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MotoGP Thailandia 2022
Un calendario che non concede tregua vede il mondiale della MotoGP andare nuovamente in scena per l'ultimo di tre appuntamenti consecutivi, in programma sul circuito thailandese di Buriram. Il Circus tirerà quindi il fiato per una settimana, prima di affrontare le trasferte di Australia e Malesia, che precederanno l'abituale chiusura di stagione a Valencia. Quattro appuntamenti in totale, con le classifiche delle tre categorie ancora all'insegna della massima incertezza. Come sempre, la classe regina catalizza le maggiori attenzioni e lo scorso round di Motegi, pu apportando poche variazioni in termini numerici, non ha visto certo mancare i colpi di scena. Un fine settimana complicato, con la cancellazione dei turni di prove libere del venerdì mattina ed un sabato all'insegna di violenti acquazzoni che hanno di fatto impedito a piloti e squadre la ricerca della messa a punto ottimale. Motegi, pur confermandosi terreno di caccia ideale per la Ducati, ha in parte ripagato Quartararo della sfortuna patita ad Aragon, come se un'oscura ma sapiente regia volesse comunque concedere fino all'ultimo pari possibilità ai tre pretendenti al titolo.
DUCATI - MILLER TRIONFA, BAGNAIA RIVEDE I FANTASMI Verrebbe da chiedersi se a Borgo Panigale siano tornati i fine settimana in agrodolce, perchè è evidente che anche a Motegi la vittoria sia arrivata con la Ducati sbagliata. Questo, sia chiaro, visto in ottica aziendale e senza nulla togliere ai meriti di un Jack Miller semplicemente stellare. L'australiano in Giappone ha trovato la situazione ideale per esprimere la sua dote migliore, quella di sapersi adattare rapidamente a condizioni che mettono invece in difficoltà gran parte dei suoi colleghi. A Motegi Miller è stato semplicemente perfetto, protagonista di una cavalcati solitaria fin da inizio gara, che accresce la perplessità sulla decisione di non confermarlo per la prossima stagione. Certo 'Jackass' ha forse espresso tutto quanto aveva da dire, ma resta un pilota velocissimo ed un uomo squadra capace di sacrificarsi nell'interesse del team. Ormai i giochi sono fatti, ma non mancano le avvisaglie delle difficoltà legate alla convivenza di due piloti italiani giovani ed ambiziosi come Bagnaia e Bastianini. Se infatti il botta e risposta di Misano ed Aragon poteva avere un senso, vista la vittoria in palio, la lotta puntigliosa per contendersi il nono posto a Motegi è aparsa quasi forzata e controproducente, tanto da spingere un Tardozzi visibilmente seccato a chiedere lumi al muretto del Team Gresini. Sta di fatto che Bagnaia, protagonista di un weekend travagliato, è tornato a commettere uno di quegli errori che tanto cari gli sono costati in passato. Un attacco disperato, all'ultimo giro, su un Quartararo a sua volta in difficoltà, ed una caduta che costa otto punti a fronte dell'ipotetico guadagno di uno. Certo nulla è perduto, il torinese veste ancora i panni del favorito ma, in un campionato tanto combattuto, lo svarione giapponese potrebbe costare carissimo. Motegi ha visto comunque la Ducati conseguire un ottimo risultato di squadra, con cinque moto nelle prime dieci all'arrivo grazie al terzo posto di Martin al sesto di Marini, al nono di Bastianini ed al decimo di Bezzecchi. KTM, WEEKEND DA INCORNICIARE Un finale di stagione decisamente positivo quello della casa austriaca, che su un tracciato indubbiamente favorevole ha colto un risultato quasi insperato alla vigilia. Brad Binder si conferma pilota di grande talento, un combattente di razza capace di portare sempre a casa il miglior risultato possibile. Un secondo posto meritatissimo e strappato all'ultimo giro, completato dal quinto posto finale di Miguel Oliveira. KTM sta lavorando di gran lena per il prossimo anno, ha rafforzato il suo organico con l'inserimento di tecnici di gran livello, e l'arrivo di un pilota ancora giovane ma di grande esperienza come Miller apre ulteriori prospettive di crescita. HONDA - MARQUEZ, L'AGGIORNAMENTO CHE MANCAVA La grande prestazione del campionissimo spagnolo a Motegi ha riportato a galla interrogativi che parevano ormai sopiti. Quale è il vero volto della Honda? Quello della moto in grado di giocarsi le posizioni di vertice con il suo capitano, o quella che arranca in coda al gruppo, nelle mani dei compagni di marca ? La risposta è ovvia e scontata, sulla scorta dell'enorme differenza che il talento di questo pilota è ancora in grado di fare. Dopo la mancata verifica di Aragon, il fine settimana di Motegi appariva sulla carta quasi proibitivo, per le condizioni fisiche attuali di Marquez. Una pole position ottenuta dopo tre anni esatti, sul bagnato, poteva apparire qualcosa di fortuito e poco indicativo, ed invece la dimostrazione in gara è stata ancora più impressionante. Un quarto posto strappato ad Oliveira nel finale, e soprattutto un distacco di soli sette secondi dal vincitore Miller, su una pista fisicamente probante come quella giapponese, ci restituisce la certezza di un pilota avviato al pieno recupero, e questo non può che esaltare i veri amanti di questo sport. Il confronto con i compagni di marca è tornato a farsi imbarazzante, con Pol Espargaro finito 12mo davanti ad Alex Marquez ed un Nakagami invece ingiudicabile per via dei problemi alla mano destra infortunata. APRILIA, DISASTRO ESPARGARO In un fine settimana che ha visto curiosamente in grande difficoltà i tre pretendenti al titolo iridati, chi ha più da recriminare è senza dubbio Aleix Espargaro. Il portacolori Aprilia avrebbe potuto infatti sfruttare alla grande le disavventure dei due diretti rivali, ed invece il clamoroso errore del box, sotto forma di una mappatura conservativa lasciata inserita per errore, lo ha costretto al primo 'zero' della stagione. Motegi è il tracciato più critico per i consumi, ed allo scopo viene prevista una mappatura che limita i giri motore, da utilizzare solo per lo schieramento della moto in griglia. Sta di fatto che l'addetto al settaggio in questione ha dimenticato di disinserirla, ed il buon Aleix è stato costretto a rientrare al box dopo il giro di ricognizione, cambiare moto e ripartire ultimo, restando alla fine fuori dai punti. Il distacco in classifica dal leader Quartararo è così salito a 25 punti, comunque ancora ampiamente recuperabili nelle quattro gare che restano da disputare. Parziale delusione anche da parte di Maverick Vinales, che ha chiuso settimo dopo le grandi aspettative della vigilia. QUARTARARO E YAMAHA, UNA BOCCATA DI OSSIGENO Anche se un ottavo posto non rappresenta certo il risultato dei sogni per 'El Diablo', l'appuntamento giapponese ha infine giocato a favore del leader del mondiale, soprattutto considerando che le caratteristiche del tracciato lo vedevano ancora una volta come vittima designata. La sfortuna di Aleix Espargaro e la caduta di Bagnaia fruttano invece un prezioso tesoretto di otto punti, non certo sufficienti a dare tranquillità ma che permettono di invertire una serie negativa che durava da troppe gare. Buriram è sulla carta ancora più ostica di Motegi e Quartararo dovrà con tutta probabilità ancora una volta giocare in difesa, puntando poi sui successivi appuntamenti di Phillip Island e Sepang per un'eventuale offensiva. Ancora una volta comunque da sottolineare la tempra e la motivazione di questo ragazzo capace di lottare e dare il massimo anche nelle condizioni più difficili. Solita gara incolore per Morbidelli, che dopo qualche sprazzo in prova ha chiuso 14mo, precedendo stavolta un termine di paragone scomodo come Cal Crutchlow. SUZUKI, CONGEDO AMARO Un congedo davvero amaro, quello della casa di Hamamatsu dal pubblico di casa, iniziato con la forzata assenza di Mire proseguito con il doppio ritiro in gara. Attimi di paura per la moto in fiamme di Tsuda, seguiti poco dopo dal ritiro, per noie tecniche, del volonteroso Alex Rins hanno rappresentato la chiusura più amara dell'avventura Suzuki in MotoGP.+ IL CIRCUITO DI BURIRAM La denominazione esatta del tracciato di Buriram è 'Chang International Circuit'. L'impianto sorge a circa 400 chilometri da Bangkok, è stato ultimato nel 2014 ed è entrato a far parte del calendario del mondiale MotoGP solo dallo scorso anno La pista è lunga 4554 metri, si percorre in senso orario e prevede dodici curve, sette a destra e cinque a sinistra.oltre a diversi rettilinei di cui il principale, immediatamente successivo a quello di arrivo, misura circa un chilometro. Quello thailandese è un tracciato che risulta particolarmente premiante per il motore sia sotto l'aspetto della potenza massima che per le capacità di accelerazione. Numerose sono infatti le ripartenze da bassa velocità che rendono fondamentali la trazione e la progressività dell'erogazione. Da considerare inoltre la presenza di diverse staccate piuttosto impegnative che mettono a dura prova gli impianti frenanti. richiedendo la massima stabilità in frenata. Il tratto misto è di un certo respiro e premia la stabilità ed ilrigore della ciclistica più della maneggevolezza. ONBOARD LAP - SIMON CRAFAR (BMW S1000RR) https://www.youtube.com/watch?v=e2jXSfVdC4Y [IMG]https://i.postimg.cc/vBRQ6nSQ/thailandia1.pngonline image hosting[/IMG] [IMG]https://i.postimg.cc/L5YBQr3k/thailandi.jpg[/IMG] ORARI TV Il Gran Premio di Thailandia sarà trasmesso in diretta da SKY ed in differita da TV8 cin i seguenti orari : Programmazione SKY MotoGP HD Venerdì 30 Settembre ore 4.00-4.40, Moto3, Prove libere 1, diretta ore 4.55-5.35, Moto2, Prove libere 1, diretta ore 5.50-6.35, MotoGP, Prove libere 1, diretta ore 8.15-8.55, Moto3, Prove libere 2, diretta ore 9.10-9.50, Moto2, Prove libere 2, diretta ore 10.05-10.50, Moto2GP Prove libere 2, diretta Sabato 1 Ottobre: ore 4.00-4.40, Moto3, Prove libere 3, diretta ore 4.55-5.35, Moto2 Prove libere 3, diretta ore 5.50-6.35, MotoGP, Prove libere 3, diretta ore 7.35-7.50, Moto3, Qualifica 1, diretta ore 8.00-8.15, Moto3, Qualifica 2, diretta ore 8.30-8l45, Moto2, Qualifica 1, diretta ore 8.55-9.10, Moto2, Qualifica 2, diretta ore 9.25-9.55, MotoGP, Prove libere 4, diretta ore 10.05-10.20, MotoGP, Qualifica 1, diretta ore 10.30-10.45, MotoGP, Qualifica 2, diretta Domenica 2 Ottobre ore 5-5.10, Moto3, Warm Up, diretta ore 5.20-5.30, Moto2, Warm Up, diretta ore 5.40-6.00, MotoGP, Warm Up, diretta ore 7.00, Moto3, Gara, diretta ore 8.20, Moto2, , diretta ore 10.00, MotoGP, Gara, diretta Programmazione TV8 (Da confermare) Sabato 1 Ottobre ore 14.00, Moto3, MotoGP e Moto2, Qualifiche, sintesi Domenica 2 Ottobre ore 11.00, Moto3, Gara, differita ore 12.15, Moto2, Gara, differita ore 14.00, MotoGP, G CALENDARIO MONDIALE MOTOGP 2022 6 Marzo: Gran Premio Qatar, Losail; 20 marzo: Gran Premio Indonesia, Mandalika; 03 aprile: Gran Premio Argentina, Termas de Rio Hondo; 10 aprile: Gran Premio USA, Circuit of the Americas; 24 aprile: Gran Premio Portogallo, Portimao; 01 maggio: Gran Premio Spagna, Jerez de la Frontera; 15 maggio: Gran Premio Francia, Le Mans; 29 maggio: Gran Premio Italia, Mugello; 05 giugno: Gran Premio Catalogna, Montmelò; 19 giugno: Gran Premio Germania, Sachsenring; 26 giugno: Gran Premio Olanda, Assen; 7 agosto: Gran Premio Gran Bretagna, Silverstone; 21 agosto: Gran Premio Austria, Red Bull Ring; 04 settembre: Gran Premio San Marino, Misano; 18 settembre: Gran Premio Aragon, MotorLand; 25 settembre: Gran Premio Giappone, Motegi; 2 ottobre: Gran Premio Thailandia, Buriram; 16 ottobre: Gran Premio Australia, Phillip Island; 23 ottobre: Gran Premio Malesia, Sepang; 06 novembre: Gran Premio Comunitatà Valenciana, Ricardo Tormo |
Danilo Petrucci sostituto di Mir a Buriram
Grazie @Pan per la segnalazione. Era un pallino di Livio Suppo, che lo avrebbe voluto a Misano, ed ora, finito il campionato MotoAmerica, Danilo può esserci. Grande! https://www.gpone.com/it/2022/09/26/...DQZzeD3a_hpci8 |
Pensa se solo se ne mette qualcuno dietro...bravo Suppo!
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Ufficiale - Danilo Petrucci in gara a Buriram con la Suzuki
Era una voce fondata, ora c'è la conferma ufficiale, Danilo Petrucci sostituirà Joan Mir in Thailandia sulla GSX-RR ufficiale. Il rientro dello spagnolo in gara era previsto proprio a Buriram, ma la risonanza magnetica di controllo ha evidenziato strascichi nella lesione ai legamenti della caviglia destra, dunque nuovo forfait e rientro rimandato a Phillip Island tra due settimane. Per Petrucci una bella occasione e la conferma di una versatilità rara tra i piloti di oggi. https://www.gpone.com/it/2022/09/26/...VsQ&refresh_ce |
Petrucci e Suzuki, accordo in mezza giornata
Il manager di Danilo, AlbertoVergani, racconta la trattativa lampo https://www.gpone.com/it/2022/09/27/...-mSIPsoHlIa3Ag |
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MotoGP 2023, sbarco in Kazakistan
Siamo a posto, è di pochi giorni fa pure l'accordo con l'India. A meno di pensare ad un calendario con 30 gare, altri gran premi europei sono destinati a saltare. https://www.motogp.com/it https://www.youtube.com/watch?v=lt1CFjntZ-A |
Moto2 - Jake Dixon rinnova con il Team di Martinez per il 2023
Definitivamente tramontata ogni ipotesi di passaggio in MotoGP, il pilota inglese resta in Moto2 in sella ad una delle Gas Gas del team Aspar. |
abbonato...
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solo a pensare a quanto tempo ci mettono a settarsi sulla moto i piloti: vien quasi da ridere ad una wild card così. Non dovrebbe avere senso, ma ci faremo stupire.. :)
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Io penso infattiche se Danilo avesse avuto qualche chance di rientrare in MotoGP, forse non avrebbe accettato. Ma ora si trova nella condizione di viverla come un'opportunità per divertirsi, non deve dimostrare nulla e nessuno si aspetta miracoli. Se poi dovesse fare una bella figura..tanto meglio.
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Marc Marquez e Pol Espargaro
https://www.gpone.com/it/2022/09/27/...GsYIdMOzrawkRk |
Nakagami, nuovo intervento alla mano, salterà Buriram
'Taka' aveva voluto a tutti i costi essere presente alla gara di casa a Motegi, ma l'impresa è costata una nuova lesione al tendine del miglolo, che dovrà essere risolta chirurgicamente. Rientro previsto a Phillip Island mentre al suo posto, in Thailandia, correrà Nagashima, già wild card in Giappone. |
Mi risulta che in giapponese Taka sia un nome femminile. Così per dire... ;)
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Quote:
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Ah ecco perchè il buon 'Taka' Si è incollato a quella sella e non c'è verso di staccarlo :) .
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Il Podcast di Nico - 'Il gioco di squadra fa parte del nostro sport'
https://podcasts.apple.com/us/podcas...499089517?uo=4 |
Moto2 - Ogura e Chantra confermati in Honda Asia per il 2023
Per Chantra era già deciso, ed era ormai scontato anche per il giapponese, visto il mancato passaggio in MotoGP. |
Quartararo e Morbidelli
https://www.gpone.com/it/2022/09/28/...6ex1cR2_5k7a1c |
Bagnaia e Miller
https://www.gpone.com/it/2022/09/28/...6rmmud1EqLLVjc |
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Petrucci, 'Back in Blue'
Non sta neanche malissimo, l'azzurro lo sfina :) Partito lunedì mattina alle 6 dagli Stati Uniti, è arrivato a Buriram oggi pomeriggio, dopo 22 ore di aereo e 5 ore di macchina. [IMG]https://i.postimg.cc/mDffScqJ/petrucci4.jpg[/IMG] |
Domani il via al fine settimana di gara con la conferenza stampa dei piloti, in programma alle 12 italiane.
NB Ricordo che sia venerdì che sabato la MotoGP sarà l'ultima classe a provare, dopo Moto3 e Moto2, Si stanno ormai facendo le prove generali per il prossimo anno, quando sarà sempre la MotoGP a chiudere il programma di tutte le giornate. |
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