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R R Radar e Raccordo
Ho ritirato qualche giorno fa una triple black, e questa mattina ho percorso per la prima volta un tratto di strada a scorrimento veloce, il raccordo anulare di Roma.
Ho potuto verificare il funzionamento dell'anticollisione......Devo dire invasiva. Abituato al "prudente" slalom tra le auto nelle corsie libere, in una giornata di traffico assolutamente scarso, ho potuto verificare che il sistema legge con grande anticipo la presenza del veicolo che precede la moto e quando la mente umana medita il soprasso, lui aziona la spia sul cruscotto e pinza un po' l'anteriore. Generando un discreto disagio, soprattutto se non te lo aspetti. Nella fase successiva, ho prestato maggiore attenzione, evitando queste manovre che risultano ormai abituali, ed il sistema non è più intervenuto. Sarà da capire se sarà lui ad abituarsi a noi, o noi a lui (ed essere educati ad una maggiore sicurezza). |
terza alternativa: come detto svariate volte, è possibile disattivare la frenata automatica.
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Ma hai provato almeno a diminuire la distanza d'intervento del sistema anticollisioni ?
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Hedonism, hai ragione, disattivandolo tutto finisce.....E' che, avendolo a bordo, è peccato non utilizzarlo. Come avere l'antifurto, e siccome hai la percezione che possa suonare a sproposito, non inserirlo. Comunque, oggi, ho seguito il tuo consiglio e l'ho disattivato.
Gino, quanto avvenuto ieri era con il minimo possibile di intervento. Proverò ancora, in condizioni diverse. E vediamo come evolve la reciproca conoscenza. Grazie dei suggerimenti, comunque. |
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ecco perchè detesto l'elettronica. . |
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Non mi riferivo al tipo di intervento se minimo o no, ma alla regolazione della distanza in cui questo intervento (minimo o massimo) interviene, a pagina 122 del manuale "Regolazione della distanza (ACC)". |
Bisogna guidare come i tedeschi, non è un sistema ideato per i paesi latini
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seguo con attenzione
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Disattivare.
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Già è fastidioso in auto (4 ruote). Figuriamoci su una moto che ne ha solo 2.
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Ho provato il 1300 per 1 ora, e faccio una premessa, quando l'ho testato non sapevo che avesse l'anticollisione per cui ho "sfrugugliato" parecchio il cruise adattivo, che secondo me funziona egregiamente. Possibile che nella mia guida non si è mai attivato? Ho parecchio sollecitato il cruise adattivo per capire il funzionamento ma non ho mai avuto nessun tipo di allarme sul tft......magari non ho fatto il pelo in sorpasso, magari non ho zigzagato tra la macchine o magari era semplicemente disattivato dal venditore........ Mi piace pensare che l'accrocchio anticollisione si attivi quando vede i veicoli che precedono molto vicini.....conosco alcuni che hanno una guida aggressiva nel traffico e magari il sistema "rompe le scatole". |
Aggiungo una postilla al mio post.
In moto ancora non ho provato gli assist. Le mie moto, oltre all'ABS non hanno nulla – perchè sono vecchie. Non sono contro a priori. Vorrei riuscire a provarli nei prossimi mesi, ma ho grossi dubbi sulle moto. Potrei sbagliarmi, ma per ora li ho. Ho avuto cruise adattivo e assist vari sulle ultime due macchine. Su quella precedente, che era la prima che ho avuto con queste cose, mi sono trovato ottimamente. Mai un problema, intervenivano sempre in maniera corretta, non mi hanno mai dato problemi muovendomi tra le corsie, tra i veicoli che cambiavano velocità, ero in grado di lasciare guidare la macchina in maniera quasi autonoma per parecchi km a botta. Sulla macchina che ho adesso (elettronica più vecchia della precedente) ogni tanto, ad esempio, il lane assist "sfarfalla" (mi ha letto delle corsie inesistenti mentre andavo dritto) e l'ho disattivato. Anzi: impostato al minimo nella guida normale, fa appena appena una vibrazione al volante che puoi ignorare. Questo su auto. Sulle moto, dove una frenata anche leggera, ha un impatto molto più grosso su dinamica/stabilità del veicolo, mi verrebbe da disattivare il tutto senza manco passare per il via. Sopratutto se, come scritto sopra, teniamo a mente che i sistemi sono considerati per la guida in colonna nel traffico. Ricordate che in un sacco di altri paesi stranieri non si può filtrare nel traffico. Adesso, ovvio che le soluzioni proposte dai costruttori non siano così semplici/limitate ma, ripeto, qualche dubbio sempre mi rimane. Detto tutto il pistolotto: si dovrebbe poter regolare la distanza. |
Il cruise adattivo non da allarmi.
Dovresti vedere il simbolo di una vettura sopra le barre della distanza imposta. Inoltre, se il cc adattivo è in finzione, anche l’avviso dí collisione dovrebbe essere bypassato, perché il cc manterrà la distanza impostata. |
Quindi in definitiva , il radar lo consigliate , o no ?
Poi il control cruise adattivo , come funziona ? Io sulla mia ho il control cruise , normale …. Grazie |
nell'ottica delle rivendibilità dell'usato io lo metterei...
parere mio, ovviamente |
Dipende dallo stile di guida, come ho più volte scritto, per una guida allegra è da disattivare, se invece sei in viaggio, magari con la moglie dove non puoi permetterti si fare il pelo alle auto se non vuoi ricevere cazzotti nei fianchi, allora è una sicurezza in più. Io penso che dopo ore alla guida può darti una mano
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In molte situazioni, non solo autostradali, è una mano santa, rende la guida più rilassata e meno stressante. Ovviamente va usato cum grano salis e senza distogliere l'attenzione dalla strada: è un aiuto, non un aggeggio che serve per fare altro mentre si guida. La frenata automatica mi infastidisce in macchina, ma sopporto. In moto non la vorrei (non l'ho mai provata, però). |
... quando provai il 1300cc, che già esteticamente non mi faceva impazzire, queste diavolerie elettroniche mi diedero solo fastidio e fecero si che non lo comperai.
Io, e, ripeto, io, con il cavolo che faccio frenare all'elettronica. Il CC adattivo potrà servire nelle lunghe strade americane... non di certo qui da noi dove le autostrade non sono di certo poco trafficate e, con il traffico, se non posso passare tra le auto, vado in auto. Già sull'auto mi fa venire il mal di mare... pensa in moto. E poi, sul serio.... a 130km/h vedete la macchina davanti freanre e voi, invece di frenare, vi affidate all'elettronica? Io no. Il primo sorpasso che feci, con il 1300cc, il sistema intercetto l'auto che sopraggiungeva dall'altra corsia e, pur essendoci 3 metri di spazio, intervenne con spie e frenatine del cavolo. Roba da capogiro. |
Con l'anticollisione impostato su "normale", qualche intervento non gradito e assolutamente non necessario l'ho riscontrato. Da quando l'ho impostato su "tardivo", interviene quasi mai e solo quando effettivamente potrebbe essere necessario.
Per quanto riguarda il cruise control adattivo, io non ne farei più a meno, è comodissimo quando magari alla sera, dopo un bel giro di 400/500 km, sei di rientro e vuoi stare un po' più rilassato e far riposare il polso. In sostanza, il radar io lo consiglio. Certo, non è indispensabile come molte altre cose ma è una gran comodità. |
Io in Road lo lascio attivo sull'impostazione meno invasiva. Ho poi disabilitato Dynamic e attivato Dynamic Pro con le stesse impostazioni di Dynamic: la differenza sta che in Dynamic Pro il radar anteriore è sempre disabilitato.
Quindi, se vado con calma, con pioggia, con moglie etc, lascio in Road e il radar è un ausilio in più in caso di distrazioni. Se voglio guidare allegramente metto in Dynamic Pro. Consigliatissimo per quel che mi riguarda. |
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Dire che da noi "non può servire", invece, mi pare voler elevare un'opinione al rango di verità, e quindi dissento. Ho usato il CC base per migliaia di km e quello adattivo per molte centinaia con grande comodità e sicurezza. Ovvio che nell'ora di punta sulla tangenziale di Milano non sia un granché utilizzabile, ma di occasioni per usarlo ce ne sono eccome. A meno che non si guidi sempre col "coltello tra i denti": in questo caso effettivamente si può fare a meno di acquistarlo. |
... no... no... ci mancherebbe.
Parlo solo ed esclusivamente per il mio gusto personale. Quello che mi da fastidio è, invece, il far passare una cosa che ha delle " caratteristiche " da apprendere come se fosse una genialata. Conosco gente che compera il tris alu e non va nemmeno in ufficio in moto. Ognuno fa quello che crede, ma, questi dispositivi possono piacere o meno, ma, vanno analizzati da appassionati di MOTO. E, scrivere che un CC adattivo è indispensabile o, peggio che le moto senza questi gadget sono obsolete come un GS 1150 ne è l' esempio. |
il cruise adattativo è nella maggior parte delle volte una rottura di maroni non male.
ma................... analizziamo bene la cosa e ci renderemo conto che quello che per noi è normale, tanto prudente non lo è. parlo in particolare della distanza di sicurezza, noi crediamo che sia sufficiente, in effetti non lo è. viaggiamo troppo vicini, in caso di guai la collisione è inevitabile. dove il gingillo elettronico è stupido è in primis sui tempi di reazione, troppo lento ad accorgersi che ha via libera davanti, non legge e non si accorge se la macchina di fronte in effetti accelera più di noi e quindi va via prima che ci avviciniamo troppo, lui decide che è troppo vicina quindi rallenta per accorgersi in ritardo che lo spazio c'è quindi riaccelera. ma si torna alle distanze di sicurezza che siamo abituati a non rispettare. anche vero che se le tieni, qualcuno ci si infila e quindi il nostro cruise rallenta un'altra volta......... però dù palle...................... |
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In ogni caso sembra che qualcuno debba convincere chi ad acquistare questi “gadget” … ma mettete quello che volete se c’avete i sordi, almeno in questa cosa possiamo essere noi a decidere? |
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