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sarebbe logico pensare che le batterie al litio non si rompano?
si capisce che non ci capisco, vero?
Lo dico perché mi si è rotta la batteria tradizionale abbastanza di sorpresa. poco male, ero vicino casa e ho tutto il periodo invernale per pensarci. però m'era venuto il dubbio che potrebbe valere il "gap" di prezzo tra la batteria tradizionale ad elementi e quella al litio. sostituire la batteria tradizionale funzionante con una al litio, direi già di no, perché, per me, il discorso peso è ininfluente. ma dovendo comunque sostituirla potrebbe essere legittimo pensare che non avendo elementi, non si rompa? |
Può rompersi, soprattutto Può incendiarsi, (raro ma possibile) cosa non piacevole, vedere video di cosa è capace di sprigionare durante la combustione, oltre a mandare in fumo la moto, potrebbe incendiare anche box e casa.
Detto questo, tutti abbiamo in tasca un telefono, bici, trapani ecc. Pure io. https://youtu.be/LY6S9BMcnsY?si=mELzg_KeqjEvV_kI Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk |
apposto.
si può chiudere.:lol::lol::lol::lol: |
In scala molto più grande
https://youtu.be/SdHgIT96gt4?feature=shared In Inghilterra hanno vietato gli autobus elettrici, mi pare 9000 mezzi...probabilmente li compreremo noi... Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk |
Affidabilità e durata non fanno differenza con le batterie tradizionali, le litio soffrono il freddo e non vanno bene per utilizzo sotto i 10 gradi.
Oltre al peso, vantaggi rispetto ad una tradizionale non ce ne sono. |
Ma no, io sulla mia ce l'ha di serie, ma bisogna essere consapevoli del potenziale rischio.
Volevo solo rispondere al quesito. Diciamo che è un problema che mi porrei, piu che altro se fossi in possesso di un auto. In caso di incidente la probabilità di incendio per le batterie è alto. Spegnere l'incendio è molto difficile, perché bisogna raggiungere il vano pacco batterie ed iniettare una sostanza speciale. Quindi di solito auto in fumo. Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk |
Quote:
qui da me (Padova) la mattina presto siamo già sotto i 10 gradi, e gli avviamenti mattutini (*) della moto con batteria al litio (di serie) sono stati pronti esattamente come quelli estivi... (finora e per ora) ... mi è andata di culo?:confused: (*) moto in garage esterno (prefabbricato) in giardino, staccato dalla casa, non riscaldato nè coibentato: la moto tirata fuori dal garage e accesa, segnava sul display 8.5 gradi sabato scorso |
in generale tutte le batterie soffrono col freddo.
ricordo male ? ma magari quelle al litio non ti lasciano a piedi dopo che ci sei appena partito. ma se il vantaggio (remoto) di non rimanere a piedi di botto poi dopo va compensato con il rischio (remoto) di incendiarsi c'è da fare una bella analisi dei bisogni. considerato tutto, visto che ho "assistenza stradale" con l'assicurazione quasi conviene considerare di chiamare eventualmente il carro attrezzi. |
Quote:
Quelle montate da Aprilia e Ducati, nonostante non siano le classiche commerciali, sotto i 10 gradi diventano un problema; le commerciali (ho una skyrich da 3 anni e prima una BC, ma sono tutte uguali ) un disastro, se la temperatura in box non sale sopra i 15 gradi faticano anche se tenuta attaccata al mantenitore specifico, hanno bisogno di essere riscaldate un po accendendo le luci per qualche minuto. Certo, se si avvia un 3 o un 4 in linea non hanno problemi, ma con i bicilindrici non c'è verso, perdono quasi tutto lo spunto e se c'è da lavorare pesante non ce la fanno, e anche i v4 (aprilia) hanno i loro problemi. |
La questione degli incendi è tecnicamente vera, ma sono eventi molto rari percentualmente rispetto al parco circolante e i suoi incidenti.
Certo, se capita è un bel casino, ma con la piccola batteria della moto posizionata in un luogo abbastanza protetto è improbabile, un po' più preoccupante con le auto che le hanno sotto il pianale, esposte a urti e rotture meccaniche. Ma sono stati casi, eclatanti, ma pochi ... forse molti meno delle auto carbonizzate per il problema del radiatore EGR dei b47 BMW (2l diesel 4 cilindri dal 2015 al 2021) che stanno sostituendo a tutti ( a me ieri), in garanzia, per la seconda volta, ora con un modello diverso fatto da un altro produttore. |
Io faccio riferimento alla bici, la lascio in garage ferma x 5 mesi, e quando la Riprendo è ancora con la stessa carica.
Garage dove ci saranno 5/6°. La moto ha un assorbimento minimo, quindi la staccherò. Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk |
notizia di ieri, speriamo si siano salvata le Gs 1300 da consegnare ai clienti [emoji28]https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...3d72ad8eee.jpg
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Da quando l’ho messa, al litio, non ho più avuto problemi, sono ormai 7 anni su una moto che non uso in inverno e riparata nel box.
Dopo mesi si è’ sempre avveda al primo colpo, mai ricaricata. Prima avevo un problema, ora risolto. |
Ho le litio sia sul Gs con cui sono stato all Elefante lo scorso anno senza problemi di sorta, sia sulla NineT.
Sinceramente non tornerei alle batterie normali, va detto però che le nuove Gs 1300 vendute nei paesi a clima rigido montano batterie tradizionali e non le litio come quelle in vendita da noi. |
Come detto sopra, sicuramente mantengono la carica senza confronto con quelle al pb.
Ho una diecina di batterie degli aereomodelli che sono in borsa con carica storage 3.8 da un paio d'anni e non calano niente. Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk |
Le batterie che si installano sulle moto sono ormai tutte lifepo4 , non si incendiano e non esplodono, se le fori al massimo fanno fumo, hanno percentuali di scarica bassissima, a -10 basta dare un colpo di accensione di 2 secondi che si attiva e al secondo tentativo la moto si accende come con quella al piombo.
Ne ho una delle prime skyrich da quasi 15 anni e funziona benissimo, costava cara, adesso costa come una buona al piombo yuasa con un terzo del peso. Il vero difetto è che se la scarichi in modo profondo una paio di volte, si fotte ed è da buttare, capita se dimentichi il quadro acceso o altre situazioni dove la porti a zero. |
Le lifepo4 delle auto elettriche se si forano si incendiano ... Come quelle delle moto.
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https://www.navimedia.it/sicurezza-n...ferro-fosfato/
https://www.google.com/amp/s/www.aut...ttery-lfp/amp/ Le LFP non si incendiano nemmeno se le trapassi con un chiodo,di batterie al litio ce ne sono di tanti tipi, informatevi. Sulle moto montano le lifepo4 o LFP (litioferrofosfato), quindi si puo stare tranquilli. Poi tutto è possibile, nel senso che se si intersecano coincidenze particolari tipo benzina che prende fuoco sulla batteria portandola a temperature altissime, anche la lfp si incendia, ma allora è più facile trovare un ubriaco che ti stende a un incrocio. |
Quoto marameo
Tra l'altro Skyrich le/li conosco anche bene, ci lavoro dal 2016... Le li-ion moto sono tutte LFP, intrinsecamente molto più sicure di NMC, devono passare come minimo le prove UN38.3 per essere commercializzate, e se le più semplici non hanno un "vero" BMS con protezione da sovraccarica, molte hanno almeno questa se non un BMS con tutte le protezioni Skyrich ad esempio offre tutte e 3 le opzioni Le li-ion hanno in genere due limiti: capacità e spunto a freddo La prima significa che su moto con tanti carichi (luci, manopole, gps etc) tendono a lavorare sempre a bassi stati di carica, il che è un male per tutte le batterie. Su una S1000 vanno bene, su un GS o RT le leascerei stare Il secondo dipende dalla chimica litio e dal fatto che ad oggi non esistono norme tecniche per testare lo spunto a freddo di queste batterie, quello che vedete in etichetta è un dato stimato dal costruttore che niente ha a che vedere con la CCA a -18 misurata delle piombo Questo si traduce in avviamenti difficoltosi a bassa temperatura (a volte anche solo a 5 gradi si fa fatica). Una soluzione è accendere luci/quadro e aspettare qualche minuto: la reazione di scarica è esotermica e la batteria si riscalda "da dentro", e poi si avvia il motore Detto ciò, tutte le batterie hanno pro e contro, tutte possono "rompersi" o durare quanto un gatto in tangenziale se abusate, non esiste la batteria "migliore" Trattatele bene, solo così durano a lungo, tutte... |
e dopo che ha parlato Yuza sulle batterie si può chiudere :!:
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Troppo buono....
Però potrei prendere spunto dalla tua firma e scrivere "l'uomo che parla alle batterie" :-) |
vorrei sapere quanti incidenti di moto la distruggono al punto da danneggiare direttamente la batteria.
e se anche l'accartocciamento della moto arrivasse a tanto, credo che il fatto che si incendi, sia un problema secondario , infine in caso di incendio siamo sicuri che sia colpa della batteria? ho sentito di bucare la batteria: ma stiamo cercando proprio la supercazzola? gli incendi delle batterie che si vedono sul tubo, guardate di che anni sono e che moto erano. le litio non vanno bene su moto molto vecchie, in quanto il loro sistema di ricarica non fornisce tensioni costanti ma ballerine e ciò non va d'accordo con le nuove litio. io sul ktm 1190 l'avevo e anche in inverno non mi diede mai problemi, anche a 0 gradi. hanno un notevole spunto e una autoscarica ridottissima |
Quote:
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Attendevo fiducioso l'intervento di Yuza. :)
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Un dato su tutti:
una batteria piombo-acido da per esempio 200A in etichetta, li ha misurati a -18 (norma EN. Equivalgono a circa 330A a 25 gradi (o viceversa, una 330A eroga solo 200 a -18, perdendo quindi il 40% della potenza) Una li-ion con 200A in etichetta...sono 200A "stimati" (si usa un tester...) a 25 gradi. A meno 18 non funziona proprio...a meno che venga riscaldata (alcune, nautiche, hanno un riscaldatore infatti, tra gli strati di celle) Che poi una "200A" li-ion funzioni bene a temperature positive va bene. Una piombo però ha comunque più potenza utile, la può erogare fino a -30° volendo, è riciclabile, costa meno, è in generale più robusta/tollerante etc etc |
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