Alex1972 |
20-06-2006 10:16 |
Addio Marcus...(lungo)
E’ il sabato prima del giro. La sera, prima di coricarsi senti già l’adrenalina scorrere a fiumi sapendo che tra poche ore insieme ai tuoi amici di sempre prenderai la tua fedele compagna e andrai libero e spensierato gustandoti ogni momento dell’ uscita.
Partiamo presto la Domenica (18/06/2006).
L’itinerario scelto questa volta lo avevamo già fatto altre volte come penso molti di voi.
Milano Monte Penice Bobbio val daveto Chiavari e ritorno dal Passo cento croci. Fantastico.
Questa volta però tutto, o comunque buona parte di questo tutto, si è fermato in prossimità di un maledetto ponte della statale 586 (Val daveto). Eravamo fermi in una piazzola lungo la strada tutti soddisfatti e contenti per quanto ci stava offrendo la giornata. I nostri sorrisi e i nostri occhi la dicevano lunga sul nostro stato d’animo. So che riuscite ad immaginare quello che intendo dire. Ad un tratto, prima di ripartire sentiamo un rombo inconfondibile…si sono 2 gs che arrivano dalla parte opposta guidati (sapremo dopo poco) da due svizzeri. Andavo liberi, spensierati .
Il gs d’avanti imposta la curva entra apre…e in un attimo i nostri sorrisi cedono il passo allo strazio. Il gs di Marcus (così si chiamava) perde aderenza su della sabbia in piena curva!! il rombo aumenta, la gomma stava slittando sulla sabbia. Di colpo la gomma riprende aderenza sull’asfalto ed è in questo momento che la moto scarta e sbalza Marcus in avanti. Un volo impressionante terminato dopo una interminabile serie di giravolte. Marcus è li per terra non si muove corro ma non riesco a tenere il casco aperto poi riesco a toglierlo mi inginocchio chiamiamo subito i soccorsi. Marcus Ha sbattuto la testa contro un paletto del ponte. Il casco è fracassato non c’è più neanche la visiera. L'amico di Marcus non dice una parola. Si fermano decine di motociclisti, tra di loro due infermieri tentano di fare il possibile. Marcus muore davanti a noi, sotto i nostri occhi ormai privi di ogni luce e ancora oggi pieni di lacrime. Marcus aveva 32 anni. I soccorsi non erano ancora arrivati.
Non volevo turbare la serenità del forum ma….perdonatemi.
Non conoscevo Marcus nessuno di noi lo conosceva ma ancora oggi lo penso. Questa volta non ho avuto la “fortuna” di arrivare dopo. Questa volta ho visto un uomo un attimo prima fiero e felice di fare ciò che amava e pochi secondi dopo quest’uomo non c’era più.
Non è giusto.
Pensatelo almeno un minuto, Vi prego.
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