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“Motociclisti cattivi, tutti gli altri buoni”
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Finchè non mettono la pena di morte per ciclisti e camperisti non saranno credibili... ;)
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Maledetti intutati.
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Da intendersi ricompresi anche i camperisti in acetato... :lol:
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ROTFL :lol:
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... attenzione quindi ai camperisti intutati...armati di smartphone...
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...e con la bicicletta sul portaoggetti...
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I motociclisti in genere sono dei cacapalle incredibili (non dico per il rumore).
Quasi al paro dei ciclisti. Ecco, l'ho detto. :evil4: |
Nel web noto che spesso i motociclisti si lamentano dei ciclisti.
Raramente i ciclisti si lamentano dei motociclisti. Così solo per statistica. |
Vorrei anche vedere, non sono certo i motociclisti che stanno affiancati in due o tre restringendo e rallentando la viabilità nella corsia.
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Quote:
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Quote:
Qui da me i ciclisti si sono lamentati – e anche tanto – dei motociclisti quando aprirono le corsie degli autobus alle moto. Tra l'altro il numero di moto che circola a Londra è piuttosto basso, specialmente rispetto alle bici. Comunque generalmente trovo lamentose entrambe le categorie. Che poi, sotto sotto, se vai a vedere, i rompicoglioni sono quelli con poca esperienza di solito... Ammetto anche che il motociclista stradale medio inglese è un paracarro da levarsi che si pianta in mezzo alla strada, e sono in genere quelli che si fanno pure rodere il culo quando/se li passi :lol: Tipici quelli con il "polite" vest e il casco bianco. La punta di diamante degli sfigati: https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/c...politevest.jpg Parto prevenuto. Magari da voi è diverso. |
Io penso che come in tutte le categorie, anche tra i motociclisti ci sono quelli buoni e quelli cattivi. Bisognerebbe prendersela con quelli cattivi (di tutte le categorie) e non fare di tutta l’erba un fascio e penalizzare/discriminare tutti emanando regolamenti “ad categoria” per colpa di qualche incosciente, per non usare epiteti più offensivi, che se ne frega della sicurezza propria e soprattutto di quella degli altri.
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Non è una questione di categoria....
E' una questione di coglionaggine, o ci sei o non ci sei....io la vedo cosi. Dopotutto si abbina a tutte le categorie: moto, auto, bici (la % qui è alta :lol:), camper, monopattino....ah si, ora ci sono pure i convinti elettrificati su 2 ruote che sfrecciano a gogo come se avessero comprato i tratti stradali...:mad: I coglioni ci saranno sempre, più o meno differenti |
Quoto Dab,c'è gente cogliona per tutto!!
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Certo che c'è, il testa di mentula è trasversale, ma se inchiappettano tutta una categoria (ad es. motociclisti) per colpa di qualche coglionazzo, è una questione di categoria.
(non per fare la punta a 'sta fava, eh, ma solo per amor di precisione. Quoto Mautube) Lamps |
Venerdì scorso scelgo di andare in strade poco o niente frequentate....tra veneto e Friuli....passo mauria e il Rest...belle strade non molto larghe in mezzo ai boschi ..2-3 moto in tutto.....e tutti e 3 in centro strada per guardare il panorama....in una curva stretta ci passiamo a poca distanza che se miprende facciamo una figurina con i sui 3 bauletti ... ...ho continuato usando il claxon........qualcuno nn dovrebbe neanche far parte di nessuna categoria.....neanche quelli che ti salutano con la mano in piega....
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Se togli la mano per salutare anche in piega vuol dire che stai andando con largo margine di sicurezza, fidati ...
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Esattamente
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Baaaaaahhhh, sempre se non trovi un po' di pietrisco e si chiude il mondo :rolleyes: oltre lo sterzo ;), caduta bruttissima :dontknow:, essere in sicurezza ok ma non esagerare MAI :toothy2:
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Fidati anche sul fatto che se metti le ruote sul brecciolino, in piega, sei a terra sia che tu tenga il manubrio con una mano, sia che tu lo tenga con tutte e due. Lo dico per esperienza.
E mi ricordo ancora di un episodio di cui fui protagonista “insieme” a amico, non a caso noto a tanti come talento innato del manubrio. Ci trovammo per caso in cima al Muraglione, tantissimi anni fa, ai tempi in cui lo frequentavo settimanalmente. Io parto in direzione Firenze, mentre lui si stava ancora allacciando il casco, deciso a non farmi raggiungere in nessun caso. Dopo meno di dieci chilometri di discesa, in cui io avevo dato l’anima, prima del Cavallino me lo vedo negli specchietti che pennella allegramente, sfiorando l’asfalto con le dita della mano interna a ogni piega. Tre curve dopo lo avevo addosso, quattro curve dopo davanti, dieci curve dopo quasi non lo vedevo più. Quello che stava rischiando l’osso del collo ero io, non lui. Che poi era lo stesso che una volta, forse l’anno prima, col 900SS, fra Castellina in Chianti e Poggibonsi, mi aveva passato all'esterno in impennata. Sempre nella più totale scioltezza. Non capirò mai l'equazione per la quale CHIUNQUE vada un po’ più forte del vostro personale limite, o faccia in tranquillità una cosa di cui voi non siete capaci, stia automaticamente rischiando la vita... |
Quote:
In piega, se non vi aggrappate al manubrio, la mano esterna sta li quasi per bellezza. Andate tranquilli. Quote:
E andrebbe inciso su lastra di platino. |
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Ci devo tornare, al più presto.... |
Da quelle parti tutto è un paradiso motociclistico (e da mangiare). :)
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quelli che stanno al al bar...come si chiamano?
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