Un bel post aulico per tranquillizzare gli animi
 

Avete presente quelle mattine quando il telefono inizia a scorticarvi i maroni intorno alle 7 del mattino e voi avete tirato fino alle 3 dalla sera precedente poi il pargolo si sveglia alle 5 poi di nuovo alle 7?:mad: Una di quelle mattine in cui il postino vi consegna: una multa, la bolletta del gas, quella del telefono e quella della luce ed una cartolina di un amico dalla nuova zelanda(tra l'altro la cosa che piu' mi ha disturbato).
Avete presente quando, scendendo le scale grattate il casco nuovo nel muro, poi arrivate alla moto, sollevate il telo e scoprite che per i gatti e' iniziata una nuova stagione di calore e che, casualmente, la vs moto deve assolutamente essere marcata? Avete presente quel simpatico odorino che vi costringe, gia' ingiacchettati ed intabarrati a risalire le scale onde non trasferire all' interno dei guanti il suddetto afrore? No, dico, e quando arrivate a50m dal posto di lavoro( ambulatorio ndr.) e vi fermate a prendere il caffe' nell' apposito bar dotato di graziosa barista bionda, non scoprite che e' andata via ed al suo posto c'e' un trippone, sudicio e con la barba di tre giorni che vi propina la peggiore ciofeca degli ultimi 5 anni? Quelle classiche mattine dove si accalcano tutti i peggiori lazzari che hai nel carniere e si materializzano uno ad uno con le loro storie complesse, toccanti, a volte: strazianti, mamme con bambini, vecchi soli e malridotti, malati psichiatrici e quant' altro di impegnativo e stressante si possa trovare; una di quelle mattine in cui vorreste prendere la laurea e rollarci una canna, dopodiche' divenire incantatore di bisce bottaie; una di quelle mattine dove per dissimulare rabbia e stanchezza , la bile vi arriva fino alla radice dei capelli.
Bene: Questa mane era una di quelle mattine li'....
Chiuso l' ambulatorio del mattino, inforco la moto e parto per una visita domiciliare in un posto che non conosco: Pegnana alta(Barga) sospetta crisi ansiosa...
Salgo lento i tornanti, zavorrato di tutto l'occorrente per fare anche un trapianto di fegato, giungo alfin alla magione del suddetto homunculus, gli somministro 20 gtt di valium, saluto e riparto. La stradina si biseca, guardo l'orologio, scopro di avere una mezzoretta di tempo ed invece che prendere la strada del ritorno decido di andare a vedere che c'e' lassu'...
Dopo 5 o 6 km dentro un bosco scuro, d'un tratto il paesaggio si apre su un tornantone: pratino, torrentello e stupenda visuale delle apuane, silenzio totale, rotto dal ronzio di qualche insetto e da lo stormir delle fronde. Un attimo e stramazzo sul pratino, contento come un deficiente, a guardare le forme delle nubi...giusto 15 minuti di quiete, poi, lo squillo, inesorabile del cellulare: la mia presenza e' richiesta altrove....
In questo caso, il parco rumore del cardano con la moto al minimo indispensabile di giri e' stato particolarmente indicato a non turbare la magia di quei momenti.... un' ultima fiutata forte alla pungente aria montana e via, di nuovo al lavoro, ma con un animo diverso :)

A me è successa più o meno la stessa cosa ma diluita tra sabato e ieri sera (sempre che sia finita...)
Ritiro multa Autovelox (il mio primo)
Raffreddore Influenza Febbre
Rottura (non foratura !) pneumatico anteriore destro del GTV
Contagio di Virgy (la mia compagna) con Influenza.
Annullo Gita al mare
Colica Renale
...
Non avendo la possibilità di sdraiarmi da qualche parte ad osservare le nuvole, mi sono rasserenato guardando scorrere le auto sulla MI-VA mentre Virgy mi portava dal medico a Milano.
Di tanto in tanto accarezzavo le fiale di Buscopan e Voltaren...

Bellissimo Post!
Hai proprio descritto bene "quelle mattine lì"!!!
Ciao...

PS: Io mi laureo in medicina tra 5 giorni.... quasi quasi cambio strada... o forse è già tardi!!?
Ciao

bel post Gary! :!:

X GAbry bel post!

E per Gian.............................
.................................un mare di auguroni e complimentoni!!!!!!!!!!!!!!

Bellissimo post Gary!:D
A me e' succsesso ieri, mattinata nerissima in casa e al lavoro, pomeriggio liberatorio nelle curve del Montefeltro!;)

Concordo ASSOLUTAMENTE con tutto, solo il finale cambia: qui non ci sono tornantoni con il paradiso dietro, e quando arrivano, queste mattine, possiamo solo sederci a guardare il palazzaccio di fronte, e aspettare che passi. Ecco perchè siamo perennemente inc..zzati neri, e moriamo prima...

oggi sarà così.

ma, visto che sei sopravissuto, spero di farcela anche io.

..........mà che film è?????? :confused:

Temevo che la storia si concludesse con un suicidio, o peggio con una strage da serial killer. Invece mi è piaciuta.

bel 3D butcher! :lol:

Grazie dell' apprezzamento:)
Oggi invece 350 km. di sardostrada (a velocita' "codice").
L' autostrada e' l' unica cosa che ti porta ad apprezzare l' auto:mad:

Aggiornamento:
Dopo la scorpacciata di malefico drittone dell' andata, decido di rinverdire l' uso della statale 2, a detta di molti, la strada piu' bella d' italia(lo era anche in una classifica di Quattroruote qalche anno fa).
Devo dire che l' asfalto, il tracciato ed i panorami che si apprezzano percorrendo questa consolare sono davvero unici, non solo, prendendo una deviazione qualsiasi, si scoprono sempre mondi nuovi e piacevoli.
Visto che la maggior parte delle varianti gia' le conosco, ieri ho imboccato un bivio per San Casciano dei Bagni, il primo che si trova venendo da Roma. Venti bellissimi chilometri di saliscendi tra i colori impareggiabili delle terre di Siena, i filari di viti, il profumo dell' autunno, etc. etc.
All' arrivo in quel di San Casciano, dato che l' ora era favorevole, ho investito venti euro in un completo accappatoio-ciabatte-asciugamano e mi sono tuffato nella SPLENDIDA piscina termale.
Meglio che andare in moto!!
Dopo un paio d' ore riparto, in direzione Cetona-Chiusi, su un tratto di strada che ben conosco, molto belloo, asfaltato di recente ma, sara' per i sensi offuscati dal bagno termale, sara' per la polvere sul fondo stradale, in due curve consecutive il posteriore se ne va, e la seconda scodata mi fa tirare una bella frenatona nelle mutande al che, nonostante quello che ho scritto sopra, mi sono fiondato in sardostrada con un certo sollievo.