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Garanzia moto comperata da un' assicurazione...
Da un pò di tempo a questa parte anche i privati che vendono le moto sono obbligati a dare la garanzia (un anno) sul mezzo di cui si liberano; ho sentito dire che ci sono assicurazioni che pertanto si sono organizzate per vendere le "garanzie".
In buona sostanza io vendo la mia moto vecchia di 4 anni e posso decidere se rispondere di persona ad aventuali danni che la moto abbia nelle mani del nuovo padrone, oppure recarmi in un agenzia assicurativa ed acquistare una garanzia di un' anno sulla mia moto, e darla all' acquirente in modo che se la veda direttamente con loro nel caso ce ne fosse bisogno. Qualcuno ne sa qualcosa ? Esiste chi si è organizzato in tal senso ? ;) |
Puoi tranquillamente specificare che non dai la garanzia...lo prevede la legge a differenza dei rivenditori che sono obbligati a dare un anno di garanzia.
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Perchè cosa? Da quello che so il privato se specifica che non intende dare la garanzia...può non dare la garanzia. L'importante è che lo dica! Il rivenditore invece come ben sappiamo deve dare la garanzia.
Cmq non sono sicuro, conviene cercare la legge e dare un'occhiatina. |
?????? Che novità è questa?
Un concessionario è ovvio che può dare la garanzia, avendo una officina, ma il privato come fà, e sopratutto che senso ha dare garanzia? Io ho venduto pochi mesi fà la mia moto, che ne sò se in questi mesi il nuovo proprietario fà manutenzione, controlla l'olio oppure và ingiro in prima a manetta? In ogni caso io avevo fatto il collaudo 2 settimane prima, e questo penso basti a dimostrare che il mezzo era a posto (altrimenti a che serve il collaudo?) Comunque la formula immagino sia quella del "visto e piaciuto", ma se l'accordo si fà in due la parola di uno è contro quella dell'altro. Boh, cmq mi pare strano, MOLTO strano, che legge/articolo è questa? |
Mettiamola così.
Io mi compro un r1200gs con 2 anni e 1 mese, con 3000km (dentistico:lol: ) Faccio 1000 km e si rompe il cambio (sempre lui, mi spiace per il dito nella piaga) Secondo te tu che me lo hai venduto non rispondi per il danno? Non me lo fai aggiustare da un meccanico? Non posso chiedere indietro i soldi e ridarti la moto? |
La butto su queste norme del codice civile, ognuno può tranquillamente pensarla in modo diverso.;)
Art. 1490 Garanzia per i vizi della cosa venduta Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto, se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa (1229). Art. 1491 Esclusione della garanzia Non è dovuta la garanzia (1490) se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa; parimenti non è dovuta, se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo, in questo caso, che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi. Art. 1492 Effetti della garanzia Nei casi indicati dall'art. 1490 il compratore può domandare a sua scelta la risoluzione del contratto (1453 e seguenti) ovvero la riduzione del prezzo, salvo, che, per determinati vizi, gli usi escludano la risoluzione. La scelta è irrevocabile quando è fatta con la domanda giudiziale. Se la cosa consegnata è perita in conseguenza dei vizi, il compratore ha diritto alla risoluzione del contratto; se invece è perita per caso fortuito o per colpa del compratore, o se questi l'ha alienata o trasformata, egli non può domandare che la riduzione del prezzo. Art. 1493 Effetti della risoluzione del contratto In caso di risoluzione del contratto il venditore deve restituire il prezzo e rimborsare al compratore le spese e i pagamenti legittimamente fatti per la vendita (1475). Il compratore deve restituire la cosa, se questa non è perita in conseguenza dei vizi. Art. 1494 Risarcimento del danno In ogni caso il venditore è tenuto verso il compratore al risarcimento del danno (1223), se non prova di avere ignorato senza colpa i vizi della cosa. Il venditore deve altresì risarcire al compratore i danni derivati dai vizi della cosa. Art. 1495 Termini e condizioni per l'azione Il compratore decade dal diritto alla garanzia, se non denunzia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta (1511), salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge. La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del vizio o l'ha occultato. L'azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna; ma il compratore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può sempre far valere la garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso dell'anno dalla consegna (1522; att. 172). |
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Mi sa tanto che King ha ragione in 2 cose: 1) il privato non è tenuto a dare alcuna garanzia sul mezzo che vende; 2) conviene cercare la legge e dare un'occhiatina. Se non erro la legge prevede che il privato è solamente obbligato a dare notizia all'acquirente di gravi incidenti che "provano" la sicurezza passiva del mezzo venduto. In caso di guai per l'acquirente dovuti a "gravi fatti" accaduti al mezzo durante il periodo di possesso del venditore, se l'acquirente riesce a dimostrare che è "colpa" del venditore quest'ultimo è obbligato a risponderne..................... O qualcosa del genere, ci vorrebbe un parere di qualche legale del forum tipo pepot o altri avvocati "dei nostri"! ;) |
Ovviamente se compro una moto con 50.000 e rompo il cambio non so se si possa definire "vizio"
Gira tutto intorno alla definizione di vizio.. |
il privato non risponde di nessuna garanzia.
se la moto è in garanzia ufficiale risponde chi l'ha venduta da nuova. se è usata... il concessionario che te la vende. |
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Ehm, scusa gladio76, sei un avvocato?
Se si chiedo il tuo perdono :!: :!: :!: se non ti ho nominato insieme a pepot nel mio precedente post ma non sapevo che se quello che sei!!!!!!!! Ti prego non avercela con me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ;) |
Si si, è vero, il tutto è regolato dal codice civile.
Riporto anche questo link: Clika Comunque per dimostrare la buona fede (ma anche per alzare un pò il prezzo) io ho consegnato la moto con il collaudo appena fatto. |
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Su questo sono d'accordo! Anche io la sapevo come il barba! |
Le norme che regolano la "garanzia" sono
1 il codice del consumatore se comprate da un conce e non siete un professionista 2 il codice civile 1492 e ss. se comprate da un privato |
leggete il link di ADREAPAA...
È quindi importante notare come la tutela tra privati sia sicuramente più difficile da ottenere, in quanto la legge rimane piuttosto sul generico. Ed in ogni caso deve trattarsi di difetti inerenti a vizi conosciuti o conoscibili da parte del venditore o vizi taciuti in malafede. Quanto appena enunciato non va assolutamente sottovalutato anche in caso si acquisti un veicolo usato esposto presso un rivenditore professionale, ma della cui trattativa con il cliente non si sia occupato il rivenditore stesso. Difatti, se la trattativa è avvenuta tra i privati, pur con moto esposta in salone, la vendita va equiparata in tutto e per tutto a quella svolta tra due privati in altro luogo. Il concessionario (o venditore professionale) giustamente farà notare che il veicolo non è garantito secondo le normali normative (ovvero secondo quelle che l’acquirente si sarebbe atteso). io di privati che hanno risposto di usati venduti non ne conosco manco uno... anche perchè se vi si scassa qualcosa di meccanico... e la moto è tagliandata regolarmente.....la malafede non può essere comprovata e quindi CICCIA!!! |
Comunque, se appunto io vendo una moto che a me è sempre andata bene, poi l'acquirente la usa in pista e dopo 1 mese è sbiellata, devo rispondere io? Cioè devo riparargliela?
CC a parte, mi par strano. Sò di gente che ha preso cantonate, ma mai nessuno è riuscito a farsi rimborsare nulla. Quote:
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Tant'è che deve essere un bel vizio occulto, che sia facile da dimostrare ma non significa che il venditore non debba garantire il compratore... Torniamo alla questione delle prove e della definizione di "vizio"... Di questo argomento possiamo parlarne per 10 pagine....:lol: |
dovrebbero provare che il privato che vende lo sapeva...
ergo IMPOSSIBILE.;) spesso manco i conce sanno quello che vendono.... |
vista e piaciuta quando hai
firmato so azzz......tuoi!:!: |
Sono dell'idea che si debba provare che il vizio esisteva, era occulto ed era "insolito" rispetto al tipo di moto, utilizzo, anni moto, km ecc...
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io una volta ho trovato l'olio che era marmellata hai voglia a scrivere da parte dell'avv.....controllare prima e poi ciccia........
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E' chiaro che loro per convenienza trattano solo 1 anno, però per completezza dell'informazione è giusto chiarire che la legge obbliga in senso più ampio. Quindi in fase di contrattazione potresti anche strappargliela biennale |
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te la vendo, parti, dopo 1-10-1000km ti si rompe spetta a te, acquirente, provare che c'era un vizio occulto. Ma talmente occulto che quando l'hai vista, provata e t'è piaciuta non l'hai notato. ACQUIRENTE "s'è rotto il cambio!" VENDITORE "te l'avevo detto che il cambio era difettoso!:cool::cool:" tanti saluti e baci Io di lavoro "asciugo gli scogli al mare" se la moto si rompe dopo dieci metri che ne posso sapere? Visto che di professione "asciugo gli scogli" io non so manco perchè s'accende e cammina. E non sono nemmeno tenuto a saperlo. |
Il privato non è tenuto a dare nessuna garanzia, infatti se notate su Ebay molti che vendono come privati tendono a specificare che trattandosi appunto di vendita da parte di un privato non prevede nessuna forma di garanzia.;)
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