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Uso continuativo moto non di proprieta'
Mio figlio maggiore sta prendendo la patente per le moto "vere".
Io ho una vecchia Suzuki 650 che non uso e che a lui farebbe comodo per impratichirsi per un po' prima magari di comprarsi una moto più moderna e carina. Naturalmente anche l'assicurazione è intestata a me, ma ha la guida libera, quindi la possono usare tutti, di conseguenza anche lui. Il problema è (chi mi conosce lo sa) che io abito in provincia di Brescia e lui a Firenze. Se gliela lascio in uso, secondo voi, che problemi si possono creare? |
se prende le multe lui le paghi tu, mio figlio gira da anni con la sua macchina ma è intestata a me, mai avuto un problema
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Mah.
Dico la mia: articolo 94, comma 4-bis, del Codice della Strada prevede che il caso di uso continuativo di mezzo a motore da parte del non intestatario comporta degli obblighi. Ma è riferito a casi tipo quelli delle auto aziendali per un periodo superiore a 30 giorni consecutivi, per le quali occorre darne comunicazione alla Motorizzazione Civile che provvederà all’annotazione sulla carta di circolazione. Multa 750 Euro e ritiro carta di circolazione. Ma (c'è sempre un ma), sono le Forze dell’Ordine che dovrebbero dimostrare che il veicolo oggetto di contestazione venga guidato abitualmente e da più di 30 giorni dal soggetto che non vive insieme al titolare del mezzo. Vorrei vedere come potrebbero fare... In ogni caso la cosa non riguarda i mezzi intestati ad un familiare o a un convivente, per cui il figlio può prendere in prestito la macchina dei genitori e usarla come fosse sua. Le Forze di Polizia non potranno infatti elevare contravvenzione se i due soggetti sono legati da un rapporto di familiarità. Voi mi pare di capire non siate conviventi, ma dovrebbero comunque dimostrare quanto si era detto sopra e non mi pare semplice. L’obbligo comunque scatta solo per un utilizzo continuativo e prolungato oltre i 30 giorni ininterrotti (ma basterebbe un transito in autostrada rilevato dal Telepass che faccia pensare ad un rientro...). Vale ovviamente anche l'assicurazione, se non limitata, ma in caso di sinistro con colpa, anche se non sei tu alla guida, pagherai l'aumento della classe bonus malus. |
Idem, stessa situazione di ettore61
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Sennò, al massimo (ma siamo oltre il livello "paranoia") gli fai un contratto di comodato. Solo che ti toccherebbe registrarlo.
Ma davvero, io starei tranquillo |
Vivi e lascia vivere
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e chi dimostra che e' un uso continuato?
Se l'assicurazione ha la guida libera non vedo possibili problemi, se non, come detto prima, per paranoia :-) Comunque anche a me servirebbe una sv650... per lo stesso motivo :-) |
ma tu la moto glie l'hai prestata il giorno prima.
o no? |
Ci sono normative paradossali….mio figlio non convivente ha usato la mia auto per andare in ferie con moglie e figlio, e non me l’ha ancora riportata, dovrò denunciarlo?
Forse dovremo smetterla con le caz.ate, la normativa dovrebbe escludere categoricamente almeno i famigliari fino al terzo grado. |
Vero, concordo, mio figlio non convivente la usa dal 1998 e non riesco a farmela ridare :mad:
.... ed io pago pure il bollo e l'assicurazione, ma i tagliandi e la manutenzione per fortuna li fa lui :lol: |
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In questi casi l'uso continuativo o no , è indimostrabile . Quindi vai tranquillo e senza pensieri. Magari qualche multina ti arriverà che Firenze è piena di telecamere per fotored preferenziali pedonali autovelox e chi più ne ha più ne metta . Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk |
Direi che il problema, pur esistendo (forse) sulla carta, è del tutto inesistente sulla pratica.
Vivi tranquillo [emoji6] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro |
@simonetof: ma, in generale, che timori hai?
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Ma davvero credete che le forze dell'ordine si mettano a guardare telecamere e facciano controlli incrociati, addirittura in assenza di infrazioni, per vedere se uno è alla guida per più di 30gg ininterrotti di un veicolo a lui non intestato? Tra privati famigliari conviventi pure :rolleyes:
Male non fare paura non avere, che state facendo di male, un padre che presta un mezzo ad un figlio? Ma dai. Manco se lo fermano 31gg di fila gli fan na multa per una cosa del genere, son disposto a pagartela io se te la fanno. |
Per la macchina (intestata a me ma usata al 95% dalla fidanzata convivente) l'agenzia mi fece registrare sul libretto il comodato d'uso.
Incredibilmente (vista la sua guida spericolata) non l'hanno mai fermata in questi anni, e ormai è mia moglie quindi il comodato non servirebbe più. Circa 5 anni fa spesi una 60ina di euro in agenzia per farlo. E' vero, è uno scrupolo che forse solo l'1% di chi dovrebbe dichiararlo fa, ma a me piace essere preciso e in regola... |
Da 10 anno guido mezzo aziendale a me assegnato full time, di proprietà della flotta aziendale (no noleggio a lungo termine) e quindi intestato all'azienda della quale io sono dipendente a tempo indeterminato.
Sulla carta di circolazione non è mai stato riportato l'assegnazione al sottoscritto, ma l'azienda ha semplicemente scritto una dichiarazione che il sottoscritto e mia moglie siamo autorizzati alla guida del mezzo, da presentare ad una eventuale richiesta di un agente delle FFOO. Richiesta finora mai pervenuta, perlomeno per quelle poche volte che siamo stati fermati anche per un semplice controllo. Inviato dal mio SM-A705FN utilizzando Tapatalk |
Idem come Buda anche se la mia auto aziendale è a NLT , dichiarazione scritta dell'azienda nel cruscotto (mai chiesta da nessuno ) e via andare .
Mia moglie guida da 20 anni una auto intestata a me , mio figlio la moto intestata a me . @simonetof #vivisereno |
Teoricamente credo che il problema potrebbe essere l'assicurazione in caso di incidente, ma anche li si dovrebbe provare uso continuativo da parte do tuo figlio, che insomma la vedo veramente difficile
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sono anni che mio figlio usa l'auto intestata a me. mai problemi con la polizia e neanche in un paio di piccoli incidenti.
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Quanta fila alle motorizzazioni per quella scemenza di far annotare sul libretto colui che la guida oltre 30 giorni consecutivi... finito poi tutto in una bolla di sapone.
Impossibile per le fdo fermare la stessa persona ogni giorno e dimostrare l'uso continuativo. Se poi ci mettiamo che con la mia patente posso guidare tutto ciò che voglio e che mi puzza di cavolata all'italiana, direi che tuo figlio si può godere la moto senza alcun problema. |
Forse il legislatore (annoiato) ha scritto questa norma per cercare di recuperare (maldestramente) qualche euro con le trascrizioni.
Davvero credo sia impossibile verificare e sanzionare qualcuno per omessa trascrizione! Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro |
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Lo farebbe comunque, almeno finchè non si decidono (ma non gli converebbe e non lo faranno mai) a mettere l'assicurazione sulla patente...
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Avevo provato ad informarmi ma in effetti anche io non avevo trovato niente in proposito. Ho chiesto al forum per controprova, ma mi sembra di capire che nulla osta. Grazie Amici :D |
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La tua mica cambia di classe di merito. Se invece fosse l’unica …occhio. Io ho perso una prima senza mai incidenti 20 anni fa e non sono riuscito ancora a recuperarla oggi. Vero che la classe peggiora solo di due, ma quello che peggiora la tariffa è il sinistro che ormai rimarrà per 8/10 anni Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
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