Avute 3 di moto con il DCT (vabbè, 1 era l’integra...

)
Per il terrore dei tornanti, col manuale rischi di sfrizionare male e farla spegnere, lo DCT di accelerare male è darle dei strattoni.
Come detto da Big ed altri, tutto lo risolvi pelando il freno posteriore.
Sanny, non puoi chiedere “come va”...
Esisteranno sempre i puristi dell’antica frizione... anche se nel campo sportivo professionale non esiste più



(dalla Rekluse - o come si scrive - alle Seamless - si scrive così?

-) pare serva solo per partire oramai.
Ad ognuno la sua senza se e senza ma.
Provarla? Anche qui, gli affezionati rimaranno alla frizione a leva, altri no.
La GW? Senza il DCT non ha ragione di esistere - vedi il Prof

Il DCT esiste da 10 anni. Ancora sento problemi sul cambio....e per favore non cercate i peli sull’uovo. Conosco persone con DCT con sopra oltre 60-70mila km senza il minimo problema.
Io personalmente mi ci sono abituato immediatamente senza mai rimpiangere la leva e pedale. Per gli amanti della guida sportiva, il DCT a parità di motore starà sempre quel metro, e più, davanti al manuale in qualsiasi situazione.
L’elettronica di cambiata è nettamente superiore e poi veloce della cambiata manuale. Senza, poi, far spegnere il motore in nessuna condizione. Mai.
Alzi la mano a chi non gli sia mai successo 1 volta


Il DCT è a molto più avanti al quick shift (uso attualmente quello Ducati che ritengo molto superiore a quello del boxer Bmw).
Con il DCT 1 cosa non puoi fare: le sfrizionate