Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 31-12-2020, 10:43   #11
Kinobi
Mukkista doc
 
Registrato dal: 13 Apr 2009
ubicazione: Castelfranco Veneto (TV)
Messaggi: 4.129
predefinito

Scusami Tubeless, sono un addetto ai lavori.
Mi qualifico: area manager da 15 anni di un marchio americano di prodotti della montagna che produce solo che in far east.
E responsabile prodotto di una ditta di calzature di scarpette di arrampicata (secondo produttore europeo in quantità, facilmente secondo al mondo) con produzione in Romania.
Vedi tutto su kinobi.it

Primo, ma confondere stipendio con "costo del lavoro". E nel costo del lavoro mettici un poco tutto. Lo stipendio in Romania è circa il 50% dello stipendio in Italia, a il costo del lavoro è meno di un terzo.

Per comodità, iniziamo con dei fatti:
- l'enorme maggioranza delle materie prime non è più fatta in Europa. Li abbiamo fatti chiudere tutti, o hanno chiuso tutti. Per cui, non esiste, nulla eccetto forse delle giubbe in pelle, che siano realmente Made in Europa.
- se la materia prima è fatta in far east, e lavori in Europa, NON sveltisci la filiera produttiva che ha un grande costo.
- l'Europa fa una fetta minimale di abitanti sulla terra, e una grande fetta dei prodotti, non è comrata da europei ma da altri. E' vero che i poveri sono tanti, ma in tante persone, ci sono tanti miliardari anche nei paesi poveri.
- se tu vendi in USA o in Far EAST una giacca fatta ha 2 settimane di container, è più vantaggiosa di una giacca fatta a sette settimane (passando er il Canale di Suez).
- visti i tempi delle spedizioni, devi ordinare merce prima che i clienti te la ordinano e ciò genera errori che costano molto (circa il 30% del tuo costo, da non confondere conil tuo prezzo di vendita ai negozianti)
- quando e se tu mi troverai 12 persone sotto i 30 anni in Italia, in grado di cucire bene, dritto, e correttamente un capo "complesso", scrivimi che apro una ditta. Si è totalmente perso la conoscenza, e soprattutto la manualità. Chiarmente una volta le ragazze lavoravano a maglia e i ragazzi smontavano bici e motorini. Capirai che si imparare a stringere un ago o una chiave, mentre a premere tasti o fare screenshot da un cellulare, non si impara a fare il lavoro dritto.

Infine: giacca che tu compri a 1000 euro nel mio mondo (e presumo molto simile alle moto) ha questi costi.
- ricarico negozio al lordo degli sconti = 2.1. Con sconti circa 2.2.
- per cui il negozio la paga realmente 454 euro più IVA. (1000/2.2). Nota che stanno chudendo tre negozi e ne aprono due per cui, non si tratta che sia un furto DATI ALLA MANO. oi vendono 6 giacche a uno sconto e la settiman esce al 50%.
- sui mille c'è il 22% di IVA. Ed il negozio ti fa sempre uno sconto di almeno il 10%.
- sui 454 ci deve essere un margine di almeno il 10% al lordo delle spese di gestione (circa 18%, da noi, non so nelle moto. Pagare Vale Rossi costa ad esempio, ma tutta la logistica ed il volume la ignoro). Resta 326
- Il 10% è gravato di un circa 40% di tasse su base europea per cui per avere un dieci, resta circa 299.
- su questo 299 si considara circa il 4% di resi e difetti, un 4/8% di marketing.
- una giacca ha circa 32 metri di nastrature, in alcuni casi 18 cerniere, rigorosamente YKK che hanno la sede produttiva più vicina a noi in Vietnam, ma quelle belle belle escono SOLO dal Gappone..
- un modellista bravo in Italia costa circa 45000 euro (ripeto costo).
- Poi i tessuti, con uno scarto che si calcola sulle calzature del 3% ma sull'abbigliamento è molto più alto perchè i pezzi sono più grandi.
- quasi nessuno ha fabbriche in Far East, per cui chi gli vende le giacche finite, ci guadagna. Ovviamente anche chi fa i tessuti ci guadagna.
- tempo di taglio orlatura, nastratura, stiratura, sacchetto, spedizione, valuta...
... fare la licenza Gore Tex e continuare a mantenerla
- certificazione ISO.


Una giacca con materiali costosi tipo Gore Tex, alla fonte non può essere prodotta da chi si paga più di 270 dollari al mese (giacca da 650 euro ivato al pubblico) per cui sui 1000 c'è un poco di margine. Sotto i 270 dollari, si perde soldi. Realmente, se ne perdono.

Per cui, non giustifico la delocalizzazione, ma quando entri nei reali problemi vedi che non è possibile con l'attuale tassazione, con l'attuale manualità, con l'attuale filiera produttiva, fare prodotti di in certo tipo in EUROPA.

Spero di averti aiutato nella comprensione. Ho dimenticato dei costi ma cambia poco.

Poi... chiaramente se tu fai un acqusito su Alibaba lo paghi meno. Infatti ti arriva da noi a meno di quello che costerebbe spedire da Italia-Italia. Ci sono aiuti di stato, truffe fiscali, evasioni, etc etc etc, per cui paragonare un przzo li alla fonte, è corretto solo se si ricorda bene tutti i passaggi di cui ti ho scritto sopra.
La giacca da 1000 euro al produttore (fatta di straforo sullo sfriso (scarto)) costa un circa 1/5 del prezzo di vendita di listino. In alcuni casi 1/4 e sulla moda 1/6. Alcuni si arricchiscono nei vari passaggi, altri chiudono o tengono in peidi la ditta per po venderla. Infatti se guardi, tristemente tutti hannovenduto le proprie ditte e fanno parte tutti di grandi gruppi.
Ciao,
__________________
r1150r del 2003, KTM Duke 690 dal 2018 e SADV 1290 del 2019, Honda @125 dal 2005.

Ultima modifica di Kinobi; 31-12-2020 a 10:47
Kinobi non è in linea   Rispondi quotando