la R90S ( mi perdonera' il mio amico moderatore omonimo) di fatto era una normalissima boxer con una estetica sfiziosa e qualche cv in piu'.
Dire che fosse il massimo della non giapponesita' mi suona difficile da sostenere. In ambito sportivo (visto che voleva essere una sportiva) una laverda 1000 o una guzzi le mans 850 se la mangiavano viva e avevano un comparto di ciclistica, freni e sospensioni mille volte meglio.
La guzzi le mans nel 76 fu la prima moto al mondo con 3 dischi e ruote in lega di serie.
E non a caso sulla serravalle e nei curvoni si mangiava vive pure le giapponesi a saperla guidare.
Ai tempi i tedeschi avevano ancora la mania di usare componentistica tedesca, i freni ATE li ho conosciuti sulla mia vecchia R100, i brembo delle guzzi erano un altro pianeta.
Poi la R90S era comunque una moto di nicchia, costava quasi il doppio delle consorelle e praticamente era identica al 90%.
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