![]() |
ok .. la faccio!!! domanda del C...
beh ... ogni tanto su un forum ci vogliono anche domande del .... "@@##@@##".
Eccola: "quale è il regime max a cui può essere tenuto un boxer 4V" per lungo tempo senza "friggerlo"? :!: Ora chiarisco meglio: nei miei vari viaggi con la piccola "R 1100 R" mi è capitato di trovarmi in autostrada con il patema d'animo "resisterà?". Capita infatti che su autostrade libere le sole 5 marce mi facciano sempre girare a regimi molto alti x un boxer. Ad esempio ad agosto mi sono fatto circa 400 km sull'autostrada che da Zagabria porta verso il mare tutti fissi sopra i 180 km/h. Ovvio che a 6.000 giri un motore si usura + che non a 5.000 a sua volta + che a 4.000 ecc... ma che succede se ipoteticamente mi faccio 300 km fisso a 7.000 giri? ragà.. seghe mentali da Lunedì pomeriggio:rolleyes: |
La casa madre da velocità di crociera = alla velocità max.
Io quando avevo l'R1100 ho fatto Pescara Torino in due carico a chiodo!!!! |
Riporto dal manuale BMW BOXER di Mototecnica....
Le caratteristiche fondamentali Trattandosi di motori di moderna progettazione, troviamo le consuete misure superquadre che, nel nostro caso, sono anche imposte dal lo schema boxer che ha come esigenza primaria il contenimento della larghezza complessiva. Con le misure citate poco sopra abbiamo cilindrate esatte di 1085 cm 3 e di 848 cm3, un rapporto alesaggio/corsa pari a 1,4 per il 1100 e ad 1,24 per l’850; il rapporto di compressione vale 10,3 per 850 R, 1100 R e GS mentre aumenta a 10,7 per i più potent i (90 CV) 1100 RS ed RT. Le prestazioni dichiarate dalla casa per queste due versioni sono di 90 CV ad un regime 7250 giri/min. ed una coppia massima di 95 Nm a 5500 giri; con la tradizionale, impeccabile preci sione tedesca, sono prescritti anche i regimi massimi ammissibili per l’utilizzo continuativo (7600 giri) e per brevi periodi (7900 giri). È interessante sapere che ci possiamo permettere lunghi viaggi con il motore che frulla veloce appena oltre il regime di potenza massima: prendendo come riferimento questo regime di 7600 giri/min. (anziché quello di potenza come facciamo di solito) calcoliamo allora una velocità lineare media dello stantuffo di 17,9 m/s che al regime massimo diventano 18,56: in ogni caso siamo ben al di sotto dei limiti ad onta della biella relativamente corta rispetto alla corsa (necessità imposta dal layout boxer). Sempre facendo riferimento alle versioni 1100 RS/RT, si calcola un lavoro specifico di 1 kJ/litro al regime di potenza e di 1,1 kJ al regime di coppia, che peraltro è inferiore di quasi 2000 giri sui circa 7500 disponibili. La potenza per unità di superficie del pistone, indice della sollecitazione termica e meccanica su questo componente, vale 0,58 CV/cm 2, possiamo dunque concludere che il 1100 BMW è una macchina progettata per durare a lungo, anche con utilizzo continuativo a regimi elevati proprio come specifica la Casa. Il potenziale da sfruttare è ancora elevato ma ciò non rientra nella logica di questo genere di prodotto, che se spremuto in misura maggiore probabilmente finirebbe con lo sminuire quelle brillanti caratteristiche di erogazione, sfruttabilità e di affidabilità pressoché assoluta che sono uno dei suoi punti di forza. E poi per strada non ci si diverte con il lavoro specifico o con la velocità lineare del pistone, giusto? Chi pensava a quanto valessero questi parametri motoristici mentre impostava una curva, è invariabilmente finito nel fosso...e lì, chiaramente, ha calcolato il conto che gli avrebbe presentato meccanico. Chiudiamo il capitolo e finiamo di dare i numeri: il motore della 1100 GS (stando ai dati dichiarati) ha caratteristiche di erogazioni leggermente più brillanti |
Bo... con l'8 1/2 mi ero fatto più volte lunghi trasferimenti con qualche centinaio di km sempre sopra i 140-170 senza problemi di nessun tipo. Per me si usura di più sulla tangenziale o fermo al semaforo:lol:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Io resto dell'idea che sia sconsigliabile - soprattutto per un bicilindrico - far lavorare il motore a regimi prossimi al massimo. Indicativamente reputo che il regime di rotazione non debba suparare l'80% del massimo.
Dpelago R 1200 Gs Giallo / K 1200 R |
Il mio eSSe ha lavorato spessissimo a regimi alti, inciampando spesso e volentieri nel limitatore... :lol: :lol: e il motore non ha fatto una piega.
Però mi si è distrutto il cambio... :mad: A parte questo, vai tranquillo... :lol: :lol: |
Ma a che serve tirare un motore a chiodo? Tenendo il regime di rotazione 1500 giri piu' basso, si stressa meno la meccanica, si consuma meno benzina (ed olio), ed alla fine arrivi 10 minuti dopo...
Dpelago R 1200 Gs Giallo / K 1200 R |
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:11. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©