riflessione su cerchi a raggi...
 

partecipando a relativa discussione sul "meccanico nel box" e ad altre , mi rendo conto che i problemi sono consistenti,non ricordo di aver avuto cosi' tanti problemi ai tempi in cui facevo cross.Daccordo le moto assai piu' leggere, ma spesso vedo che e' difficile avere la ruota ben centrata pure da nuova.
Storicamente il punto di rottura del raggio era la "piega" che faeva sulla testa per innestarsi nel mozzo. Ora fanno i raggi dritti e infatti non mi pare si rompano i raggi, il problema sembra proprio la corretta tensionatura e il suo mantenimento nel tempo. Mi sembrava una soluzione bellissima quella di bmw/aprilia per poter adottare i tubeless e sostituire i raggi anche senza smontare la ruota, ma di recente ho visto che Altri costruttori stanno seguendo la via della raggiatura sulla costola centrale del cerchio (tradizionale) con guarnizioni di tenuta sui nippliper montare i tubeless. In passato ricorderete le honda da enduro con la costolatura centrale e i raggi con i nippli sul mozzo, la costolatura quindi rendeva anche piu' robusto il cerchio.
Non sara' che la soluzione di mandare i raggi sulla periferia del cerchio anziche' sulla mezzeria del canale e' una cosa sbagliata di concetto? che renda instabile la tensionatura nel tempo e sia troppo sensibile anche su piccoli urti?
insomma, vista la mania di complicazione affari semplici di bmw, non saremo anche qui di fronte al "famolo strano " a tutti i costi?

diciamo che vendono tanto e il controllo qualità sulle forniture di cerchi... lascia a desiderare.;)