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Gli interessi dietro il blocco delle Euro 0...
Intervistato per il Corriere della Sera dal giornalista Marco Cremonesi, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha testualmente dichiarato: "Beh, ci apprestiamo a mettere fuori circolazione un milione di vetture su sei circolanti in Lombardia, per tacere dell'oltre mezzo milione di moto".
E adesso vediamo un po' che giro di affari smuoverebbe questa iniziativa "ecologista". Qui si tratta di un affare enorme... una pioggia di soldi che si riverseranno, in un modo o nell'altro, sui produttori e sui rivenditori di automobili, scooter e motocicli. Per non parlare delle attività collegate... banche e finanziarie, tanto per dirne una, che si leccano già i baffi al pensiero della enorme quantità di rateizzazioni e dei finanziamenti che si faranno se si dovesse riciclare d'un sol colpo un parco veicolo di un milione di automobili e mezzo milione di moto... Basta fare il conto: un milione di automobili, a un prezzo medio al pubblico di 15000 euro per auto (lo calcolo in maniera estremamente prudenziale, 15000 euro corrispondono al prezzo di mercato di una qualsiasi utilitaria), fanno esattamente: 15 MILIARDI DI EURO!!! ai quali andrebbe aggiunto il costo di mezzo milione di motocicli e scooter, che a un prezzo (anche qui, medio e mooooolto prudenziale) di 6000 euro al pezzo, fa esattamente: ALTRI 3 MILIARDI DI EURO!!! E ci aggiungiamo pure le assicurazioni, che avranno la loro brava porzione di guadagno perché con un'auto o con una moto nuova l'assicurazione va ricalcolata su parametri più costosi... E gli sfasciacarrozze, ai quali andrà la maggior parte dei veicoli ormai non più utilizzabili, e che perderanno qualsiasi valore di mercato non potendo più essere venduti (chi se li comprerebbe?)... E inoltre, tutto questo sfracello rischia di introdurre un effetto a catena in tutta Italia... se in regione Lombardia passasse questa proposta, cosa ci scommettiamo che, tempo sei mesi, anche le altre regioni italiane seguirebbero a ruota l'esempio di Formigoni? Non mi sembra che vi sia altro da aggiungere. Anzi sì, una cosa sola: quando viene messa in gioco una massa di denaro così ingente, NULLA è mai casuale. Chi pensa il contrario è un povero ingenuo. |
sei il solito mal pensante.... è tutto fatto per salvaguadare la tua salute
difatti entro due settimane tutti gli impianti di riscaldamento avranno filtri e bruciatori nuovi caldaie a ricircolo e sistemi innovativi anti smog tutto il parco circolalnte dei pulman municipali e privati sarà a gas naturale o elettrico, i diesel saranno Euro 5 con filtri multipli a cascata e faranno 10 al litro. sei davvero un sobillatore delle masse lo vado a dire alla mamma:cool: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: |
Dici bene, dici terribilmente bene....
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Eh sì, cerchiamo di prenderla con l'ironia e facciamoci coraggio, ma purtroppo c'è poco da ridere... :(
Se andiamo avanti di questo passo, a furia di restringimenti di normative, saremo costretti a rottamare la moto ogni 2 anni. |
Mah... Formigoni prezzolato dai produttori di scooter di auto e dagli sfasciacarrozze proprio non me lo vedo....
Forse era ora di iniziare a fare qualcosa, stiamo parlando di Euro 0.....quindi carrette immatricolate più o meno prima del 1993 carrette che effettivamente buttano fuori parecchia cacca dal tubo di scappamento..... Le leggi sul controllo delle emissioni degli impianti di riscaldamento in effetti già ci sono, manca purtroppo, come sempre in Italia, qualcuno che controlla, i pulmann di sicuro Euro 0 non lo sono, i diesel fanno i 10 con un litro già da tempo e l'euro 5 arriverà il prossimo anno ( ho sentito dire). Parla con qualche medico e fatti raccontare dell'aumento esponenziale delle patologie all'apparato respiratorio, specialmente nei bambini, non solo nelle grandi città.... Da qualche parte si deve iniziare.... :( |
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perdonami stuka ma non credo di capire.... mi ripeto stiamo parlando di auto che hanno più di 13 anni come minimo...
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La mia Guzzi Quota immatricolata nel 1996 è Euro 0. E inquina meno di una auto diesel Euro 4. Allora, prima di tutto eliminiamo le diesel Euro 4. |
ma il mio Supertènèrè sarà anche una carretta come dice Truman, ma svolge benissimo la sua funzione :cool:
la cosa che mi lascia perplesso è che non tutti (io in primis) hanno la possibilità di cambiare moto ogni tot anni...se me la regalano loro a me sta bene, ma a quanto pare nessuno regala niente :confused: |
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se devi parlare (MODERIAMOCI) è meglio stare zitti :( nel 99 e nel 2000 venivano vendute moto euro 0 , quindi stiamo parlando a malapena di 6 anni. Perchè non obbligare a misurare l'inquinamento reale di una moto euro 0 , e se è fuori dai parametri la togliamo dalla circolazione? Una moto euro 0 4 tempi inquina meno di una benzina euro 4 e la metà di un euro4 diesel |
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qualcuno ha fatto il conto se il bilancio ecologico sia veramente positivo?considerando anche che tendenzialmente sono auto che camminano poco perchè chi a 50.000 km l'anno l'euro 0 la deve aver necessariamente sostituita per vecchiaia |
ma formigoni ragiona come se lo avessero lobotomizzato.... intanto aveva dichiarato che nel 2005 tutte le auto in lombardia sarebbero andate a idrogeno.... ignorante!! :mad: :(
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Una Ducati 916 ed una 996 sono carrette? Eppure sono Euro0 Ma per favore... Ah con l'euro4 si che si respirerà bene!! W Milano pulita... |
Hem! Ok la discussione ma restiamo entro i limiti di un educato contraddittorio ok? ;)
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bhe , ma quando uno dice una cazz ata , occorre farglielo notare. Poi la gente pensa davvero che si stia parlando solo di carrette inquinanti che non interessano nessuno. |
tratto da motociclismo:
Preoccupa il progetto della Regione Lombardia di vietare la circolazione ai mezzi più vecchi. Uno studio dimostra che le motociclette Euro 0 emettono lo stesso PM 10 di una moderna auto a benzina Euro 4. Ma una legge le vuole togliere di mezzo lo stesso. Sabato mattina alle 10, nonostante la pioggia, almeno 500 motociclisti e molti proprietari di vecchie auto si sono dati appuntamento a Milano in piazza Duca d’Aosta sotto il grattacielo Pirelli. Il raduno sotto la sede della Regione è stato organizzato dal comitato “Motocivismo” per protestare contro il progetto della giunta di Roberto Formigoni che, dal prossimo luglio, vuole vietare la circolazione in Lombardia alle auto e alle moto Euro 0. Il provvedimento, se approvato così come è stato scritto, bloccherà dall’anno prossimo l’utilizzo di circa 1 milione di automobili e circa 500 mila tra moto e motorini nella nostra regione. “E' un provvedimento senza senso”, dice Andrea Trentini, 38 anni, presidente di Motocivismo. Per dimostrare la sua tesi, Trentini cita uno studio dell’ARPA Lombardia (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente). La documentazione dimostra come una vecchia moto a 4 tempi Euro 0 produca lo stesso PM 10 di una nuova auto Euro 4 a benzina. E se si fa il confronto con una moderna auto diesel - sempre Euro 4 - inquina addirittura la metà. Ma il governatore Formigoni li ha visti questi dati? “Non lo so”, dice Trentini. “La posizione di Formigoni sembra più orientata a favorire le case produttrici piuttosto che i cittadini. Perché non fa controllare le emissioni delle industrie o le caldaie dei riscaldamenti per vedere chi inquina davvero?”. Scusi, ma non è che lei, da motociclista, cerca di spostare il problema? “Non lo dico io”, ribatte Trentini. E tira fuori un altro foglio, questa volta con l’intestazione della Regione Lombardia. “Questo studio dice che il traffico motociclistico influisce sull’inquinamento ambientale in misura dello 0,06%. Significa che la qualità scadente dell’aria che respiriamo non è imputabile alle moto”. Intanto sotto il Pirellone si sono radunate anche una elegante Porsche 356 “bigriglia”, diverse Fiat 500, Alfa Romeo Giulietta e tantissime moto. Ci sono Hell’s Angels arrivati dalla Svizzera su Harley-Davidson nere. Tranquille Moto Guzzi V35. Fiammanti Honda Gold Wing superaccessoriate, oltre a sportivissime Honda CBR900 Fireblade e Suzuki GSX-R 750. Tra i tanti cartelli esposti sulle moto ne spicca uno, ormai fradicio dalla pioggia, dedicato a Formigoni. “Altro che Regione. Mandiamolo a Zelig. Farà ridere, ma almeno non sarà dannoso”. Alessandro Gatti, 46 anni, di Milano, professione cameraman, da sempre in moto, non tira fuori studi o statistiche ma fa un semplice ragionamento. “Quando vado al lavoro in auto ci metto 45 minuti. Quando prendo la moto, per fare lo stesso tragitto ce ne metto 10... Allora? Inquino meno quando prendo l’auto o quando sono in moto? Oltretutto contribuisco a snellire il traffico. Vogliamo vedere che succede a Milano se tutti i motociclisti lasciano la moto e prendono l'auto? Il caos”. Il comitato “Motocivismo” ha un’idea. Basterebbe una deroga che permetta alle vecchie moto di poter circolare purché rientrino nelle emissioni inquinanti stabilite per legge, come fu per il bollino blu. Per farlo basterebbe attrezzare le officine per la verifica dei gas di scarico anche dei motocicli. Pensate che Formigoni ci ripensi? Trentini non sembra ottimista: “Nell’incontro di qualche giorno fa in Regione, a parte una generica “lisciata”, non abbiamo avuto alcun segnale concreto”. |
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La civiltà nell'esposizione di un argomento, non autorizza a scrivere cazz ate :lol: (sto ridendo da solo) Come ho già scritto si parla di moto prodotte fino al 99 ed al 2000, quindi 6 anni e non 13 e, come ci ha fatto notare l'amico che pubblica l'estratto da motociclismo, meno inquinanti delle auto moderne. |
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