[blacksurfer]

è vero ... i sognatori ci sono sia tra gli acquirenti che tra i venditori.
Uno che vende una moto deve necessariamente "collocarla" in una fascia di prezzo coerente con quello che offre e la fretta che ha di liberarsene.
In questo è facilitato dai vari portali, basta un rapido confronto inserendo tipo di moto e anno e si possono fare tutte le valutazioni del caso.
E' ovvio che se a valle di questo si inserisce un prezzo non allineato agli altri annunci ma ben più alto o si sa di poter fare la differenza per condizioni, km. , accessori oppure è solo una perdita di tempo.
Chi compra dal canto suo è naturale che miri a spendere quanto meno gli è possibile, però non deve perdere lucidità nella valutazione.
Risparmiare qualche centinaio di euro all'acquisto per dire di aver fatto l'affare e poi ritrovarsi tra le mani un mezzo a cui in tempo zero bisogna fare tagliando, cambiare le gomme o la batteria, cambiare le pastiglie dei freni etc.etc. non so quanto sia furbo.
Io contesto questa tendenza attuale, data sicuramente dal proliferare degli acquisti on line con relativi sconti e promozioni continue.
Le moto vanno viste di persona, bisogna parlare col proprietario, vedere come e dove è stata tenuta, capire come è stata usata e la passione che ci è stata messa sopra.
Il nostro amico ha fatto l'offerta a 9000 per una moto che è fuori a 11500 ?
Bene, io fossi il proprietario NON GLI RISPONDEREI NEMMENO!
Sei venuto a vederla? Abbiamo parlato? No ? e allora fai tanta bella strada ...
Se l'ha messa in vendita a 11500 si vede che per lui vale quella cifra. Se io acquirente penso di non poter arrivare almeno a 11000 , non gli scrivo nemmeno. Se penso che lui venditore sia un folle a vendere quella moto a 11500 , saranno affari suoi, e non gli scrivo nemmeno, se la terrà a vita.
Oppure poi lo capirà e scenderà di prezzo, se vuole davvero liberarsene.

Affaristi e sognatori per me hanno davvero rotto le palle.