non è così semplice. Un conto è ridurre il diametro del bocchettone, un conto è farci passare dei fili di ferro in mezzo. L'aria non sparisce, semplicemente passa intorno ai fili. ed entra lo stesso.
La forza la fa il motore e ovviamente il maggior attrito all'aria è impercettibile rispetto a quello complessivo.
Quell'X percento di molecole di aria che si scontrano con la griglia non faranno altro che cercarsi il proprio spazio compattando quelle che viaggiano dritte dentro il buco aumentando la pressione di un infinitesimo.
Subito dopo aver superato la griglia, entrate nel tunnel del bocchettone la pressione si riequilibra e le molecole ritrovano il loro posto nuovamente nel microcorridoio depresso dietro a ciascun fil di ferro.
Prima che siano arrivate al filtro dell'aria il breve impatto con la griglia è solo un ricordo.
Per quanto sopra, se vogliamo, sono da evitare griglie con elementi larghi e piatti, tipo quelle ricavate tagliando al laser una lamiera, preferendogli invece quelle fatte con fili saldati (che hanno sezione circolare e quindi l'aria ci scivola attorno meglio.
Ma anche se è una lamiera tagliata il problema si pone solo se i buchi sono piccoli. Certo che se per fare una griglia prendo il fondo di una lattina e la buco con un chiodo, l'e molecole non riusciranno a farsi strada per raggiungere un buco, creando un cuscinetto d'aria esterno. Ma stiamo parlando di casi estremi anche in senso di mancata intelligenza.
Ultima modifica di Brein secondo; 07-01-2021 a 14:46
|