ma certo che vengono influenzati dalla presenza o meno del cat, sono però convinto che ciò non emerga dal test dei fumi in sede di revisione, vuoi perché la specifica emissione non è oggetto di verifica, vuoi perché i limiti sono ampi dovendo essere applicati ad un ampio parco circolante.
Infatti da una veloce ricerca sembrerebbe che, per i motoveicoli "recenti" (rispondenti ad una normativa europea del 1997), la prova dei fumi in sede di revisione consista solo nella verifica del monossido di carbonio in % sui gas emessi al minimo, con una soglia unica che non dipende da normativa euro, cilindrata, etc. Gli ossidi di azoto, ad esempio, sembrerebbero non essere oggetto di verifica... ovviamente dato che lo stesso test deve essere applicato sia a moto catalitiche che non (nel 1997 nessuna moto aveva il cat)
https://www.csrpad.it/csrpad/it/revi...limiti-vigenti
http://www.caparevisioni.it/archivioWeb/TabGasMoto.pdf
Più ne leggo più sono convinto che non serva la malizia del verificatore per far passare un veicolo scatalizzato.