Il lavoro nel 2006
 

Che dirvi, inizio l'anno con la motivazione professionale ai minimi storici (vabbe' che tendo sempre un op' a drammatizzare). A dire il vero non posso lamentarmi della mia situazione e non si tratta di soldi.
Non voglio entrare nei dettagli ma si tratta di fiducia e quando viene a mancare quella per me e' un dramma. Ma i capi spesso proprio non capiscono o cercano di fare i furbetti. Io gli ho mandato il segnale chiaro ma non troppo e soprattutto in maniera diplomatica, perche' e' molto intelligente ma fa fatica a gestire la divergenza di opinioni. Se capisce bene, se no sara' un segnale per me e mi rimettero' sul mercato. Peccato perche' mi sembrava che stessimo facendo molto bene.

Aggiornamento a fondo pagina

Caro Marco,

è ora di cambiare!

;)


(non moto, quella non si tocca)

In Bocca al Lupo! In che settore lavori? (se non sono troppo indiscreto)

Spesso i segnali mandati in maniera diplomatica non servono. Cercherei di essere piu' esplicito, magari affrontando di petto il problema e parlandone con i diretti interessati, comunque...
in bocca al lupo.

Lavoro in una societa' nel settore dei materiali da costruzioni.
Stuka, in effetti non gliene ho ancora parlato. Pensavo di farlo nei prossimi giorni (lo vedro' non subito perche' lui sta all'estero). Cerchero' di essere molto chiaro per quanto riguarda il problema, non certo di quello che intendo fare se non viene risolto. A me spiacerebbe davvero molto cambiare pero' se non mi lascia altra scelta che devo fare, purtroppo, come dice Kabir, temo che sia giunto il momento. Forse la verita' e' che sono stufo della logica delle multinazionali, dove conta sempre piu' la politica e l'apparenza e poco la sostanza.

attenzione...prima di rimetterti sul mercato...se fossi in te troverei prima qualke altro contatto lavorativo, in maniera tale che puoi affrontare le 4 kiakkiere con tranquillità e magari rivenderti meglio...io farei o faccio così quando le occasioni e il destino me lo permettono :confused: :confused:

in kiulo alla balena ;)

Sii astuto nelle mosse che fai!!!!!!!! ;)
E in bocca al lupo!

Sicuramente staro' attento. E pensare che prima di natale ho rifiutato una proposta capitata quasi per caso. Se qui le cose non si sistemano non ho frettissima di andarmene anche per altri motivi personali, diciamo che l'ideale sarebbe riuscire a cambiare tra un anno e resistere nel frattempo. Certo se poi nel frattempo capita, meglio. Credo di avere un curriculum abbastanza rivendibile, tra lingue, esperienze lavorative qui e all'estero, formazione universitaria e post universitaria anche se restare troppo poco qui (sono qui da meno di due anni) potrebbe non apparire positivo sul cv. Sto seriamente valutando l'idea di cambiare totalmente sia di tipo di lavoro che tipo di azienda, (sempre che ci sia un opportunita' ma gia' quella proposta andava in questo senso). Penso che il mi capo abbia proprio sbagliato, non gli sarebbe costato una lira (o un euro) per tenere alta la mia motivazione e cosi' invece rischia di perderla tutta, ma potrebbe anche essere che non gliene freghi.

Piccolo aggiornamento:
la settimana prima delle ferie ho mandato una mail al mio capo (sta all'estero) in cui ho spiegato bene cosa non mi andava e cosa mi aspettavo. Stamattina, appena arrivato qui in Italia, il mio capo e' venuto da me ed abbiamo chiacchierato solo brevemente delle vacanze, auguri di buon anno e ultimi avvenimenti. Ci vedremo oggi pomeriggio per discutere le cose.
Oggettivamente gli elementi a suppporto della mia tesi sono difficilmente discutibili, ma so anche che difficilmente cedera', forse tentera' un compromesso. Per quanto riguarda me sarei assolutamente insoddisfatto di un compromesso, tanto piu' di no netto.
La cosa mi metterebbe in una situazione difficile perche' mi toccherebbe comunque fare sportivamente "abbastanza buon viso a cattivo gioco" e poi decidere se cercare di trovare un altro posto (io non credo che lui si immagini che io arrivero' a rimettermi sul mercato) e non ne ho molta voglia perche' sono qi da meno di due anni, il lavoro mi piace, le prospettive sono discrete, sto imparando molto, l'azienda ha investito molto in corsi prestigiosi presso universita' estere e mi pagano il giusto (potrebbero anche pagarmi di piu' pero' vabbe')
Se dice di no, ho un'ultima carta, che significherebbe rivolgermi al mio referente gerarchico a livello europeo che e' quello che avrei potuto e forse dovuto fare subito (se ne ho parlato prima con lui e' anche sta una questione di cortesia professionale)


A dire la verita', non mi dispiacerebbe una posizione all'estero...

con la scubessa e il gs no?! :lol: :lol: ;)

.. bisogna cercare di cambiare ..
 

ogni 4 o 5 anni .. stare troppo tempo in una società " dipende poi dal settore " non va bene ... :-p :-p

Alea Jacta Est. Non ho fretta, visto anche altre questioni personali ed il fatto che sono qui da meno di 2 anni, ma sono di nuovo sul mercato. Oltre al danno la beffa: "Spero di non perderti per questa cosa bla .. bla..bla.....bla " il peggio e' che ho dovuto pure fare "abbastanza" buon viso a cattivo gioco.


Ingegnere 35 enne con esperienze lavorative estere, cinque lingue, offresi per nuove opportunita' e sfide anche all'estero, dove contino: la sostanza ed i risultati piu' delle parole e della forma.

dove contino: la sostanza ed i risultati piu' delle parole e della forma.[/QUOTE]

Sei pronto per Marte allora!

A proposito dei vari post di questi giorni sui capi.

Ultimo aggiornamento. Dopo vari tira e molla, il mio capo e' arrivato parlando di un aumento per il prossimo mese, il che pero' non risolve il problema di partenza. Io sto pensando di andare avanti a muso duro ( e cosi' mi giochero' l'aumento) anche se forse non mi conviene. Se fossi furbo punterei all'aumento e poi cercherei un altro lavoro.

Intanto ho cominciato a spedire i primi CV, anche se non ho fretta di cambiare. L'obiettivo resta sempre per i primi mesi del 2007.

Caro Marco,

Ti auguro buona fortuna. Io penso che i capi e le aziende siano un po tutti uguali. Non cambierei. Tieni presente che in questo periodo cambiare è risky...

anche io sto cercando altro, troppe teste di minkia che pensano tutti a fare i capi e nessuno a risolvere i problemi organizzativi dovuti alla nostra espansione. Mercato ? Mi ci metto pure io, lo sto osservando, ma cappero... davvero difficile trovare qualcosa di decente in un'azienda consolidata....

vado a vendere "folletti" ? :rolleyes:

Anche io mi sono messo sul mercato, dopo le vacanze estive. Per varie ragioni, ma essenzialmente per un problema di motivazioni, legate alla routine quotidiana. In pratica, nonostante avessi fatto presente quasi 2 anni fa che volevo raccogliere qualche opportunita' piu' stimolante (ai tempi si parlava di un trasferimento in Cina per il quale mi offrii volontario...ma che poi e' sfumato), non e' cambiato nulla.
Insomma, in autunno inoltrato ho trovato una opportunita' interessante, che ho finalizzato subito dopo le vacanze di natale. Ed ora eccomi dimissionario, con ancora qualche settimana qui e poi, ad inizio marzo, inizia la nuova avventura.
Di sicuro lascio una azienda eccellente, sotto il profilo dell'ambiente, dei ritmi, del trattamento complessivo. Meno eccelsa nel prodotto e nel futuro, che secondo me, proprio per il tipo di prodotto e di mercato che serve, sara' meno positivo.
Nonostante i tentativi di tenermi (il mio capo, anche lui all'estero, mi ha detto che mi vuole ancora parlare per cercare di capire, credo che voglia fare un altro tentativo) ho deciso.
Inizio l'avventura in un altra multinazionale, piu' piccola, organizzazione ancora piu' snella, tra le prime aziende del mondo (classificate da riviste varie tipo Fortune) nella classifica delle migliori dove lavorare.
Vedremo, ma sono contento di poter respirare un po' di aria nuova e rimettermi in gioco dove credo ci siano piu' opportunita' per il futuro.

Giusto volevo farvi sapere. Andare avanti a muso duro e' stata la cosa giusta. Mi hanno dato ragione su tutta la linea ed hanno fatto pure le scuse (d'altra parte e' difficile negare l'evidenza)
La vicenda e' stata comunque utile perche' dopo quasi due anni senza colloqui ho preparato il cv ed ora li sto inviando alle oscieta' di selezione ed a vari cooscenti (il mio obiettivo resta un cambiamento significativo per l'inizio del 2007).
E chissa' che non venga fuori qualcosa. Ho gia' un colloquio molto interessante a fine mese.