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Esiste una cura per la pubalgia?
Non centra con le moto, lo so, ma ho due conoscenti con questo problema.
Non riescono a cavare un ragno dal buco.:( Consigli? (Se' e' il caso spostate pure il 3D) Grazie. |
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In ogni caso per un paio di anni con il cambiare del tempo mi ritornava (anche solo per poche ore) ma ora pare essere scomparsa. Spero solo non sia "silente"..:mad: :mad: |
riposo e stretching degli adduttori con posture apposta per la pubalgia.
Almeno così ci fanno fare i fisioterapisti .(io gioco da tanti anni a calcio dilettante ma diciamo a buon livello) Ma è una "bestiaccia" |
Infatti, per uno di loro sembrerebbe una ricaduta a distanza di 1 anno. Entrambi hanno dolori tossendo....
Attualmente sono fermi da un mese (calcio amatoriale, entrambi oltre i 30 anni). Ma... mi e' sorto pure un dubbio: e' possibile, senza esami specifici, confondere una pubalgia con un'ernia inguinale?:confused: (forse ho detto la C@@@@@a del giorno) |
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La vera pubalgia, nome tecnico "sindrome retto-addominale", dà dolore innnanzitutto all'inserzione degli addominali sul pube (appena sopra il pistolino, dove c'è quel triangolo di peli), poi in quel piccolo spazio tra lo scroto e l'ano, ma qui soprattutto alla palpazione, e naturalmente agli adduttori. Di solito oltre che tossendo, il dolere si evidenzia durante la corsa ma solo nei cambi di direzione, cioè correndo diritti di solito non si sente male. Le terapie possono essere molteplici, a seconda dei casi, dei soggetti e delle cause; si va dal ghiaccio al laser, alle infiltrazioni di antinfiammatori, stretching etc etc. |
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una curiosità......un calciatore professionista di serie A che conosco ha risolto una pubalgia che lo affliggeva a tal punto da non poter più giocare grazie al dott. Mersemann (noto chiropratico e anche medico del Milan), il quale dopo attenta visita l'ha spedito di corsa dal dentista.....sembrerà impossibile.....ma curati i problemi dentari la pubalgia è sparita.
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Ma e' davvero possibile? |
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direi di no..l'ernia presuppone un movimento di tessuto interno che è ben palpabile..e spesso anche visibile esternamente. |
X Bikelink: e' un dubbio che mi e' venuto....:)
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che dirti.....è accaduto in più di una occasione....direi che tentar non nuoce. chinesiologia odontoiatrica.....dai un'occhiata. pare che sia sufficiente una errata occlusione dentale. |
Probabilmente non era una pubalgia ma una infiammazione del nervo in quel caso.
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dentisti..... a sentir loro tutto dipende dalla mal occlusione, teorie un po' in decadenza per fortuna:)
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Ciao |
scusate il tono...
ma... da dove venite? non lo sapete che la maggior parte dei problemi alle ginocchia, bacino, schiena... e piedi sono legati ai denti? E che le carie, oltre al fatto della zella tra i denti hanno a che fare con ... no non ve lo dico. ma voi solo touratech e ABS? ahhh già! non l'ha dimostrato nessuno... :D |
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I denti e la masticazione incidono moltissimo sulla postura e conseguentemente sulla colonna vertebrale.
In tutti i modi conviene fare una visita specialistica in quanto a parole o su un forum si può esprimere opinioni finchè si vuole. Il dolore non basta a definire. La pubalgia è un'infiammazione derivante da traumi ripetuti e sovraffaticamento muscolare. Il punto preciso, come detto, è il punto dove il retto addominale si innesta sul bacino insieme all'adduttore della coscia. Con ciò potrebbe anche trattarsi di uno stiramento. Personalme proprio in questo momento sto soffrendo di questa patologia solo nella parte sinistra ed in seguito ad un presunto stiramento in allenamento. E' probabile che non avendo riposato abbastanza, la cosa si è trasformata in infiammazione. I sintomi oltre al dolore in zona. Sono abbastanza evidenti: dolore alla palpazione anche in fase di riposo quando si tocca l'attaccatura del muscolo all'osso. Durezza (contrattura) del muscolo. Acutizzarsi del dolore in movimenti di strappo improvviso o rapidi cambiamenti di direzione. Dopo un pò che ci si allena ed il warming up è quasi perfetto il dolore si sente di meno o è quasi nullo. Cura: miorilassanti, antinfiammatori, riposo assoluto e stretching continuo. Ma ripeto: serve un esame clinico. |
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