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Come avete fatto ???
Ciao a tutti, vorrei riallacciarmi a Spike ( se ha lo stesso mio "problema" )
dopo 8 anni di matrimonio e una bimba di 3 anni e mezzo, ieri sono andato dall'avvocato a firmare il ricorso per la separazione....non immaginavo di arrivare a ciò e non vorrei neanche tediarvi con questi discorsi da soap, ma devo sfogarmi con qlc e chi se non con gente che ha almeno in comune con me la passione per le moto ??? Sono stati mesi tristi, ma la cosa più triste è essere davanti a uno che neanche conosci e ti dice quante volte devi vedere tua figlia alla settimana, l'orario,e tutte ste cazzate qua..... In mezzo a noi ci sono amici che ci sono già passati, cosa e come avete superato ciò ??? a parte i soliti giri in moto e le zingarate dei primi mesi, c'è qlc di voi che è ritornato insieme ?? Rifarsi una vita a 43 anni è così difficile ??? Scusate lo sfogo :( :( :( |
non sono sposato per cui non ho consigli da darti... posso solo immaginare la difficoltà di questi momenti... in certi momenti la scelta più difficile e coraggiosa può essere quella che nel lungo termine dà di più ...
hai tutta la mia vicinanza... |
Accade, ma non è mica una tragedia.
Per me la mettiamo giù troppo dura quando si tratta di matrimoni, figli, amanti ecc.... |
io di figli ne ho 2 :confused:
ma non ero sposato :confused: l'unico consiglio che ti posso dare è mangiati tutta la mer da dell'universo, l'importante è che resti più tempo possibile con la bimba! solo questo conta.. e su con la vita..che dopo una giornata di pioggia ce n'è sempre una di sole :D :D :D |
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Ma alla nostra età (sulla quarantina) ne abbiamo di sicuro di amici o parenti che si sono separati. La mia modesta opinione è cercare di ottenere una flessibilità tra te e la tua ex, poter passare dei giorni con la bambina anche se "fuori capitolato" ed essere sempre aggiornato sulla situazione di vostra figlia, a scuola come nelle sue attività. Insomma, far sentire che ci sono sempre entrambi i genitori, anche se non vivono più insieme. Spero tu possa superare presto questo momento che dev'essere indubbiamente molto duro. |
Non sono separato e non penso di essere in grado di darti consigli.
Penso però che a 43 anni potrai sicuramente rifarti una vita, eccome!! Sai quanta gente vive in solitudine? moltissima! Forza, guarda avanti!!! |
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Non era possibile ritornare insieme anche se ti dirò che i rapporti con la mia ex sono tranquilli e senza grossi problemi ...... Dopo 2 anni vissuti un pò così, non avevo purtroppo ancora ricomprato la moto, ora convivo da tre e la vita è ripresa con grandi soddisfazioni .... :) |
Fossi in te, più che parlare di tornare insieme, lavorerei sul tenere insieme i propri pezzi.
La sensazione di disastro ineluttabile che si porta dentro è immensa, ma altrettanto immenso deve essere lo spirito di sopravvivenza. Cosa ti rimane : 1) Te stesso, e se non hai cura di te stesso , difficilmente potrai dare a tua figlia un'immagine positiva di padre, con la probabilità che la tua piccola bambina sentirà, lei, di doversi prendere cura di te, senza però averne i mezzi psichici.Per cui aiutati e, se non ci riesci, fatti aiutare.Io sono andato per lungo tempo da uno psicoterapeuta relazionale (scuola Cancrini), aiuta molto. 2) Tua figlia, che da ora in poi sarà la tua piccola luce nelle notti più oscure.Lei non c'entra nulla nelle vostre storie di adulti, però considera che fino ai 16/18 anni si identificherà molto con la figura materna, per cui non sentirti rifiutato se, alle volte, vorrà stare con la madre, semplicemente le serve per crescere.Tu datti la possibilità di regalarle un padre sorridente e positivo :eek: 3)Un'esperienza che dovrai elaborare con calma e pazienza, cercandone i lati oscuri e quelli chiari, per superarla e, magari, un giorno potertene permettere un'altra più positiva nel rapporto di coppia. Un abbraccio caloroso da chi c'è passato e sa cosa significa scendere all'inferno e risalire :mad: Quote:
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non devi scusarti anzi ! io ti ringrazio perchè non è facile dire certe cose cosi intime a tutti! ma questo mi fa capire ( se mai ci fosse bisogno) che siamo una famiglia! penso che tutto si supera basta volerlo e a volte non guardarsi indietro! non ho avuto la tua esperienza ma sono con te ! ricorda che qua trovi sempre una spalla su qui appogiarti!
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sono figlio di divorziati...
e comunque penso che qui tutti hanno subito una separazione... anche se non da sposati... ma da rapporto di lungo periodo... 43 anni? ehhhh... manco ne avessi 80... ne conosco di pazzi scellerati di oltre 50 che si lanciano nel fango con la moto... lascia passare il tempo necessario per metabolizzare il tutto... sarà dura... vivi le tue passioni che magari avevi accantonato per le responsabilità familiari... approfitta per fare le cose che più di danno serenità... e sopratutto pensa a tua figlia che ha bisogno di te forse più di quanto tu creda... non è una sconfitta... è una nuova porta che si apre...una occasione di rinascita... di un nuovo futuro che manco pensavi fosse possibile... un abbraccione :) |
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sono le parole di un AGER che vuole abbracciarti :confused: :lol: |
premesso che siamo praticamente coetanei, io ti capisco perfettamente, ci sono passato restando formalmente separato dal 2000 al 2003, con un figlio che all'epoca aveva cinque anni.
Sono stati i tre anni più difficili in assoluto che mi siano mai capitati (e credimi, ne ho passate non poche), il fatto di essere padre ad "intermittenza" è stato lacerante ed insopportabile e mi ha impedito di vivere con serenità tutte le cose, anche belle, che nel frattempo mi capitavano. Certo, tornare "single" all'inizio ti consente di poter fare tutto ed il contrario di tutto, è una vera e propria vertigine... però c'è sempre quel retrogusto amaro che non ti lascia mai... Nel mio caso, proprio nel momento in cui avevo definitivamente metabolizzato di essere ormai definitivamente diviso da mia moglie, è accaduto che le cose sono tornate gradualmente a posto e senza che ce ne accorgessimo siamo tornati insieme, davvero felicemente... Tuttavia, l'unico consiglio che mi sento di darti è proprio questo: non cercare per forza di rimettere insieme i "pezzi", vivi senza obbligarti ad un obbiettivo a tutti i costi, poi chissà, tutto può accadere... se ti forzi in una direzione, difficilmente ci arrivi. Ed in ogni caso, lascia sempre tuo figlio al centro di tuttto il tuo nuovo universo, è fondamentale... un enorme in bocca al lupo ;) ;) |
Ho qualche amico che è stato nelle tue condizioni. Con fatica l'ha superata e sono certo che ce la farai anche tu, anche se è molto dura.
E' positivo il fatto che tu abbia voglia di parlarne. Hai già fatto un passo avanti. Tu per primo adesso devi volerti bene: servirà a trasmettere serenità alla bimba. Un abbraccio! |
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Dai Faci, vedrai che il Califfo saprà portarti consiglio...
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:eek: "è un'occasione di rinascita..di un nuovo futuro" :eek:
:lol: :lol: :lol: ok basta cazzate, adesso stacco e vado a casa che son stanco, mica son chuck norris :confused: |
E' vero, molti di noi ci sono già passati, compresa la sottoscritta, però penso che ogni caso sia diverso dall'altro. Per cui possiamo anche dirti come l'abbiamo superato (ma poi, l'abbiamo superato veramente, anche se son passati anni??? boh...), però secondo me devi trovare la tua "terapia" personale per superare questi momenti in cui devi affrontare il fatto che il tuo progetto di vita (= famiglia) non può più avere lo schema che era stato impostato in origine, cioè marito+moglie+figlia. Lo so è dura, molto dura, soprattutto se tu questa separazione non la vorresti, come era capitato a me. Sai cosa mi aveva risposto il Presidente del Tribunale alla prima udienza di separazione, quando gli dissi che io non intendevo separarmi? "Signora cara, mi dispiace, purtroppo la legge tutela chi vuole separarsi, non chi vuole rimanere sposato." Ed eccomi qui, dopo oltre 16 anni da allora. In quel momento io avevo una bimba di 6 mesi a cui pensare e, sembra un'assurdità, eppure è stata proprio lei a darmi la forza di andare avanti e superare quei primi tempi. E' stato il pensiero che mia figlia avesse bisogno di me e delle mie cure che mi ha impedito di cadere in depressione e potessi invece reagire in modo positivo. Però oggi, col senno del poi, ti dico: tua figlia è molto importante, ma sei importante anche tu. Quindi quando non devi occuparti della bimba, pensa a te stesso e a ciò che ti può far star bene. Ascoltati dentro, fai quello che ti piace fare di più, insomma coccolati.
E poi, scusa, non ti sei mica fidanzato con l'Albina, ora??? :lol: (scusa, ma dovevo sparare una ca@@ata per sdrammatizzare un po', no?) |
48 anni, separato da 7, un figlio di quasi 11 anni. Ho passato momenti molto duri ma ora non me li ricordo più. Sto benissimo, ho una compagna dolcissima, un figlio splendido, una ex compagna (non eravamo sposati) con la quale ho finalmente raggiunto un modus vivendi accettabile, Quanto hanno scritto Nitto, Barbasma e Penelope lo posso sottoscrivere al 100%. Stai tranquillo (per quanto si possa in questi momenti). Rileggiti i loro post e sappi che sono assolutamente veri e attendibili. Pensa a tua figlia e un po' anche a te. Tutto si supera e anche la bambina - se saprai starle vicino - non avrà conseguenze. Su con la vita. Non parlo a vanvera. So quello che dico. Tra qualche mese ci sarai ragione. Fidati.
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...ci darai (errore di battitura, ovviamente) ragione.
Riciao e - ti prego - non abbatterti. Non ce n'è ragione! |
Ciao,ci sono passato anche io e pur non avendo figli e' molto dura da digerire,rimane comunque un senso di fallimento di un rapporto con una persona con cui col tempo invece di crescere e' andato via via scemando e questo per colpa di entrambi..............metabolizzata la sconfitta si guarda avanti e a 42anni mi rifiuto di arrendermi............infatti ora rimettendomi in gioco ho conosciuto un vero angelo e grazie all'insegnamento della precedente esperienza...................................
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... sarà la terza volta che provo a scrivere un reply. Mi dispiace sinceramente sentire soffrire un padre e un marito quale sono anche io e vorrei esprimere tutta la mia solidarietà! Forza!!! Dai!!! :)
P.S. Molti miei amici separati so che si sono rivolti ad una associazione per gli uomini separati ... la loro esperienza ed il fatto di poter condividere con qualcuno che conosce perfettamente il problema aiuta sicuramente. |
Forza e coraggio! Il momento è senz'altro difficile ma saprai superarlo. Pensa che il tempo che dedicherai a tua figlia paradossalmente potrebbe essere anche di più e cmq sarà certamente di qualità superiore. Per il resto il mondo è talmente grande...non mancheranno nuove occasioni ed esperienze. Pensa alla gente che si è sposata 3 o 4 volte...Che costanza!
T'aspettiamo in moto!!!! ;) Faber |
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Mi vien la pelle d'oca solo a pensarci...FAI DI TUTTO PER NON DIVORZIARE,per una figlioletta vale la pena sopportare di tutto!!!
Ti son vicino anche se non ti conosco... |
non ho un metro di giudizio in quanto non ho figli, però se le cose sono andate così è perchè così dovevano andare, per cui è meglio viverla giorno x giorno e forse è meglio x la bimba vedervi così piuttosto che capire (un giorno) che vi sopportavate solo per lei. Lo sò che non è il momento ma vedrai che si ricomincia sempre e capitano cose nuove e belle. ci vuole solo tempo. un saluto
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