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ITALIA-INDIA...consigli spassionati cercasi
Ciao a tutti,
dopo essermi presentato nel forum procedo con il mio primo thread. Conquistata finalmente la laurea :!: , io e un amico stiamo per partire da casa alla volta dell'india in moto. Partiamo a fine marzo da Torino e contiamo di rispedire le moto indietro per fine agosto da Bombay. Sono in cerca di qualunque consiglio possiate darmi a riguardo, partendo innanzitutto da questo grosso dilemma: :rolleyes: ci andreste con il vostro gs 1200 nuovo di pacca? :rolleyes: il dubbio mi viene non solo pensando all'usura a cui sarebbe sottoposta la moto, ma anche in considerazione del fatto che l'eventualità del furto rischierebbe di tradursi in una paranoia perdurante. In realtà posseggo anche un africa twin del 1995 che eventualmente potrei riassicurare ed approntare per il viaggio in questione. Le opzioni e le considerazioni che si accavallano in questi ultimi giorni in cui posso ancora pensarci prima di dover scegliere e necessariamente addentrarmi nelle pratiche burocratiche sono: 1. Nel mio caso (prima immatricolazione) ho sentito della possibilità di usufruire di una polizza convenzionata bmw "two moto" che mi metterebbe al riparo da eventuali furti. E' così? Vale in tutto il mondo? 2. nei posti in cui andrei dubito che molta gente distinguerebbe il valore di una africa twin rispetto a quello di una bmw. Se ti imbatti nel figuro che ti vuole fregare la moto, lo fa sia che hai una o l'altra. Siete dello stesso avviso? 3. se non porto la bmw in un viaggio così (essenso specificamente pensata per turismo a lungo raggio) e tenermela a casa per andarci poi al mare, faccio la cosa giusta oppure no? 4. campanilismi a parte quale ritenete essere la più affidabile: GS o Africa twin? Spero che abbiate la pazienza di dispensarmi consigli a riguardo. Lamps a tutti! |
La bmw two ti da una moto identica alla tua se te la fregano il primo anno.
Al limite a Bombay la lasci con le chiavi inserite... :roll: |
complimenti oltre che per la laurea per lo spirito d'avventura !!
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Prendi tutti le precauzioni possibili e vai.... buona la BMW two, se copre in tutti i paesi in cui passerai, se no gira per assicurazioni e trova quello che ti sembra meglio. Lampeggi |
Vai col gs, portati dietro gli attrezzi giusti e okkio all'elettronicaaa, lungo il viaggio con pinze e fil di ferro puoi fare miracoli ma per l'iniezione c'è poco da fare.
Buon viaggio! :arrow: |
Per quel che è la mia esperienza in India, puoi andare tranquillo; è molto più rischioso girare e lasciarla in giro per l'Italia.
Ho qualche perplessità in più sulla scelta della moto; premesso che in settimana immatricolo la mia 1200gs e che quindi è la moto che ho scelto anche io, la forte presenza dell'elettronica non mi convince per questo tipo di viaggio. Nei grossi centri o negli stati indiani più avanzati non avrai problemi ma nelle aree rurali invece.... Tutti gli indiani sono meccanici eccezionali ed in grado di riparare se non creare una moto anche dai rifiuti ma sull'elettronica possono poco anche loro. E poi la condizione delle strade (poco asfalto e tante buche rattoppate con foglie di banano e terricio). Se poi torni ad agosto rischi di beccare anche il monsone con tutto quel che ne deriva in termini di fango... Insomma, se è in buono stato, forse più Africa Twin tassellata che 1200 gs; meno fronzoli, più facilità di manutenzione, più multiterreno. Poi, come sempre, a te la decisione, sarà comunque migliore di tutti i consigli che potremo darti. In bocca al lupo. mrhorses |
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Vero che il GS ha l'elettronica a bordo che se ti molla puoi solo fare "ciao" con la manina. Pur vero che l'elettronica prima di sminchiarla ce ne vuole..... Francamente: toglierei il cat al GS in modo da andare con qualsiasi benza si trovi, proteggerei bene la batteria da sporco/acqua/fango, porterei un po' di attrezzi giusti e roba universale tipo nastri vari, fascette, masticetti, loctite, etc. e partirei. Se l'AT non è DAVVERO in buono stato è sempre una moto un po' più in là con gli anni, che comunque può decidere di "rompere le scatole". Per il multiterreno, il GS non mi sembra limitante... anzi! Lampeggi |
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Il tutto senza nulla togliere all'@ che rimane comunque una moto valida per viaggiare!!! |
Eccomi qua, ringrazio per il momento tutti coloro che mi hanno risposto....avanti gente sotto con i consigli spassionati!
Non posso che constatare che chi scrive "altrimenti il GS cosa te lo sei comprato a fare" non ha tutti i torti. Sento piuttosto la necessità di "imbruttirlo" e farla sembrare meno bella possibile (magari montandogli fiancatine rotte, togliere il simbolo BMW che fa tanto "costoso" e ingrezzirla nel complesso. Se avete suggerimenti sparate pure) L'india in realtà è il posto che mi preoccupa meno di tutti. Ci sono stato già altre 2 volte (in moto) e me la sono cavata alla grande, non sarebbe certo il posto dove dovrei temere ogni minuto che mi asciughino la moto da sotto il naso. Quel che mi preoccupa di più sono Iran e Pakistan. Mi chiedo se qualcuno di voi ci sia già stato e cosa ne pensi. A proposito dell'elettronica: è un aspetto che crea notoriamente grane sul GS? Qua da me qualcuno mi ha addirittura parlato di GS con le centraline che prendono fuoco. Io dalla mia non so se dargli credito o mandarlo deliberatamente a cag**e. Fatemi sapere cosa ne pensate, i preparativi sono già frenetici e io devo risolvere alla svelta il mio dubbio amletico. PS: l'africona se la cava ancora egregiamente, se faccio il viaggio con lei finisce che poi non la voglio più vendere. Spero capirete. Lamps! |
di centraline che prendono fuoco non ho sentito.....comunque a scapito di ogni evenienza mi porterei a ricambio qualche sensore non sostituibile con una normale resistenza (tipo sensore giri..)..e un reostato per sostituire eventuali sensori resistivi rotti.
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Cmq come tutte le centraline, ci dovrebbero essere dei sistemi di reset anche senza tester, ultimo lo scollegamento a "brutto muso" della batteria per qualche minuto. Il lato positivo è che in caso di guasto, la moto dovrebbe mettersi in programma di emergenza, accendere una bella spia e continuare ad andare il minimo indispensabile.... Qualcuno sa se è così? Lampeggi |
il sensore di giri deve essere originale
se si rompe un sensore basta replicare alla ecu un valore di resistenza o tensione congruo con quello che si aspetta la ecu per il reset diagnostico generale ci sono diversi modi dipende se l'errore è intermittente o persisente....su quale sensore .....quando viene diagnosticato la recovery della ecu dipende dal sensore che è in recovery e (a volte dal tipo di recovery)....diciamo che con quei 4 sensori in croce al 99% non esiste limitzione di potenza....(tranne che per detonazione e apertura farfalla suppongo) |
Chiarissimo, grazie. Ma per dettagli sui codici e i vari reset/recovery poi posto a parte sul forum tecnico... qui sarebbe decisamente OT.
Lampeggi |
Mi permetto di sollecitare ulteriormente qualche vostro intervento sul mio caso.
Data la mia inesperienza con il motore bmw del GS 1200, mi piacerebbe che mi indicaste quali componenti dell'elettronica rischiano di +, il mio timore principale riguarda ritrovarmi letteralmente fregato e senza possibilità di andare avanti. Finchè la moto va, anche solo con un cilindro, posso ancora accontentarmi, ma cos'è che mi fa irrimediabilmente rimanere fermo? Questi famigerati sensori di cui mi parlate mi fanno rimanere fermo o, come ricordo di aver letto, vengono disinseriti e rimane solo l'avviamento elettrico? Scusate ma ho totale inesperienza con il motore boxer e, peggio ancora, con la sua elettronica Saluti e ancora tanti ringraziamenti |
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Invece hai provato a vedere la possibilità di una rete di assistenza lungo il percorso??? E i paesi dove la Card BMW copre la garanzia e si preoccupano del reimpatrio della moto e tuo in caso di guasto e/o di incidente??? questo potrebbe essere un valore aggiunto a favore del GS!!! :D |
Sono stato in India la scorsa estate, il pericolo più grande che puoi incontrare è il traffico: tutti viaggiano in mezzo alla strada e non seguono nessuna regola. Spesso non ci sono indicazioni stradali e molti indiani, nelle zone rurali non parlano nessuna "lingua conosciuta". L'india è molto economica, però devi contrattare tutto, anche il prezzo dell'albergo che può scendere anche della metà. Non ti puoi fidare cecamente di nessuno... Ti diranno che l'albergo che stai cercando non esiste o che è bruciato per accompagnarvi in un'altro dove hanno una commissione. Tutti hanno una commissione su tutto.... Per il resto è un viaggio interessantissimo. Da non perdere: VARANASI.
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io andrei con la africa twin... meno preoccupazioni in tutto. se caschi, se te la fregano ( non credere sia facile che l'assicurazione bmw risponde in quei posti li ), se la rovini ( benzina di cacca ) , almeno ti consoli con la gs 1200 che hai a casa. se invece fai fuori la gs 1200, ti consoli amaramnete con la africa che hai a casa.
sono stato in india varie volte per lavoro, tirando le somme direi africa twin, senza dubbio. ciao Massimo s |
io partirei con l'Africatwin perchè è una moto che conosci.... partire con una moto nuova che non conosci per nulla in un viaggio così lungo secondo me è molto limitante.
Penso che come strade non avrai problemi se deciderai di andarci con il GS, ma visto che in viaggi così lunghi qualche inconveniente succede sempre, è meglio partire con una moto + spartana e semplice da riparare anche per la gente in loco abituata alle Enfield. ciao e buon viaggio |
complimenti per il bel viaggio che ti appresti a fare. Muoio di invidia! :-)
Per quanto riguarda la moto, razionalmente ti direi Africa ma siccome nell'avventura un pizzico di irrazionalità ci vuole, allora prova con il GS 1200!!! Mi raccomando scrivi un bel report al tuo rientro! |
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