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Originariamente inviata da bigzana
Ma anche fosse, quindi, il problema quale sarebbe?
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Ma chi vi da il diritto di sentirvi così illuminati?
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Vedi Bigzana, non credo si sentano degli illuminati...
Hanno sicuramente un alto senso di responsabilità e di collettività (che è un bene!) e principalmente sono stressati e preoccupati che fare cose non indispensabili possa far ripartire il contagio, anche perché -come in parte il sottoscritto- hanno poca fiducia negli altri.
Ma a questo punto il problema si sposta sulla formulazione delle ordinanze, perché è ovvio che se , dopo due mesi di reclusione forzata, lasci ad un popolo la possibilità di interpretare a proprio vantaggio una norma, una gran parte delle persone lo farà! E sarà nella legalità...
La cosa che fa riflettere è che anche le FFOO sono d’accordo...anche quando l’attività motoria in montagna è palesemente un pretesto.
Io posso anche ammirare questa grande integrità che qualcuno dimostra, ma non posso fare a meno di pensare che in questo caso sia ...sprecata, e che la preoccupazione e la paura siano eccessive: pur avendo anche io relativamente poca fiducia nel prossimo, sono certo che non saremo stati noi motociclisti la causa quando (non ho detto se!) i contagiati aumenteranno, non in maniera significativa almeno!
Le “mele grame” che sfrutteranno questi pretesti per fare cose pericolose magari ci saranno, ma saranno una piccolissima frazione rispetto a quanti invece si prenderanno una bella boccata d’aria in moto in solitaria, o magari in compagnia ma rispettando le precauzioni.
Abbiamo tutti bisogno di qualcosa che ci faccia stare bene, il concetto di salute del corpo non può essere separato dalla salute della psiche, e dobbiamo poter prenderci cura anche di quella... magari con un innocuo giro in moto! Lo stress uccide...
E non ditemi che non è così perché ... beh, questa discussione ne è la dimostrazione lampante!
Tapatalk