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Aprilia Motò 6.5
Ogni tanto mi torna in mente questa motoretta e ogni volta vado a guardarmi le immagini in rete.
Quando è uscita ero uno studente squattrinato e la guardavo con particolare interesse. Oggi la guardo con altri occhi, ma la trovo decisamente attualissima e molto elegante. Secondo me allora era troppo avanti per i tempi e per le mode dell'epoca. Pensavo che potrebbe essere interessante metterne una in garage, magari iscrivendola al registro storico. Che ne pensate? Qualcuno l'ha avuta? P.S. se l'argomento era già stato trattato.mi scuso e invito i moderatori a cancellare. |
L'ho solo vista, e so di uno che anni fa ne aveva presa una, che usava in città.
Esteticamente, non mi dispiaceva affatto. Però tutti ne parlavano malissimo, dal punto di vista telaistico. Pare che Philippe Starck, un'archistar dell'epoca, l'avesse disegnata senza essere affatto esperto di moto. Ma, essendo appunto un'archistar specializzato in progetti carini quanto (spesso) poco pratici, aveva proibito anche il più piccolo aggiustamento per renderla più corretta ciclisticamente. Risultato, un flop totale. Di più, nin zò |
Oggi è una moto attualissima, ieri assolutamente troppo avanti per i tempi e quindi non capita.
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Come guidabilità era nettamente peggiore dell'equivalente Aprila Pegaso.
Le finiture erano d'immagine, ma non di qualità. Un oggetto di arredamento, più che di mobilità. Però l'estetica era di impatto; all'epoca (era da poco uscito il Monster di cui avevo predetto il successo) pensai che avrebbe venduto... |
Mai piaciuta, linee retrò che stanno meglio su una teiera che su una moto.
Vedo che sono sul mercato intorno ai 4000 euro, per cui prezzo abbastanza alto da non giustificare la spesa come puro investimento per rivendita futura (le probabilità che si apprezzi ulteriormente sono basse IMO). Gesendet von meinem SUZUKI GSX-R 600 K1 |
La moto in questione non mi ha mai attratto particolarmente. Non so se possa essere un investimento per il futuro. O se possa semplicemente gratificare i suoi possessori per il design sicuramente atipico.
Nel 2009 mi appassionai invece al progetto Mana (Aprilia NA850 Mana). Ne comprai una che tuttora possiedo, sia per la ricercatezza del design sia per le diverse soluzioni tecniche implementate dal costruttore su quel modello. Dopo 80 mila km di scorribande, ora la mia ronfa nel box offrendosi ad un utilizzo più saltuario di un tempo. Forse in futuro avrà un valore collezionistico. Magari no. Per me affettivo sicuramente. Inviato dal mio LM-V405 utilizzando Tapatalk |
Quote:
infatti apparve in qualche film di fantascienza di quegli anni ciclisticamente era un mezzo disastro e so di tecnici aprilia parecchio incazzati per non aver potuto lavorare sul progetto che portava un firma importante a distanza di anni c'e' un piccolo gruppo di affezionati che ha costituito un club vabe', in aprilia esperimenti anticipatori ce ne sono stati tanti, non tutti digeribilissimi, ma mi ha sempre intrigato una certa spregiudicatezza |
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la compro' un amico nuova ,mai piaciuta.....lui era uno un po' "fighetto" e la compro' ma la tenne poco perchè dinamicamente non era nemmeno sto' granche'
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Un amico ce l'ha. È sempre combattuto tra il venderla e tenerla sperando che un giorno acquisti valore.
Mi dice che anche se tenuta al coperto e in ambiente riscaldato le plastiche stanno marcendo ... |
Dopo 30 anni le plastiche non fanno miracoli.
Fatto sta che era una moto per i fan del design. Oramai, ciclisticamente, un ferro di 30 anni fa con tutti sui contro e pochi pro. A me piaceva :cool: |
I ricambi sono introvabili, va bene per metterla in vetrina senza usarla mai.
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Confermo: ce l'ha un amico, collezionista seriale di moto e vespe, estetica glamour funzionalità 0 (a suo dire).
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uno dei peggiori cessi mai costruiti imho
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Ok, grazie a tutti. Pensavo avesse le stesse caratteristiche della Pegaso.
Avete smontato il mio entusiasmo. In sintesi un bel soprammobile. Diciamo che posso farne a meno: odio i soprammobili! |
ho avuto la prima multistrada, col 1000 ds, stessa cosa la speed triple 509, a me ste moto piacevano. La moto oltre al costo non l'ho presa perché in fondo in fondo era migliore la pegaso, e poi con i mono non sono mai andato molto d'accordo
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Almeno lo scarabeo ha avuto senso ed il suo perché, ma questa, a mio parere, è tra le peggiori fatte in Italia in epoca moderna.
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La Motò se non avesse avuto un motore già vecchio avrebbe avuto anche il suo mercato. Purtroppo si trattò solo di un esempio di stile, in quegli anni dovevano far le moto personaggi che in moto non ci sono mai andati, ma erano così glamour che andava bene lo stesso.
Vi ricordo la Bimota Mantra, altra esempio di moto orribile, di quegli anni. |
moto da finocchi.
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La trovavo orripilante all'epoca e il giudizio è lo stesso oggi.
I gusti sono gusti, ci mancherebbe ... maaaa .... :confused: |
Da quello che si leggeva, non e’ stata una moto amata dagli uomini Aprilia, scrivevano che era l’unica Aprilia con una ciclistica sbagliata, non studiata, perche’ avevano lasciato fare al famoso designer senza intervento da parte dei tecnici
Morale, mai lasciare prevalere una fazione in azienda, poi fallisce…..come volevasi dimostrare…. Ps, io non l’ho comprata per questo motivo, ho avuto tante moto che non sono piaciute, Nordwest, Bellaria, Buell, moto bellissime che dono andare benissimo e mi sono divertito! |
se ricordo bene è stata anche esposta in un famoso museo come oggetto d'arte
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Una cagata pazzesca
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Ricordo male o aveva il "cestino" nel serbatoio e che era stata concepira per un uso cittadino? Ma, questo lo ricordo bene, aveva il baricentro alto, e perciò in città non era maneggevole...
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Col baricentro alto una moto cosi’ leggera diventa maneggevole…..o no?
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