![]() |
MotoGP Misano 2022
Dopo una settimana di pausa, il mondiale MotoGP si appresta a fare ritorno in Italia per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma dal 2 al 4 Settembre sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico, Compresa la tappa romagnola, sono sette le gare rimaste da disputare, una volata finale che in poco più di due mesi dovrà designare il campione del mondo 2022. Nella classe regina, la lotta resta ristretta a Fabio Quartararo, Aleix Espargaro e Pecco Bagnaia, al momento racchiusi nello spazio di 44 punti, con i giochi dunque ancora ampiamente aperti. Un campionato dunque combattuto ed incerto, ed è un peccato che le pur esaltanti vicende agonistiche dello scorso Gran Premio d'Austria siano quasi passate in secondo piano, alla luce di quanto deciso da autorità sportiva ed organizzatore riguardo al futuro della massima categoria del motociclismo.
NUOVO CORSO IN MOTOGP, TRA 'SPRINT RACE' ED ARROGANZA La conferenza stampa congiunta di FIM, Dorna e IRTA, tenutasi nel sabato del Red Bull Ring, ha ufficializzato quanto di fatto veniva dato ormai per certo, ovvero l'introduzione della 'Sprint Race' in MotoGP a partire dal 2023. Ma l'evento, se così lo si può definire, non ha certo sollevato entusiasmi nè dipanato dubbi, assumendo piuttosto a tratti, i contorni del grottesco per l'impreparazione e la supponenza dei tre protagonisti. Del tutto evidente il ruolo ormai marginale dell'autorità sportiva, con il presidente FIM, Jorge Viegas, a benedire la novità con la frase 'Doppie partenze, doppio spettacolo'. Una superficlialità sconcertante, contrapposta all'atteggiamento deciso, ed ai limiti dell'arrogante, di Carmelo Ezpeleta. Il boss di Dorna ha in questa occasione ha abbandonato i panni del buon padre di famiglia per vestire quelli del manager cinico e spinto dalla necessità di rendere nuovo appetibile il proprio prodotto. Ezpeleta è apparso molto duro e quasi ostile nei confronti dei piloti, a tratti nervoso ed infastidito dalle lecite obiezioni dei giornalisti presenti in sala. Dal canto suo Herve Poncharal, nella veste di presidente di IRTA e dunque rappresentante delle squadre, si trova preso tra due fuochi obbligato a sua volta a magnificare i pro della novità e negandone quei 'contro' che ai più appaiono del tutto evidenti. I dettagli sono ancora da definire, si sa comunque che il venerdì resterà invariato, con FP1 e FP2 probabilmente allungate a un'ora e che definiranno l'accesso alla Q2. Il sabato mattina, una FP3 che prenderà il posto dell'attuale FP4, ed il pomeriggio le qualifiche, che definiranno la griglia di partenza sia della Sprint Race che della gara della domenica. La gara Sprint assegnerà metà punteggio ai primi nove piloti classificati ma non avrà effetto sulle statistiche personali dei piloti, con il vincitore del gran premio che sarà comunque quello della gara principale. E' chiaro come questo cambiamento sia un segnale della condizione di difficoltà che Dorna si ritrova ad affrontare, è la novità introdotta sia la più scontata e meno originale, vista l'evidente scopiazzatura da Superbike e F1 dove, peraltro, non pare aver sortito quell'incremento di interesse di cui si favoleggiava. BAGNAIA E DUCATI, QUANDO VINCERE NON BASTA In questo clima, è certo un sollievo tornare a parlare di aspetti sportivi ed agonistici, peraltro esaltanti e che meriterebbero di trovarsi sempre al centro dell'attenzione. Pecco Bagnaia e la Ducati hanno sciorinato, tra le colline della Stiria, una nuova splendida esibizione, centrando la terza vittoria consecutiva e la quinta della stagione. Il. pilota torinese sta facendo al meglio tutto quello che è in suo potere, ovvero cercare il successo in tutte le gare sperando in qualche passo falso di quel Fabio Quartararo che lo precede di 44 punti in classifica generale. Di fatto però, tutto questo potrebbe non essere sufficiente, e quello che Ducati sperava, su un tracciato tanto favorevole, era che altri piloti del marchio potessero arrivare davanti al francese. Le premesse c'erano tutte, con Quartararo che dopo le qualifiche si trovava alle spalle di ben quattro Desmosedici, uno sbarramento apparentemente invalicabile. Ma come troppo spesso è accaduto in passato, l'armata di Borgo Panigale è andata sgretolandosi fin dalle prime battute, con Zarco vittima di una pessima partenza e Bastianini costretto alla resa dal cerchio anteriore danneggiatosi nel contatto con un cordolo. Gli altri piloti in rosso non sono stati in grado di arginare lo straordinario ritorno di Quartararo, con Miller comunque di nuovo a podio ed un ottimo Luca Marini quarto davanti a Zarco. Settimo posto per Marco Bezzecchi davanti a Jorge Martin, incappato in una caduta all'ultimo giro e comunque in grado di ripartire finendo ottavo davanti a Fabio di Giannantonio. Il prossimo martedì, prima dunque del fine settimana di Misano, Ducati dovrebbe finalmente sciogliere le riserve sul nome del pilota destinato ad affiancare Bagnaia nel 2023, ponendo così fine ad una pantomima francamente stucchevole e che mette inutilmente sotto pressione i due papabili, Enea Bastianini e Jorge Martin. YAMAHA - QUARTARARO, UNICO ARTEFICE DEL PROPRIO DESTINO Prescindendo da preferenze legate a nazionalità o marchi, e guardando al puro aspetto sportivo, è impossibile non provare stupore e sconfinata ammirazione per quello che sta dimostrando in pista il campione del mondo in carica, protagonista di una prova a dir poco esaltante sul tracciato austriaco. Ancora una volta, Quartararo è riuscito ad uscire praticamente indenne dalla trappola più insidiosa di tutta la stagione, circostanza questa che potrebbe rivelarsi decisiva in orica di campionato. Per dirla con le sue stesse parole, l'alternativa sarebbe tra il facile vittimismo per la condizione tecnica inferiore, o la concentrazione ed il massimo impegno, e 'El Diablo' ha scelto la seconda strada. A vederlo in griglia, stretto nell'assedio del plotone rosso, Quartararo ha evocato, nella percezione di chi scrive, un'immagine a metà tra il Massimo Decimo Meridio de 'Il gladiatore' ed il Jonathan E di 'Rollerball', l'uomo che da solo sconfigge il sistema. Una prova di forza da parte del francese, culminata con quello straordinario sorpasso alla nuova chicane ai danni di jack Miller che è una autentica perla da cineteca. Grazie al secondo posto finale, il campione del mondo in carica ha dunque lasciato per strada solo 5 punti e si appresta ad affrontare un'altra prova difficile, nella tana del nemico, su un tracciato però molto più adatto alle caratteristiche tecniche della sua Yamaha. APRILIA E ALEIx ESPARGARO, SERVE UNA REAZIONE IMMEDIATA La malaugurata caduta dello spagnolo nelle FP4 di Silverstone ha in parte condizionato anche la gara del Red Bull Ring, un tracciato già di per sè poco favorevole alla RS-GP e ad un Aleix ancora parecchio dolorante al piede destro. Il sesto posto finale non è risultato da disprezzare, ma ora i punti di distacco da Quartararo sono saliti a 32 e Bagnaia, al terzo posto, si è avvicinato a sole 12 lunghezze. Di fatto in questo momento sembra che i due più autorevoli candidati al titolo siano Quartararo e Bagnaia, con il pilota Aprilia tornato a vestire i panni dell'outsider. La prova di Misano quindi riveste importanza decisiva per la casa di Noale ed il suo pilota, chiamati ad una reazione importante. In chiaroscuro la prova di Maverick Vinales, protagonista di ottime prove e di un discreto avvio ma retrocesso poi fino al tredicesimo posto finale a causa di un'errata scelta di gomme.. KTM LANCIA IL MARCHIO 'GAS GAS' IN MOTOGP Una gara di casa ben poco soddisfacente per la casa austriaca, che ha fatto parlare di sè più per l'annuncio di cui sopra e per la questione piloti che per le vicende agonistiche. Dal prossimo anno il marchio Gas Gas, di proprietà della KTM, farà il suo ingresso nella classe regina, con la squadra satellite di Herve Poncharal che assumerà la denominazione di 'Gas Gas Tech3 Factory Team'. Una squadra ufficiale in tutto e per tutto, dunque. destinata a rinnovarsi profondamente e che apre nuove prospettive sul fronte del mercato piloti. Se da un lato infatti è ufficiale il ritorno di Pol Espargaro, destinato a diventare una sorte di testimonial del marchio Gas Gas. per la seconda moto si è riaperta la trattativa con Miguel Oliveira. Il portoghese, ormai dato per certo nel team satellite Aprilia RNF, si è visto infatti offrire un contratto triennale per rimanere, e si attendono sviluppi. A fare le spese di tutto questo sarebbero da un lato Aprilia, e dall'altro Remy Gardner che si ritroverebbe a piedi così come l'attuale compagno di squadra Raul Fernandez. Campione e vicecampione del mondo della Moto2 dunque a spasso dopo un solo anno in MotoGP. uno specchio desolante dell'attuale situazione in cui versa la classe regina. SUZUKI - RINS DISCRETO, MIR COSTRETTO A SALTARE MISANO Solito fine settimana in calando per la casa di Hamamatsu, dalla quale del resto è difficile aspettarsi grandi cose da qui a fine stagione. Al consueto inizio incoraggiante del venerdì hanno fatto seguito la puntuale difficoltà in qualifica ed una gara appena discreta per Alex Rins, ottavo al traguardo. Altra giornata da dimenticare invece per Joan Mir, in crisi profonda ed incappato in un violento highside nelle fasi iniziali, costato una lesione ai legamenti della caviglia destra e la forzata rinuncia alla gara di Misano. HONDA SI AFFIDA A CAPITAN MARQUEZ Come promesso, Marc Marquez è tornato nel paddock nelle giornate di giovedì e venerdì, indicendo una conferenza stampa in cui ha parlato delle sue condizioni ma soprattutto rendendo evidente il suo ruolo di capitano, di riferimento assoluto per la casa di Tokyo. La sicurezza e la motivazione ostentate dal campionissimo lasciano intendere una certa fiducia sulla definitiva risoluzione dei problemi fisici che lo tormentano da due anni. Marc si sta per sottoporre alla Tac di controllo che potrebbe dargli il via libera a tornare in sella, con qualche probabilità di vederlo in azione ai test di Misano, successivi al gran premio. Poco da dire per le vicende agonistiche, con il sedicesimo posto di Pol Espargaro come miglior risultato al Red Bull Ring. IL CIRCUITO DI MISANO ADRIATICO La pista, intitolata dal 2012 al compianto Marco Simoncelli, misura 4226 metri, si percorre in senso orario e comprende 16 curve, 10 a destra e 6 a sinistra. Transitati sul rettilineo del traguardo i piloti si trovano ad affrontare la staccata della Variante del Parco, una esse destra/sinistra in cui si tende a sacrificare la prima svolta per ottimizzare tra della successiva da cui è importante uscire veloci per affrontare il breve rettilineo che porta alla curva Rio. E' questa una staccata molto impegnativa con la frenata che viene portata fino al punto di corda. All'uscita della Rio gas in mano alla ricerca della massima fluidità e scorrevolezza nel superare la variante Arena e lanciarsi sul lungo rettilineo che porta alla curva della Quercia, punto chiave del circuito con una staccata impegnativa e delicata per la tenuta dell'anteriore. Dopo aver mollato i freni alla corda si lascia scorrere accelerando in uscita per puntare la successiva staccata del Tramonto. Questo è il tratto più spettacolare del circuito dove i piloti scaricano tutta la potenza per avventarsi sul Curvone, uno dei punti più 'da pelo' di tutto il mondiale, Un tratto che si percorre quasi in pieno pelando appena il gas in sesta a circa 270 orari. Dopo il Curvone due curve a destra con la velocità che scende progressivamente fino ai 70/80 orari della staccata per la curva del Carro. E' questa una sorta di rampino a destra, a tornare, superato il quale ci si porta alla curva finale, la Misano, una sinistra a 90 gradi che riporta sul rettilineo di arrivo. ONBOARD LAP - DYLAN GRAY (BMW S1000RR) https://www.youtube.com/watch?v=ko4e5CdboDQ [IMG]https://i.postimg.cc/rwBTZF80/misano4.pngpicture url[/IMG] https://i.postimg.cc/sDMtFdHp/misano5.jpg ORARI TV Le gare saranno trasmesse in diretta da SKY e TV8 con i seguenti orari Programmazione SKY MotoGP HD :Venerdì 2 Settembre 09:00-09:40 Moto3 FP1 09:55-10:40 MotoGP FP1 10:55-11:35 Moto2 FP1 13:15-13:55 Moto3 FP2 14:10-14:55 MotoGP FP2 15:10-15:50 Moto2 FP2 Sabato 3 Settembre 09:00-09:40 Moto3 FP3 09:55-10:40 MotoGP FP3 10:55-11:35 Moto2 FP3 12:35-12:50 Moto3 Q1 13:00-13:15 Moto3 Q2 13:30-14:00 MotoGP FP4 14:10-14:25 MotoGP Q1 o14:35-14:50 MotoGP Q2 15:10-15:25 Moto2 Q1 Domenica 4 Settembre 08:40-09:00 Moto3 Warm Up 09:10-09:30 Moto2 Warm Up 09:40-10:00 MotoGP Warm Up 11:00 Moto3 Gara 12:20 Moto2 Gara 14:00 MotoGP G3ra Programmazione TV8 Sabato 3 settembre 12.35-12.50 - Moto3, Qualifica 1 13.00-13.15 - Moto3, Qualifica 2 14.10-14.25 - MotoGP, Qualifica 1 14.35-14.50 - MotoGP, Qualifica 2 15.05-15.20 - Moto2, Qualifica 1 15.30-15.45 - Moto2, Qualifica 2 Domenica 19 settembre 11.00 - Moto3, Gara 12.20 - Moto2, Gara 14.00 - MotoGP, Gara CALENDARIO MONDIALE MOTOGP 2022 6 marzo: Gran Premio Qatar, Losail; 20 marzo: Gran Premio Indonesia, Mandalika; 03 aprile: Gran Premio Argentina, Termas de Rio Hondo; 10 aprile: Gran Premio USA, Circuit of the Americas; 24 aprile: Gran Premio Portogallo, Portimao; 01 maggio: Gran Premio Spagna, Jerez de la Frontera; 15 maggio: Gran Premio Francia, Le Mans; 29 maggio: Gran Premio Italia, Mugello; 05 giugno: Gran Premio Catalogna, Montmelò; 19 giugno: Gran Premio Germania, Sachsenring; 26 giugno: Gran Premio Olanda, Assen; 7 agosto: Gran Premio Gran Bretagna, Silverstone; 21 agosto: Gran Premio Austria, Red Bull Ring; 04 settembre: Gran Premio San Marino, Misano; 18 settembre: Gran Premio Aragon, MotorLand; 25 settembre: Gran Premio Giappone, Motegi; 2 ottobre: Gran Premio Thailandia, Buriram; 16 ottobre: Gran Premio Australia, Phillip Island; 23 ottobre: Gran Premio Malesia, Sepang; 06 novembre: Gran Premio Comunitatà Valenciana, Ricardo Tormo Pubblicità |
Visto che già arrivano notizie riguardanti Misano, partiamo col nuovo thread.
Non c0è tregua! |
Suzuki offre una Wild card a Petrucci per Misano
Mi pare difficilmente realizzabili, anche per le implicazioni contrattuali. https://www.gpone.com/it/2022/08/24/...NHB6-aNFA4VRso |
Suzuki - L'alternativa a Petrucci è Bassani
L'alternativa mi sembra ancora più azzardata dell'ipotesi Petrucci https://www.gpone.com/it/2022/08/24/...3qGS0GVJIlvAQM |
Torno sul divorzio Marquezs Vs Alzamora, in un intervista spagnola, Oscar Haro, diceva che la prezenza di MM al RedBull Ring non era affatto legata al suo impegno con Honda (che era solo secondario), ma dovuta al fatto che fosse il *RedBull* Ring, e che era andato per parlare con RedBull a casa loro e che la sua presenza sia parted el piano di “rilancio” del pilota come “stella” mediatica internazionale. Haro commentava che il “problema” con Alzamora è che quando MM passeggiava a Madrid con Fonsi Nieto tutti sapevano chi fosse Fonsi e pochi riconoscevano MM. Ovviamente è una metafora per dire che MM vuole essere un “personaggio” riconosciuto da tutti, anche fuori dal motosport, alla Schumacher, Jordan etc etc, e che Alzamora era un manager vecchio stile, in cui si “isola”
il pilota per farlo concentrare bene su quello che deve dare bene: pilotare! Da lì il divorzio e il ventilato matrimonio con Jaime Martinez. A mio avviso fa un errore, sto Jaime Martinez non ha background di motorsport… non so quanto possa aiutarlo a essere il pilota che è |
@Chimico01
Grazie del contributo. Si pare che Alzamora non fosse troppo preparato e adeguato da quel punto di vista, del resto è un ex pilota e non è nato come vero manager. Si spiega la presenza di Marc solo nelle giornate di giovedì e venerdì, dove comunque si è fatto vedere molto presente anche nel box LCR, è indubbio che sarà di nuovo lui il riferimento assoluto. |
Suzuki e Petrucci, Danilo dice no
La decisione pià saggia, troppo alto il rischio di compromettere la stagione nel MoaoAmerica. https://www.gpone.com/it/2022/08/24/...SGLt5kZilcwGSQ |
Marc Marquez - I medici danno il benestare al ritorno in sella
L'atteso e definitivo controllo medico effettuato oggi ha avuto esito positivo e l'equipe medica ha dato il via libera a Marc per intensificare gli allenamenti. Il braccio ha ripreso tono muscolare e soprattutto ha recuperato in pieno l'arco di movimento naturale, non ci sono dunque controindicazioni al ritorno in sella. Resta da capire se , visti i tempi ristretti, Marquez potrà essere presente già ai test di Misano cui manca solo una decina di giorni. Marc Marquez [IMG]https://i.postimg.cc/5NxFJQPV/marquez21.webp[/IMG] |
Intervista a Marc Marquez
'Finalmente posso mangiare come una persona normale, senza essere costretto a sollevare il gomito. Non alzavo il braccio a 90 gradi da un anno'. Incredibile pensare che in queste condizioni guidasse a quei livelli. https://www.gpone.com/it/2022/08/25/...md0znLoN6bwm5M |
|
Suzuki - Un pilota giapponese sostituirà Joan Mir
Dopo quella di Petrucci, sfumata anche l'opzione Bassani. https://www.gpone.com/it/2022/08/25/...YEYccI5zd3ZOvM |
Ducati - Martedì l'annuncio del secondo pilota...forse
Come riportato nel post introduttivo, il prossimo martedì Ducati dovrebbe finalmente il nome del pilota destinato ad affiancare Bagnaia nel 2023. Dopo mesi di inutile tensioni tra i 'papabili', Bastianini e Martin, la scelta è comunque scontata, è ricadrà sullo spagnolo. La sensazione è che si stia tirando avanti la questione sperando in una gara che possa 'giustificare' la preferenza, una politica che ai più appare piuttosto discutibile. Lo stallo della situazione coinvolge anche Pramac, destinata ad accogliere il pilota escluso da Ducati, mentre è ormai certa la conferma di Zarco. |
Letta un’intervista a Alberto Puig in cui, neanche tanto velatamente, pressa Marc a fare i test di Misano “se no sarebbe un problema per Honda”. Gli chiedono di fare anche pochi giri per decidere “questo sí, questo no”. Ma la cosa che ho trovato interessante è che Puig ha considerato la possibilità de che MM lasci Honda… Che sia il post Alzamora?
|
io non credo che MM risalirà in sella senza che i suoi medici siano d'accordo al 100%, lo ha detto più volte, e Puig questa volta farebbe bene a non forzarlo. IMHO
|
Per Marquez il benestare dei medici c'è, hanno detto che a questo punto non ci sono controindicazioni 'fisiche' per il ritorno in moto. Il problema, chiamiamolo così, sta nel poco tempo a disposizione per allenarsi, prima dei test di Misano. Io credo comunque che nei prossimi giorni Marc farà un test in pista con la CBR 600,come ha sempre fatto prima di ogni rientro.
Che possa lasciare Honda...mah. Marc ha ancora due anni di contratto, a Febbraio compirà 30 anni, corre da una vita con loro, ha sicuramente ula possibilità di n futuro all'interno di HRC... mi pare difficile possa cambiare bandiera. PS Vista l'aria che tira, non credo siano solo Puig e la Honda ad avere bisogno di Marquez,ma pure Ezpeleta e la Dorna. Se qualcuno ha visto il video della conferenza stampa relativa alla Sprint Race, postato nel thread del GP d'Austria, si è reso conto come il buon Carmelo sia a dir poco... nervoso e preoccupato. |
mah fossi in honda metterei in dubbio puig e non di certo mm... E siccome c`é un Suppo "a disposizione" fossi in alberto mi guarderei le spalle..
|
Qui a Misano sarà interessante anche verificare il trend del numero di spettatori presenti. Magari cancellano anche questa tappa!! ahahah
|
@omp61
Il ritorno di Suppo è improponibile, dopo il pensionamento di Nakamoto e l'avvento della nuova gestione, i rapporti di Livio con HRC erano diventati pessimi... e lo sono tuttora. A Misano si farà il botto, le prevendite stanno andando molto bene. La ricettività della zona è ben altra cosa rispetto a quella del Mugello, che secondo me è stato un incidente di percorso legato ai prezzi, alla ricettività stessa ed alla gestione dell'evento da parte della proprietà. Che, si sa... punta alla F1. Finora, alla faccia di questa crisi di interesse, tutte le tappe europee stanno facendo il pieno di spettatori. |
Bastianini 'vero uomo' per gli indonesiani
Di solito evito di postare notizie del genere, ma questa fa sorridere un bel pò. Dunque 'La Bestia', in Indonesia, diventa testimonial di creme di bellezza per uomini veri. Avrei piuttosto puntato su Pernat, ma tant'è :) [IMG]https://i.postimg.cc/Hkn20yVb/bastianini.jpg[/IMG] |
Zeelemberg su Morbidelli
Che per far rendere la Yamaha, si debba guidare come Quartararo lo abbiamo capito tutti. Riuscirci , però, è un altro discorso. https://www.moto.it/MotoGP/motogp-20...hio-stile.html |
|
Ramon Forcada, stop da Misano e probabile addio alla MotoGP
Si sa che, dopo il 'siluramento' patito per volontà di Maverick Vinales, i rapporti di Ramon con i vertici Yamaha ed in particolare con Lin jarvis, sono a dir poco tesi e così, con l'addio alle gare di Andrea Dovizioso, anche il tecnico spagnolo dice basta, lasciando il posto a Silvano Galbusera. Improbabile un suo ricollocamento in Aprilia RNF il prossimo anno, e se ne andrebbe così un altro pezzo di storia della MotoGP. |
Secondo GPOne, Bastianini sarebbeil pilota scelto da Ducati per affiancare Bagnaia nel team ufficiale. Io non ci credo, per una serie di ragioni, e la vedo come la scelta di gran lunga meno saggia ed opportuna. Pure per lo stesso Enea.
https://www.gpone.com/it/2022/08/26/...PAJU5P5KejYUVI |
Essendo la meno intelligente è probabilmente quella più verosimile per come è stata gestita la situazione piloti da Ducati fino a oggi.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Watanabe (Suzuki SERT EWC) Sostituirà Mir a Misano
Vista l'indisponibilità di Guintoli per infortunio ed il venir meno delle ipotesi Petrucci e Bassani, Suzuki ha deciso per una soluzione 'interna', scegliendo Kazuki Watanabe, 31enne pilota del Team SERT nel mondiale Endurance. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©