Mi pare di ricordare che la stessa stampa affermò che la moto (parlo della Diavel in genere) era stata concepita per soddisfare maggiormente il mercato estero rispetto a quello Italiano.
I numeri bassi nel nostro Paese dovrebbero in tal senso essere stati previsti.
Eccezion fatta per moto come Panigale, Streetfighter e (ahimè) Monster, che rappresentano al meglio il marchio, la Diavel ricade, al pari della Multistrada, tra quelle motociclette di circostanza che hanno poco o nulla a che fare col marchio bolognese.
E che per questo sono sempre portato a guardare con il dovuto distacco.
Al netto di quanto la Diavel spinga forte e vada bene, sarei notovelmente più orientato verso il catalogo di Harley che a mio parere colma già per intero questo particolare segmento.
Ultima modifica di chuckbird; 01-12-2020 a 14:39
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