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nel mondo delle elettriche, altre remore
Stamattina riflettevo che nel mio alternativismo motociclistico sarebbe bello prendermi una Zero SF, ed anche consono con uno dei miei utilizzi, ovvero Bracco A/R. Da ex progettista di veicoli elettrici, tuttora comunque in qualche modo nel settore, mi affascinerebbe seguire il day by day (quotidiano , sennò mio fratello si incazza, ha pure ragione) del possedere una elettrica con annessi e connessi.
Poi però rifletto, va bene spendere intorno ai 30000 euro (va bene si fa per dire...) ma qui l'evoluzione dei modelli, anche se non delle tecnologie, è frenetica. Ogni momento c'è qualcosa di presuntamente nuovo che però va, a detta dei costruttori stessi, a rendere obsoleto qualcosa che avevano presentato come stato dell'arte magari un anno fa. Se ci si mette l'inesistenza o quasi del mercato dell'usato il cerchio è chiuso. Ovvero una elettrica comprata nuova oggi a 30000 euro quanto realmente varrebbe diciamo fra due anni con 15000km? Io dico che non esisterebbe un prezzo di vendita certa, nemmeno fossero 10000 euro. Questo ritengo sia un altro, l'ennesimo, vincolo allo sviluppo di tali mezzi. Sull'auto magari la situazione è più stabilizzata ma credo che anche lì vendere una elettrica usata sia veramente una scommessa a perdere. PS trascurate questo post, quello della Norton è quello interessante |
Però non ha il cambio :)
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Io credo che il settore si sposterà sempre più (fino quasi a convergere) verso dinamiche assimilabili all'elettronica di consumo. Ovvero, grande rotazione di modelli costantemente rimpiazzati da nuovi con "features" migliorate (miglioramenti appena percettibili dall'utente medio). Ipotizzo (al netto di crisi negli approvvigionamenti delle materie prime) un rapido deprezzamento dei modelli "phased out".
Indipendentemente dalla mia previsione, trovo personalmente assurdo spendere 30 sacchi per una moto elettrica, ma qui si entra nel campo soggettivo. |
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35k€ la meno cara in vendita al momento in Italia, 8 anni e 250k km. Una serie 5 con pari anni e pari km 35k€ non li prende manco col binocolo. Sulle moto il problema è vero, l'evoluzione è così veloce (almeno su carta) che un modello oggi potenzialmente molto performante un domani viene superato. E i prezzi sono ancora troppo troppo alti. E i produttori ancora troppo "di nicchia". Ma è solo questione di tempo. |
Quando ci saranno sul mercato solo moto elettriche, e non passeranno secoli, il problema sarà risolto.
Bisognerà solo nascondere in un garage una obso , riuscire a procurarsi il combustibile (e non sarà facile) , caricarla su un carrello ben mimetizzata ed andare a farci qualche giro in luoghi desertici o pochissimo trafficati. :lol: |
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Lo era anche il segmento supersport quando tirava, adesso mi pare un po' meno. Penso al "model year" 2022 che introduce il nuovo sistema "connect" e aumenta la dimensione dello schermo TFT di mezzo pollice, etc. |
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Il mercato è quello, basta guardare tutte le piattaforme di vendita.
Se trovi una model S equivalente in vendita alla metà di quel che chiede lui gliela compro io, liberissimo di passarmi il contatto :) |
mi ritrovo perfettamente in quel che dice mio fratello. COnsiderato che lui ha 5 moto di cui una sola ha un utilizzo ad ampio spettro mentre le altre 4 sono giocattoli da giretto, una elettrica coprirebbe tranquillamente l'uso di quelle 4 . Oltretutto sul bracco c'e' pure la colonnina...
PEro' tutti i suoi dubbi sono ampissimamente condivisibili. Quanto al fatto che una moto elettrica dopo un po' credo che risulterebbe pure noiosa. NOn parlo ovviamente di prestazioni, ma manca proprio il lato emozione di guida, il rumore, il cambio etc. Se su una auto/lavatrice puo' essere un pregio, per una utenza puramente utilizzatrice, una moto e' un fatto passionale, dopo 3 volte che esci dicendo "come accelera, che belva"...alla terza volta ti sei gia' rotto le balle a mio parere. |
Quando virerò verso l'elettrico, auto o moto, non acquisterò di sicuro. Mi affiderò al noleggio a lungo termine. La tecnologia cambia troppo velocemente...difficoltà a rivendere, ricambi, etc
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Hai ragione Red ma, sempre restando nel settore elettronica, la rotazione è trimestrale più che annuale, fatta eccezione (per adesso) di Apple. Poi sì, anche la storia di my è ormai stucchevole (per me) ma i numeri pare diano ragione ai produttori che lavorano con queste politiche.
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io ho comparto l'auto elettrica, ex aziendale con 4000 km su, nel 2017.
il prezzo in linea con un "nuovo convenzionale a benzina" ha in parte mosso l'acquisto. oggi, dovessi mettermi in casa un'altra auto elettrica, lo farei solo con una formula di noleggio a lungo termine o con maxi rata ed patto di riacquisto da parte del concessionario. l'evoluzione delle batterie è enorme, in due anni sulle versioni della mia auto hanno portato la capacità al 150% e nei successivi due al 200% ovviamente oggi il valore della mia autovettura per quanto perfettamente funzionante, in ordine e con un degrado della batteria all'incirca del 10% dopo 7 anni e 65k km, sarà di certo molto ridotto per la scarsa appetibilità... visto che ad oggi la preoccupazione di qualunque neo utente è l'autonomia, anche se poi fa 30 km al giorno... |
Se non erro però è possibile sulla tua (i3?) vecchia montare la batteria nuova?
Pagando, ovvio... |
non so se è ancora possibile farlo, ma stiamo parlando di 10k + manodopera
faccio prima a darla dentro e prenderne una fresca. di certo la i3 vanta soluzioni superiori a tante altre auto elettriche in commercio oggi, dal telaio rinforzato in carbonio, come pure il portellone, allo schema delle sospensioni. in confronto al suo clone VW la iD3, sfacciatamente copiata anche nel cockpit, il divario è imbarazzante, basti pensare che la VW non ha i dischi al posteriore... |
Hedonism ha portato esperienza vissuta. E in ambito auto, che e' ben diverso che moto.
I motociclisti oltretutto, pur credendosi innovatori, sono in realta' i piu' conservatori, e aggiungendo l'elemento passionale penso che sara' un mercato che si sviluppera' molto in ambito scooter utilitario, e quasi niente in ambito moto di "grossa cilindrata" , perlomeno nei prossimi 10-15 anni. Peraltro ieri nel parcheggio di leroy merlin ho visto questa, carinissima! 4000 euro : https://www.bromfietshuis.com/produc...o-tc-wanderer/ |
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Se non erro però è possibile sulla tua (i3?) vecchia montare la batteria nuova? |
fino a qualche tempo fa si poteva anche sulla i3, ma non credo che nessuno l'abbia effettivamente fatto...
riguardava solo le auto EV, quindi senza range extender e, se non erro, si poteva passare dalla 60 alla 90 (ora sono alla 120), in kWh 22, 30, 40 |
Beh per chia aveva un'auto in buone condizioni generali, con tanti km, con batteria da 22kWh, 10k€ per passare a batteria nuova da 40kWh potrebbe avere un senso, un'auto nuova con quella batteria costa 40k€.
Chiaramente dipende dal caso specifico etc. il mio punto era solo che se le "innovazioni" che rendono auto/moto elettrica "obsoleta" sono sostanzialmente quelle della batteria, questa può essere cambiata, portando nottetempo il veicolo "obsoleto" da essere di nuovo allo stato dell'arte. |
ma soprattuto non vi scassate di andare sempre sul Bracco :-D ?
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anche io credo che, oggi, l'obsolescenza dipenda soprattutto dalla tecnologia della batteria, tuttavia volendo, per assurdo, traslare il discorso sulle auto a motore endotermico, in questo caso la sostituzione dell'intero motore è cosa assolutamente praticabile e probabilmente a costi più contenuti, ma non credo che sia una pratica molto diffusa. ci sono sicuramente altri fattori, oggettivi o soggettivi, che rendono il mezzo obsoleto, la mia per esempio ha tutta la gestione da remoto tramite connessione in 3g... non so cosa succederà quando spegneranno le ultime antenne. :mad: |
le elettriche, auto o moto che siano, se proprio ci si vuole togliere lo sfizio, si noleggiano e basta.
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Tutto vero.
Potenzialmente su una moto "obsoleta", la possibilità di "rinfrescarla" cambiandole la batteria con quella nuova più performante potrebbe essere un'opzione più semplice ed economica, essendo la batteria molto più piccola. Chiaramente la cosa andrebbe contro interesse costruttore, che quindi magari non sarà mai portato a farlo. Ma magari si svilupperà mercato di batterie "after market"? |
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su una moto cambiare batteria potrebbe essere meno importante , se intendiamo che non debba fare le percorrenze che uno si aspetta dalle auto. Men che meno sugli sputer
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per lo sputer elettrico vedo si un futuro radioso, e pure per veicoli urbani minimalissimi fino ad arrivare a sputer "coperti".
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