effetto è la mancata ricarica. Ma nel caso in cui sia un SCR del regolatore serie ad andare in corto l'effetto è quello di applicare alle centraline una sovratensione che potrebbe al limite danneggiarle.
Il consiglio pertanto, visto che al 90% ritengo che il problema tragga origine dalle vibrazioni e non dalla più o meno frequente fase di shunt, è di procedere alla sostituzione dello statore e lasciare il regolatore, sempre Shindengen, direi FH02x così come.
Da ultimo tutta questa moria di statori avrebbe forse dovuto spingere BMW a mettere in pratica una Goodwill sulle garanzie riconoscendo un probabile difetto progettuale inteso come il montaggio di uno statore non idoneo a sopportare almeno 60-100K km. Il GS infatti fino all'introduzione del boxer LC aveva sempre avuto l'alternatore controllato in eccitazione di rotore che non necessita di regolatore ma solo di un raddrizzatore trifase. Va bhè è andata così. Confidiamo in mamma BMW che abbia compreso la natura delle problematiche e vi abbia posto rimedio.
Un caro saluto a tutti i lettori
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