Quando è andato tutto storto?
 

Parlavo giorni fa con un conoscente ....

Più o meno della stessa età, ho scoperto che in gioventù lui aveva gareggiato in motocross 125 e 250 sulle stesse piste dove a volte io avevo girato per diletto, che aveva posseduto diverse moto e che attualmente era appiedato, ma con molta voglia di ricomprarsene una.

Divagando, siamo passati ai bei ricordi di quando eravamo gggiovani: le KTM azzurre, la Gilera da regolarità col serbatoio bordeaux, i Ducati 450 preparati da Montagna, le Bultaco preparate da Gallina per fare il Bracco, il vecchio Costo e molti altri sogni e miti di allora.
Tutti e due avevamo sognato di andare a fare l' enduro dei Touquet.

E oggi cosa ci ritroviamo? Waves and Wheels?
Qualcosa deve essere andato storto in un qualche momento ... e noi non ce ne siamo accorti.
:mad:

Credo si chiami saggezza.
E non fa mai il paio con giovinezza...

Già.
Ad un certo punto "siete" cresciuti...:cool:

puoi ben dirlo, meta' dei thread che leggo oggi anche qui mi sembrano venire da un mondo alieno dal mio passato motociclistico, e pure dal presente...

quando? quando siamo diventati troppi .... se fossimo la metá al mondo e gli italiani fossero pure la metá niente danni al pianeta niente limitazioni eurox per il bene dell'ambiente e x quattro gatti sulle strade meno incidenti e nessun velox .....

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Condivido (purtroppo) tutto quanto scritto finora...
Io so anche quando "Qualcosa deve essere andato storto in un qualche momento", ma c'ero io e decidevo io. Quindi potrei avere solo rimpianti, che cerco, comunque, di evitare

Non credo che affermare di essere troppi,tra l'altro tesi non molto elegante, possa giustificare misure prettamente politiche, innumerevoli fonti di inquinamento dell'aria nel mondo sono state bellamente ignorate, per cui ...
Secondo me è aumentato il carico burocratico per ogni dettaglio della vita, e il mondo virtuale ha spento molte cose che prima ci animavano nelle nostre passioni

cioè oggi ci sono problemi ad andare in moto perchè ci sarebbero misure anti inquinamento?????

Una TT usata cosa 2k€, l'Africa la si raggiunge in una notte di traghetto.

Per chi preferisse strade ad avventura, mi sembra la Panigale sia ancora in vendita.

Se non si va in moto non mi sembra che sia per dei "limiti" messi dalla società...

non e' questo, almeno se interpreto i "colleghi".
Saro' politically scorrect e me ne strafrego, ma rimpiango la liberta' di un tempo. Vestirsi come mi pare per andare in moto, fare casino, niente autovelox , niente revisioni farsa, il ciclomotore senza targa e senza patente, tanta passione . tanta meccanica e niente frocerie. Sicuramente e' la vecchiaia incombente. Ma chi se ne frega, la vecchiaia porta almeno il vantaggio di poter dire quello che si vuole fregandosene dei giudizi altrui.

Praticamente come si guida oggi a Mumbai ...

@aspes

il ciclomotore è un non problema, non penso tu ne voglia guidare uno

il rumore pure, non so che scarico hai sulla tua moto ma sulla mia mi sentono arrivare... da lontano...

la passione e la meccanica ti mancano? Compra una bella moto indiana :lol:

vestirsi come pare penso sia ancora un'opzione

C'è una tendenza, sicuro, a regolamentare un po' più le cose, ma quasi mai sotto forma di obblighi che davvero limitano in maniera pesante al punto da dirsi che "per questo" non uso più la moto..

I limiti e i velox, quello si è cambiato parecchio

Ho una domanda: che cazzo è Wheels & Waves?

Non ho mai capito.

Famoso evento internazionale, con edizioni in Giappone e Stati Uniti, il Wheels & Waves è un happening motociclistico contaminato delle passioni per il surf, lo skateboard e la musica che si tiene da alcuni anni nella città basca francese di Biarritz. Un raduno nato in maniera molto informale e dal basso che nel tempo è diventato sempre più strutturato e frequentato.

Fico!

Sarà pieno di gnagna

Pensato lo stesso...

@ aspes

Chissà se i sedicenni di oggi, tra 30/40 anni, rimpiangeranno il 2020....

Dpelago Ducati MTS 1260 Enduro

aaaaah - ho capito

Si, è pieno di fica.

Aggiungetemi.
Meno male che non sono l'unico malato, leggervi mi è sempre di conforto! :lol:

diciamo che ovviamente ero ragazzo, e pur avessi tutte quelle liberta' non farei oggi quello che facevo allora. Facevamo le gare di accelerazione bloccando strade intere, prima in moto e dopo in auto..., i salti nei sottopassi presi a manetta, in moto e dopo in auto (hazard ha fatto piu' danni della grandine nelle nostre menti bacate) cose che oggi finiresti al telegironale. Oggi mi da fastidio chi fa un casino bestiale in citta', sopratutto i ragazzini con i 50. Non mi piace fare lo scemo in citta' e non mi piace chi lo fa.Non sono su una ruota a tutti i semafori... Quindi diciamo che nel tempo mi sono un po' autoregolato come tutti noi. E' un po' l'atteggiamento moralisteggiante di molti che appare in certi post che mi fa sentire di un'altra epoca. Non perche' dicano cose sbagliate, e' che la sicurezza (che sia velocita', abbigliamento, dotazioni della moto..) erano concetti che non appartenevano alla mia generazione, eravamo ruspanti e un po' lo siamo ancora.

Mmmmmm
Penso di essere stato in parte frainteso:

Enduro del Touquet è questo: https://www.youtube.com/watch?v=4rDRi8LLD3w Il mio sogno da ragazzo.

Waves & Wheels è questo: https://www.youtube.com/watch?v=9VWtwoyFQH0

Rimpiangeranno l'età che avevano nel 2020.
La nostalgia non ti viene per quello che avevi ma per quello che eri.
:(

Sottoscrivo.
Anche se spesso fingiamo (anche inconsapevolmente) con noi stessi e con gli altri che fossero i tempi/i modi/le cose/gli atteggiamenti ad essere diversi.
Eravamo noi! :)

certamente vero, oggettivamente alcune cose erano meglio e altre erano peggio. Forse di piu' quelle che erano peggio. ma eravamo giovani e andava tutto bene

Verissimo!

Dpelago Ducati MTS 1260 Enduro

Quando è andato tutto storto?
 

E quindi si ricasca sempre nel “si stava meglio quando si stava peggio”

Condivido appieno il tuo pensiero, eravamo più ruspanti e di certo avevamo il timore di cosa avessero potuto dirci/farci i nostri genitori una volta che fossimo rincasati a tarda ora, magari con la moto scassata...

Niente telefonini, niente webcam, niente Google Earth o Maps... eppure si viaggiava lo stesso, si arrivava a Capo Nord con la vespa125 o sullo Stelvio con un 50ino, bastava una cartina ripiegata mille volte in tasca e la lingua in bocca, e se faceva troppo freddo un bel quotidiano ripiegato sul stomaco. Arrivato a destinazione entravi nella prima cabina telefonica (o bar) e chiamavi casa per dire che era andato tutto bene.
Donne motocicliste: zero (se non qualche zainetto) - per carità, il mio non è un voler fare sessismo, mi piace vedere che la moto è anche per le donne, ma se ci pensate è così da pochi anni...
Buche sulle strade: zero
Rotonde: zero
Erano altri tempi? Non credo, forse eravamo (tutti, ma proprio tutti) altre persone.


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