Caro cugino, per quanto riguarda le tubazioni in treccia le feci produrre su mio disegno alla hel in Inghilterra, che poi le mise a catalogo provvedendo all'omologazione europea. (per altro le sbagliarono tre volte!)
Per le pastiglie a base ceramica, sono prodotte dalla ATE a specifica stradale. La frenata è uguale alle pastiglie di serie, ma si usa la mescola ceramica per produrre meno polveri e avere una maggiore durata.
Trovi tutte le specifiche sul catalogo ATE. Costano considerevolmente di più dei prodotti standard, ma sono disponibili e omologate per tutti i veicoli.
I problemi che immagini tu si possono incontrare montando pastiglie da competizione, che nascono con specifiche diverse, indipendentemente che siano organiche, sinterizzate o ceramiche.
Probabilmente, non essendo competente su queste materie, associ le ceramiche solo ad un uso sportivo/agonistico. Questo è all'apparenza vero perché sono molto più costose delle alternative e trovano mercato quasi esclusivamente in questo ambito, dove e anche possibile sfruttare la maggiore resistenza per ottenere livelli efficienti di attrito a temperature molto più elevate di quelle di lavoro di un impianto stradale. Nell'impiego stradale l'utilizzo di queste mescole è invece finalizzato alla maggior durata e minore impatto ambientale, rimanendo un prodotto sicuramente di nicchia. Infatti ATE è una delle poche aziende (forse l'unica) a usare questa tecnologia anche per l'impiego stradale standard.
Infine i miglioramenti nel funzionamento dell'abs, che sono dipesi nei due casi da ragioni diverse.
Sulla moto è dipeso dal fatto che la tubazione in traccia ha eliminato l'effetto polmone di quella in gomma, diminuendo le la latenze fra stacco e attacco della pressione.
Sull'auto dall'aumento della leva del 5%, che oltre a incrementare la forza assoluta, consente una maggiore modulazione della forza frenante.
Saluta gli zii mi raccomando!